giovane critica - n. 21 - autunno 1969

JL Ibidem, pp. C16-17. ll • ti processo di co11ottlvluazlonocomlnclb In maniera de1 tutto graduate.Una rete di cooperative d! distribuzione assisteva I contadini negli scambi con le città •- Cfr. Joan Roblnson, Collected Economie Pa~r,. Oxford 1965. voi. lii. p. 194. Cfr. anche PaoloSylos Lablnl, Economie capltsflstlche ed economie p/1nlflcttte, 81rl, 1960, p. 210, dove si afferma: • molto plU dlfflclle à spiegare le rapldltt e la relativa facllilà con.cui si à compiuto Il primo movimento (formazione delle atlende egrlcole collettlve] ( ...) la partecipazionediretta e ampia del contadini alla lunga guerra e al durissimo moto rivoluzlonario; !'origine contadina di alcuni fra I prfnclpall dirigenti comunisti ( ... 1 le condizioni miserrime del contadini ( ...] Il carattere essenzialmenteparassitarlo del proprietari ( ...) tutti questi elementl possono contribuire a dare una risposta a que11adomanda•. Vede• re H. Mc Aleavy, Storia della Cina moderna, Milano, 1969, p. 439, dove si afferma: • A confronto con la esperienza dell'Unlone Sovietica. Il passaggio dalla proprietà Individuale alla collettlviuazione era stato estremamenteagevole•. 2l Dai llbro, clt .. di Ecksteln, traiamo le seguenti cifre relatlve al tassi di sviluppo nell'industria e nell'agricoltura cinese e sovletlCll nel rispettivi primi plani qu(nquennall: Cina Urss Tasso svil. prod. lnd. 18,5¾ 19,0~'c, Tassoavll. prod. agr, 4,5% --t,O¾ ?4 Mao Tze-Tung, op. clt .. p. 350. menti agrtcoll di tipo nuovo, lotta contro le malatlie delle piante e I parassiti): 4) svlluppare I mezzi di produzione (la terra. I concimi, le opere idrauliche, gli animali da tiro. gli atlrezzl agricoli, ecc.) ,. 2 1 • Come si vede Il momento dell'adeslone volontctria che viene spessissimo sotlolineato nel rapporto as$ieme alla volontà di incrementare la produzione, può spiegare il fatto che I~ collettlvizzazlone in Cina, a detta di molti osservatori u, abbia incontrato poche resistenze e sostanzialmente l'adesione delle masse, che ha comportato l'aumento del saggio di Incremento della produzione sia agricola sia Industriale. Un breve esame delle statistiche 2J chiarisce appie• no che le affermazioni di Mao non erano vuote parole di propaganda ma Indicavano una ferma volontà politica. In questo contesto la collet1ivizzazione di• viene un momento di rafforzamento dell"alleanza di contadini e operai. perché impedisce la formazione del capitalismo nelle c3mpagne. e quindi il crescente lmpoverfmento delle masse dei contadini poveri. Mao mise in guardia che nella misura In cui • questa tendenza (la formazione del capitalismo nelle campagne] si svlluppi. la suddivisione delle campagne In due poli estremi si verrà lnevltabllmente aggravando. I contadini che hanno perso la loro terra e quelli che vivono ancora in miseria ci rimprovereranno di non soccorrerli e di non alutarli a superare le loro difficoltà. Quanto ai contadini medi agiati che mirano a Istradarsi sulla via del capitalismo anch'essi saranno scontenti di noi poiché, siccome non abbiamo alcuna Intenzione di seguire la via del capltallsmo, non potremo mal soddisfare le loro esigenze. In una situazione del genere l'tilleanza tra operal e contadini potrebbe consolldarsl? No. è evidente. Il problema può essere risolto solo su nuove basi, realizzando progresslvamenle la trasformazione socialista dell"agrlcoltura nel suo assieme. realiz• zando cioè la cooperazione di pari passo r.on la graduale realizzazione della lndustrlalizzazlone soclalista e della trasformazione soclallsta dell'artlglanato, dell'Industria e del commercio capltallstlco. Cosi facendo potremo liquidare !'economia dei contadini ricchi e il sistema delle Imprese Individuai! nelle campagne, il che darà all'Intera popolazione rurale delle condizioni di vita agiate • 24 • Questo tipo di impostazione culminato nel "60 nella parola d'ordine • prendere l'agricoltura come base e l'industria come fattore dirigente • ha evitato il sorgere della crisi nelle campagne, ha rafforzato l'Industria e ha aumentato !'adesione del popolo cinese allo Stato. Umberto Di Giorgl -7

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