giovane critica - n. 22/23 - primavera 1970

- principalmente a partire dagli anni '60 - al proprio interno e soprattutto in relazione ai rapporti di produzione e quindi al• la struttura socio.economica generale del sistema capitalistico, delte nuove funzioni che già anualmente essa sta progressiva• mente assumendo - tra le quali ormai Si evidenzia appunto con tutta chiarezza e in termini Inequivocabili quella di conte• nitore di fOfza.lavoro in eccedenza rispetto alla domanda del mercato - e di quelle che in generale le vengono attribuite non solo nell'ambito delle specifiche proposte governative dì ri• forma giuridico-istituzionale, ma anche e soprattutto nell'ambito del disegno globale di razionalizzazlone e ristrutturazione neo. capltallstlca portato avanti dal settori monopollstlcl ed oligopollsticl pili .. avanzati • della classe dominante. Senza una sistematica analisi di eluse di questo tipo - a livello oggettivo e soggettivo -. senza una precisa linea poli• Uca rigorosamente Inserita nel quadro di una strategia rivolu• zionaria generale e senza un organico collegamento politico-or• ganluatlvo con la lotta anti-capitalistlca della classe operaia, qualsiasi Iniziativa polltlca - pur oggettivamente assai radica• lizzata e soggettivamente eversiva - di lotta studentesca dentro e contro le strutture universitarie può perdere la sua poten• zialità antagonistica e venir ricondotta nell'alveo di una conflittualità Interna, per quanto elevata comunque riassorbibile, nel medio periodo, da parte del plano riformistico.repressivo della classe dominante, che tende appunto - nella sua strategia politica pili .. avanzata • - non tanto ad un illusorio soffocamento, quanto ad una 1tablllzzazlone progressiva delle contraddizioni in atto o di volta in volta emergenti, ad un controllo politi• co - talora diretto, ma piU spesso mediato attraverso tutti I meccanismi politici e sindacali - delle potenzialità antagonistiche, ad una settortaUzzazlone confliHuale e ad un isolamento Istituzionale delle forze sociali eversive ln lotta. SI comprende, pertanto, come anche a questo livello la questione fondamentale non consista affatto netl'anallzzare se sia corretto o meno affrontare tutti I problemi politici. socio-eco. nemici, Istituzionali e culturali connessi con le contraddizioni delle strutture universitarie. e scolastiche In generale: !'effetti• va discriminante In termini autenticamente rhtoluzlonari passa soprattutto attraverso l'analisi teorica. la llnea politica, la prospettiva strategica. I collegamenti organizzativi, gli obiettivi specifici. le forme di lotta, ecc., In forza dei quall si viene svi• luppando una sistematica attività teorico.pratica del M. S. che riesca o meno a portare una • linea proletaria dentro la scuola • ed a radicalizzare 18• lotta di classe contro la scuoi• •· Il collegamento strategico e politico-organizzativo del M.S. con le lotte proletarie fin dai primi mesi di sviluppo del nuovo ciclo di lotte stu• dentcsche apertosi nel 1968 si è posto - almeno nelle sedi politicamente piU avanzate - come strategicamen1e determi• nante e ineludibile il problema del rapportto tra M. S. e lotte proletarie, essendo fin da allora acquisito - sul piano teorico, anche se molto spesso la pratica sociale è stata portata avan• ti in modo assai pili discutibile e carente - come la conquista e la difesa dell'autonomia politica del M. S. fosse da intender• si in relazione sia alle strutture di potere del sistema capitali• stico. sia alle Istituzioni e associazioni burocratiche della stessa Rappresentanza studentesca tradizionale e sia alle organiz• zazioni revisionistiche del Movimento Operaio • ufficiale •. ma anche come In nessun modo le lolle studentesche potessero o dovessero considerarsi • autonome • dalla lotta di classe in generale. e partlcolarmente dai nuovi strumenti politici di auto. organizzazione proletaria in senso direttamente anti-capitalisti· co e rivoluzionario. Tuttavia - ;i volte per effettivi errori di natura teorica, altre volte. e forse pili frequentemente, per obiettive difficoltà di realizzazione nella prassi di pur corrette indicazioni strategiche e politico.organiz..:atlve - il rapporto tra M. S. e lotte proleta• rie - pur essendosi sviluppato In modo assai generalizzato e attraverso esperienze di validità parzlale ma incontestabile - continua a prospettarsi in termini assai confusi e diversificati e ad alluarsi per lo pili secondo modalità ancora troppo episo• dlche. a livello di mobilitazioni e collegamenti di massa, oppu• re troppo • gruppistiche • e volontaristiche. a livello di incontri e collegamenti di avanguardia. Anche a questo riguardo. comunque. è possibile tentar di caratterizzare tale fondamentale problema strategico secondo una prospettiva complessiva e articolata in rapporto a vari Il• velli profondamente interdipendenti di lavoro politico. Ancor piU che In precedenza. tuttavia. si tratta soltanto di una serie di in• dlcazloni di fondo - specificate schematicamente in quattro punti -. le quali non hanno alcuna pretesa di • esaustività • e si mantengono intenzionalmente su di un piano assai generale e puramente orletativo. 1 Ad un primo livello, il problema del collegamento tra M. S. e classe operaia si pone In termini di possibile coincidenza o convergenza di obiettivi, tempi e metodi di lotta. Men• tre. nella loro prima fase di sviluppo. le lotte studentesche hanno avuto un andamento • cronologico •. obiettivi potltlcl e forme organizzative 1ostanz:lalmente indipendenti dalla dlnaml• ca e dalle caratteristiche delle lotte operale. ormai è sempre -77

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