ne del Laos - quanti si propongono ancora una volta una llnea di ripiego che cancelli 1\ fatto evidente dell'aggressione e della sconfitta militare americana sul terreno. Ciò che è ~vvenuto in Vietnam a partire dal 1960-61,quan. do con la costituzione del Fronte di llbcrazlone nel Vietnam del sud, è incominciata la fase organizzata della guerriglia, sono fatti noti. La rapida spirale di sconfitte e di Interventi tecnologi• camente sempre pili perfezionati che costituisce l'escalation dell'imperialismo in Indocina, è stata soltanto in parte la conse• guenza logica di una catena serrata di azioni e reazioni. Il con• llnuo alternarsi di tattiche e tecniche repressive, di sperimenta• zioni scientifiche distruttive. di campagne propagandistiche alti• sonanti. dalla •pacificazione• alla • vietnamizzazione •, non sono state soltanto Il rlsultato della costante Inadeguatezza dello sforzo fin.inzittrlo e tecnologico americano di fronte alla perm.i• nente superiorità della lotta politica e armata condotta dai \llet• namitl con mezzi sia rudimentali sia moderni. Certamente. una logica mllitare in senso stretto ha via via portato gli americani ad effettuare quella escalation nell'impiego di mezzi distruttivi che è stata In realtà soltanto una risposta ai successi popolari: l'intensificazione della • composizione organica • dell'intervento americano, pur aumentando terribilmente il costo umano dei vietnamiti in questa guerra, non ha fatto d'altronde che ripro• durre in una nuova dimensione allargata l'lnco1mablle gap politico e militare tra guerra imperialista e guerra di popolo. Il fatto P. che la post.1 in gioco per gll Stati Uniti In lndocl• na, che è stata fin dall'inlzio una posta strategica globale, è via via aumentata sul piano quantitativo come su quello qualltaUvo. Dalla tutela di interessi economico.po!itlci generali, concernenti soprattutto il sistema di controllo nel Pacifico e nellAsla meri• dionale, si è passati a fare del Vietnam il bastlone per Il conte• nlmento della rlvoluzione asiAtlca; da campo di sperimentazione di tattiche antiguerriglia, da Impiegarsi In tutte le aree di dominazione americana e da esempio • deterrente • per le lotte popolari negli altrl continenti, Il Vietnam è diventato Il terreno di scontro fondamentale tra lmperlallsmo e movimenti di liberazione e Infine la punta avanzata del confronto tra I due sistemi mondiall. quello capitalista e quello socialista. Le cause di questa escalation nel significato e nella portata della guerra Indocinese dipendono soprattutto - come è noto - dal tipo e dalla quaBtà del movimento politico e militare che qui si è scontrato con l'lmperlallsmo americano, mettendo a nudo Il carattere rozzo e sempllclstlco della sua strategia di dominazione. Uscita da due lotte di 1iberszlone nel giro di poco plU di un decennio - contro I glapponesl e contro I francesi - e Innestata sul grande filone della rivoluzlone contadina asiatica, la resistenza vietnamita ha dispiegato nella guerra contro gli americani un cost&nte crescendo di capacità di mobilitazione politica e di sagacia milttare. Quando nel 1960, con la costituzione del FNL. è iniziata la guerra popol.ire. non è stato questo 11primo passo di una resistenza ispirata a mot,vi nazionalistici elementari. bensi è stata la ripresa di una lotta popol.ìre organizzata. che era iniziata fin dagli anni venti-trenta, già sono la direzione del partilo comunista. con scioperi e dimostrazioni operale nelle fabbriche. nelle miniere, nei porti industriai,. nelle piantagioni del sud; una lotta che era continuala con questa componente soc,ale domi• nante. anche quando. durante l'occupazione giapponese, Si era trasferita nelle campagne, mobilitando le masse contadine ad un tempo contro l'invasione straniera e contro l'ordine feudale tradizionale. E' questa fusione di lotta nazionale e di lotta rivo, luzionaria che provocò nel 1954 la disfatta del colonialismo fran, cese, ed è in questo alto livello di maturità politica e con questa ricca e complessa esperienza di lotta politica e sociale che si è scontrato subito dopo Il • neocolonialismo • americano. z Lo scontro fu fin dall"lnizio un conflitto tra forze ineguali e incommensurabili. Quelle che diverranno le contraddizioni sem• pre pili appariscenti e grottesche delrintervento americano sono delineate fin dall'inizio nel gigantesco equivoco che quelle che si contrappongono frontalmente sul terreno vietnamita sia• no da un lato l'antica arretratezza di una società coloniale primitiva, economicamente sollosvlluppata e socialmente Inerte e dall'altro la dinamica civiltà del capitalismo pili svlluppato. l Cosi. ad esempio. sul terreno militare i guerriglieri manterranno costantemente !"iniziativa • per portare le truppe americane a battersi sul terreno e nelle forme scelte da loro. costringendole a · mangiare la zuppa con le bacchette·, ossia a impedire al ne. mico l'Impiego delle tattiche nelle quali eccelle, la concen1razione delle forze e la potenza di fuoco •; e si assisterà anche al fatto paradossale delle • zone liberate nonostante !'esistenza di postazioni nemiche •, ossia alla impenetrabilità del tessuto sociale da parte del dispositivo di occupazione.• Lo stesso processo porterà similmente. sul piano politico. gli Stati Uniti a trasformare quella che all'inizio poteva sembrare una delle tan• te operazioni di Intervento Imperialista dol costo relativ.imente basso, dirette a correggere in una zona delimitata uno specifico rapporto di forze. nellll plU impegnativa e costosa guerra imperlallsta della storia americana e a mettervi in gioco Il proprio prestigio di grande potenzll nonché la solidità del proprio dollaro. Dietro ogni episodio della escalation. dietro ogni nuovo mo• mento dell'aggressione si può scorgere, con una trasparenza crescente, la globalità dello scontro nel quale l'imperlallsmo è coinvolto. GII americani possono tentare la cattura di un • quartiere generale • e magari riuscirvi, possono llquldare un .. san. -5
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