giovane critica - n. 21 - autunno 1969

rare il Bpp e stato sottoposto - come si diceva - ad una furibondo repressione che ha visibilmente lasciato il segno. Cerli errori sono quindi imputabili olla • crescita •, anche se non si possono liquidare cosi in breve certi dubbi, certe pcrplessilà anche di fondo. Per restare legoti al tema della Conferenza dcll'Ufaf. c'è un risultato positivo da registrare: la chiarificazione ovvcnuta tra radicali bianchi e rivoluzionari afro~mericanl. le Pantere negli ultimi tempi avevano capito un dato di fatto di capitale importanza: la lotta rivoluzionaria negli Usa non può essere di dominio riservato delle minoranze razziali (neri. portoricani. chicanos ecc.), ma è necessario un contatto anche col biMchi. Tuttavia, se questo principio è valido in astratto. è nell.i realtà concreta che poi va verificato in relazione ai tempi di applic.izione. Mi sembra che. a tutt'oggi, In situazione non sia maturata o tal punto da ritenersi superato lo stadio del separatismo e da poter trovare una effettiva unione tra bionchi e neri sulla base di un rapporto non completa• mente artificiale o forzato. Ancor oggi c'è un disperato bisogno che tutte le forze vive dei ghetti si impegnino all'interno della comunità afroamericana. ancora confusa, disunita, incerta. E parimenti i giovani radicali bianchi hanno bisogno di fare esperienze au1onome nelle università. nei quartieri bianchi, sostenendo si la lotta dei neri e coordinandosi con essa ma conservando una cerla autonomia. Sembra invece che negli ultimi tempi le Pantere si siano dedicate soprattutto al lavoro di collegamento col bianchi, tra• scurando il lavoro nella comunità. Ma questo comunque è un discorso che merita di essere approfondito in seguito, con maggiori elementi d'analisi a disposizlone. La Conferenza comunque. e le polemiche che ha provocato tra Sds e Bpp, ha avuto proprio li merito di chiarire l'instabllltà della relazione e talvolta l'avventurismo di certi dirigenti. Ora le Pantere si trovano .incora sole (o meglio. in cattiva compagnia: col Cpu sa): è il momento della repressione piU intensa, è il momento della necessità di formare nuovi quadri dirigenti. E' il momento di tornare a rivolgersi alla comunità afroamericana. a lavorare coi fratelli della strada. per i fratelli della strada ed a lasclarsi condizionare da essi. Daniele Protti 68 - IDEOLOG8IE SAGGI: Franco Ferrinì, L'lmmaginozione somatica. Il TRASFOR· MISMO DEGLI INTELLETTUALI:Romano Luperini, Gli intellettuali di sinistra e l'ideologia della ricostruzione nel dopoguerra: Gian Carlo Ferretti, Il rifiuto della letteratur.i. TESTI: lucien Goldmann, la reificazione (1958) e Premessa Inedita {1969). MATERIALI CRITICI: Alfredo De Paz, Sociologia dell'arte e società divisa. REDAZIONE: via Girolamo Segato 31, 00147 Roma. PREZZI E CONDIZIONI DI ABBONAMENTO: Un fascicolo l. 1000. Abbonamento annuo l. 3 500. Versamenti sul ccp 1/11229 intestato o • Ideologie •. QUADERPNIACENTIN39I Luigi Manconl e Marco Serra, Sardegna: sviluppo capltallstico e lotta di classe; Edoarda Masi, la concezione delle classi e della lotta di classe In Mao e 1a sua influenza nella sinistra europea: Marcello Dc Andrade, Considerazioni sulle tesi di Oebray; Sebastiano Timpanaro, Engels. materialismo e • libero arbitrio•: Noam Chomsky. linguistica e politica; Oan Georgakas, Crisi nella • nuova sinistra • Usa: Paolo Sornaga • Ugo Adilardi, la guerriglia in Palestina e il Ffdlp: Capitallsmo e razzismo in Sud.ifrica: Paolo Bolzani, I tecnici verso una coscienza di classe: Prospettive di lotta nel Centri di Ricerca: l'esperienza del Cnen: l'Università nel sottosviluppo: occupazione e Istruzione nelle Marche; Jon Halliday, Svizzera: l'Eldorado borghese; HansJUrgen Krahl, la contraddizione polftlca della teoria critica dl Adorno; Goffredo Fofi, L'Inutile delirio del cinema Italiano. Schede. a cura di C. Cases, F. Stame, G. Pirelli e C. A. MMtrl• gnani. DIREZIONE E AMMINISTRAZIONE: 29100 Piacenza. via Poggia• li 41. ABBONAMENTO L. 2000; c/c postale n. 25/19384. Questo fascicolo L. 700.

RkJQdWJsaXNoZXIy MTExMDY2NQ==