giovane critica - n. 22/23 - primavera 1970

Un'assemblea di delegati di reparto Premessa 1 dele<JiJIJd, repiJrlo sono n,,1, anche all"An1c d1 Ra,,.enna come espressione d,rena della volom/1 unmed,ata della base. Lo s1,moto a questa formazione d1 rappresentanza della oasc è stsllo d;,10 dall'1mn11ncn2ddel contratto e dal desiderio degl, OPCrai di con. tare d1 più n~ll,1 scelta dc.Ile r1vcnd1caz1oni da porre all'Azienda. con• trariamcnte al metodo precedt-nte che vedeva ,.ma ,mesa p.issiva delle macstr,mze \'Crso le d,rctt,ve predeterminate delle organizzazioni sin• daca1, I delegati rappresentano 11vero punto d1 incontro della unità di ba• se infatti essi sono stati eletti da h,1t11 gli operai indipendentemente dal Sl!ldacato di appartenenza, o non iscr11t1 ad alcun sindacato La prima csi:,er1enzaorg:lmuata ha visto I dt'lcgati di reparto fare ai sind,1cat1 proposte riguardanti 11contr.'lltO per iscritto e con Inter• vem, direth nelle assemblee t r.:1ppcrt11mziali tra delega11 e sind3cato si sono conf1gur.it1 in versione contraddittoria per i contrasi, che automaticamente s1 pre• sentano con gh orgamsm1 g,à esistenti les sezioni sindacali aziendali) che vengono avvertiti come non più sufficientemente aderenti alte ne• cess1tà d1 espressione diretta ed immediata delle aspirazioni di base. Al 30 aprile il numero dei delegati eleu, alrAnic, Scr. Pcbl era di circa 100. coprendo cosi dua terzi della fabbrica Un gruppo d1 Questi si è fatto promotore di una prima assemblea de, delegati d1 reparto su questo ordine del giorno· 1 delegati e costituzione del Consiglio d1 fabbrica del delcgoti di reparto. 2 o,9anluaz1one del Consiglio di fabbrica. J rmnovo contrauua!c 4 varie cd eventuali L'assemblea si e svolta presso la Camera del Lavoro (gentilmente concessa). aperta a 1utt1 i lavoratori ed alle rappresentanze sindac3l1. La pubbl•c321oncdegli in:erventi e dei documenti approvati a questa prima assemblea del dele9.it1 di repi1rto vuole essere uno strumento d1 lnfnrmai1one p•.r 10111gli opera, della fabbrica per sottolineare ed amcchi,e l'.asP('ttOd•:mocrat1co dt questa iniziativa Il testo e stato rrcavato dalla reglstraz1ooe. Lo si è sintct,zzato con lo scopo d1 fornire una md1cazione di massima su quanto ò stato dibattuto Il !enso degli interventi ò rimasto (per quanto possibile) odcrente all'ori9ina1e 110 - Apertura dell'Assemblea Gualandi . Delego10 Lab/ceo1. Slnd. Ouesto è il primo consiglio dei Delegar/ di repano dell'Anlc di Ravenna. Il fatto è della massima imPortanza e speriamo che dia del /rutti a breve scode111a. /rutti che non sono un 1is1.JltatoImprovvisato. In quanto le motivazioni che cl hanno Portati qui hanno derivazioni lontane nel tempa, in tufte auelle manifestazioni che sono esp,ess/one dell'uomo che si è stancato di essere conslde,ato una macchina o una cosa e che cercB. sempre di piri. di partecipare attivamente. con IB prop,IB presenza. ai momenti dacls!ona//. L'essere qui p,esentl. è dovuto al fatto che tutti abbiamo avuto fa liduc/a di qucm che lav.;1rano al nostro fianco e che non cl conoscono solo pc, averci sentiti parlare In rare occasioni. ma per quello che diciamo e facciamo nell'arco del mesi e degli anni. SI tratta qulndi. spero. di fiducia 1ìf)Osta a ragion veduta e non In base ad Indicazioni esterne E' conseguenza di questa /iducia rlpQsta direttamente sulle perso• 11e. che slamo la ,apprese11tanza pii/ qual/I/cala che si sia mal riunita fra le maestranze dell'Anlc di Ravenna. lf nostro può essere un lavoro che prelude ad un processo unifl. cante del sindacati, processo che, specie per quan10 riguarda il set· to,e del Chimici. va molto .:i rilento. Le ragioni sono molteplici cd lm• putabill 9d una situazione che trascende le volontà individua/I. rimane comunque il fatto che t:Url settori sono plU avanti di noi e lo sono ad un livello plU elevato $pe1iamo di contrlbul,e. con Il nostro modesto appQrto, a stimo/a• re questo p,ocesso. Speriamo di pater lav0rarc serenamente alllnché il lavoro che facciamo e che faremo sia r/spQndente alla fiducia che è stata rlpasta In noi Noi slamo qui. sia ben chiaro per tultl, pe, stimolare e per COB• dluva,e Il sindacato. slamo qui per servire I lavo,ato1I. Quindi non slamo qui per criticare a vuoto. né In funzione antlslndacato, ne /11 tun~ione di altcmatlva al sindacato. Abbiamo una /unzione ben precisa. speriamo che 11cssuno voglia uavlsare questa nost,a lunrlonc, speriamo che nessuno voglia Inter• prctarla a suo uso e consumo e '9 capisca per quello che è. niente di p!u e niente di meno. Passiamo alfa discussione dello bozze del • documento sul delegati di ,eparto • che 11/ è stato distribuito dal gruppo promotore.

RkJQdWJsaXNoZXIy MTExMDY2NQ==