giovane critica - n. 21 - autunno 1969

1 M. Dobb. Srorla dell'economle sovietica, Aomo, 1957, p, 207. l I maggiori esponenti della teorf11dello sviluppo equilibrato sono lewls e Nurske. La teoria di Kaldor. che il stata presentata per la prima volta in modo organico nel 1969 In lezioni tenute agli studenti della facoltà di economia e politica dell'Università di Cambridge può essere rintracciata nel suol Essays on Economie Pollcy. Londra, 1964, voi. Il e In Strategie Factors In Economie Devefopment, New York, 1967, cap. 111. J Per es.. l'Importanzadata alla domandadei con• tadlnl come sbocco per I prodotti industriali. 4 Per un pili ampio resoconto del dibattito sovietico cfr. A. Erllch, Il dibalt!ro sovietico sull'fndvstrla• llwulone r924/28, Bari. 1969: M. Dobb. The Dfscus• slons ol the 1920's about bui/dina Soclallsm. In An• nalt Feltrlne/11 1967.E' anchoda vedere N. Bukharin• E. PreobraienskiJ.L'accumullzlone socla//sta, a cura di Lisa Foa. AorN, 1969,un'antologla a dire Il vero Incompleta: finora rimane Insuperata l'antologla di scritti curata da Spulber, Foundatlons of Sovittt Stra• tegy lor Economie Growrh, Indiana Unlverslty Press, 1964. s Ovviamentenon di manca,nzadi chlareu.i si trai• ta In paesi come l'India o l'America latina. ma di ben altro. un'a,utentlcapolitica di sviluppo dell'agrl• coltura significherebbecolplre a morte le classi parassitarie, semlfeudall, che dispon11000della terra e che, come ~ noto, la coltivano solo estensivamente. 2che I prezzi dei benl del settore Industriale tende\lano a Innalzarsi, mentre quelll del settore agricolv tendevano ad abbassarsi 1 • L'andamento del prezzi, so posti su un grafico. darebbe l'immagine di due lame di forbici sempre piU di\lergcnti. le cause di tale crisi erano moltepllcl. ma una sostanzlalmente era la piU importante. cioè il htto che l'ottena clei beni agricoli era di gran lunga superiore all'offerta dei beni industriali. a ciò si aggiungeva che lo Stato. acquistava i beni agricoli. a prezzi molto bassi. Da qui deri\lava la situa• zione inflazionlstlca che colpiva soprattutto I contadini: ci si trovava sostan• zialmente di fronte ad uno squllibrlo tra il settore agricolo e quello industriale. Preobraienskij. che vedeva nell'agricoltura una fonte di risparmio potenziate per lo sviluppo dell'industria. enunciò una legge che deflnf dell'• accumu• lazione pnmitiva socialista ~. in base alla qu.ite il rapporto di scambio che si do\lP.va stabiltre tra il settore capitalistico. agrico!tura, e quello socialista. industria, doveva essere tale da comportare uno scambio di quantità diseguali (in termini di lavoro incorporato). l'agricoltura avrebbe dovuto pagare le spe· se dell'industrializzazione. Nella visione di P.. quindi. il rafforzamento del set• tare industriale do\leva essere Il momento prioritario di una strategia dello sviluppo economico: In un secondo momento lo svlluppo Industriale avrebbe rappresentato un momento propulsivo per tutti I settori della economia. ivi incluso quello agrlcolo. E' giusto tuttavia sottolineare che mai P. pensò che la politica di industrializzazione dovesse essere fatta in modo violento e autori• tario. E' importante altresi rilevare che Stalin, allora alleato di Bukharln. si oppose a tale politica e condusse una lotta per la liquidazione della sinistra i cui piU alti rappresentanti erano Trockij e Preobraienskij. la divergenza di Bukharin da Preobraienskij non stava tanto nella necessl• tà o meno di estrarre il risparmio per gll Investimenti dalla agricoltura quan:o nell'entità di tale trasferimento. In Bukharin, e ciò è molto Interessante, era presente l'esigenza di creare uno sviluppo bilanciato tra I due settori. in que• sto senso Bukharin è uno dei precursori della teoria dello sviluppo equilibrato e soprattutto della versione che ne ha dato Nlcholas Kaldor 2. Sostanzialment~ Bukharln diceva che lo sviluppo della oroduttività agricola avrebbe permesso quello dell'Industria: attraverso l'esportazione del grano sarebbe stato possi• bile acquistare all'estero quel beni capitali fondamentali per lo sviluppo indu• striale. Il pensiero di Bukharln ha tutta una serie di debolezze che non staremo qui a esaminare 1 • ma fu suo merito avere individuato l'importanza della cresci• ta del settore agricolo al fini dello svlluppo economico 4 • Ci preme sottolineare la parola crescita. perché In genere l'agricoltura nei paesi sottosviluppati viene considerata a tutt'oggi come una fonte di sfruttamento In una visione statica. cioè a dire non è chiaro s che una politica di Incremento del tasso di produttività agricola riesce a reallzzare un finanziamento del settore industria• le quantitativamente superiore. Il che comporta. ad es.. Il superamento, la so• luzione anzi del problema dell'Inflazione che resta uno del problemi plU gravi dei paesi sottosviluppati (Indubbiamente esso rappresentò un problema anche per la Russia sovietica} e che nasce necessariamente dalla rigidità dell'offer• ta agricola rispetto ad una domanda di beni alimentari che è sempre ere· scente nella misura in cui va avanti Il processo di Industrializzazione. Anche a non tener conto della possibllitll di finanziare in parte con l'esportazione del prodotti agricoli l'Importazione dei beni capltali, l'elemento cruclale è dato dal

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