rotcre reale potenzialmente imduc1b1le a quelle scelte. mé' un nl1uto programmatico potenzialmente impotente; il nhuto del rapporto con i parut, politici della classe operaia. m quanto compromessi nella fotta politica par• lamentare. come mediazione del rapporto tra M. S. e classe operaia. in quanto non riesce ad esplicitarsi co• me scontro sui contenuti strategici del movimento oper:1101s111uzmnalizzatod,a un lato vede costantemente va• nificarsi ogni ipotesì d1 costruzione di un rapporto autonomo generalizzato con la classe, dall'altro si riduce a ptcssione (o pretesa riduzione del margine riformista dcll'opposmone) su questi partiti, che continuano però essi a rappresentare, con la loro politica, 11movimento operaio e le sue alleanze Queste ca,atteristiche s, riflettono, di conseguenza sull,1 evoluzione delle lotte de1 M. S. lnf.:tti le decisioni politiche del movimento relative ai modi e ei tempi delle lotte. si muo. vono entro questo ordine di contraddizioni: da un lato esse obiettivamente rispondono al1o scontro politico in atto e alle iniziative dello Stato. dall'altro. esprimendosi tale risposta in una negazione dc, problemi che la • :;ocietà politica • nel suo complesso presenta. si d1mostrano incapaci di cogliere in essi problemi le manifestazioni reali delle contraddizioni della so. cictà c3p1titlist1ca, d, rendersi interpreti di esse In una pro, spelllv:> di risoluzione rivoluzionaria. riducendo la mobilitazio. ne e lo scontro che le lotte conseguono a • da10 • su cui sempre p,u il complesso delle forze politiche tende a recuperare u~a funzione d• mediazione reale. In defmitiv.i il complesso di questi elementi. vanificando la pretesa outonorr.ia del movlmento (in quanto pretesa autonomia della soc;etàl si riflette all'interno del movimento studentesco stesso In termini di logoramento complessivo (sia pure con fasi alterne) del suo rapporto con le masse studentesche; di fragilità d1 un'organizzazione che, non strutturandosi ìn rapporto ad obiettivi di potere, vede vanificarsi il regime ass-::mbleare come mera istanza democraticistica e ricorre ai CO· milati di base nelle facoltà come strumento tecnico di orga• nizzazione del movin)ento: di incapacilà di esprimere una li• n<>aunihcata di direzion~. che si manifesta con l'acuirsi delle lotte intestine tra i gruppi minoritari. Dal • vuoto• capitalistico di gestione alla contrat1azione politica sulla Riforma In questo quadro nei mesi che vanno dalla fine della legislatura ad oggi si viene frattanto aprendo un processo (non ulleriormente rimandabile dopo che il voto del maggio, nel suo 94 - preciso significato di istanza di unificazione frontale e contrapposta delle scelte di gestione di • classe • della società da parte padronale o operaia. aveva sancito il complessivo logo. ramento del disegno socialdemocratico) di recepimento e chiarificazione da oarte delle forze politiche (partiti e governo) delle contraddittorie istante provenienti dalla società civile, processo volto a configurare. sulla base di una rinnovata me• diazione e di nuove • leadersh1ps .. nei partiti, i connotati e le scelte di un nuovo blocco di gestione della società. In particolare ciò che emerge dalla contrattazione. irta di contraddizioni. che impegna le forze politiche dal maggio alla formazione del• l'ultimo governo tripartito è la prefigurazione di un mutamento sostanziale nel perseguimento della generalizzazione della ristrutturazione capitalistica. Il campo dei problemi di gestione si precisa. attraverso il dissolvimento delle ideologie programmatorie. attorno ad Iniziative specifiche di riforma (pensioni e scuola in primo luogo). che segnino la ripresa di una mediazione politica • efficace .. e direttamente connessa con I reali problemi dell'accumulazione. Cosi mentre si cerca un terreno di mediazione politica con la classe operaia ed I suoi istituti sindacali e politici (es.: riforma delle pensioni e accordo sulle zone salariali) questa mediazione si configura come tentativo di garantire la subordinazione complessiva della classe operaia non pili attraverso esche occupazionali o sfogatoi programmatori, ormai vuoti di efficacia anche per il governo. ma attraverso la contrattazione da un lato del miglioramento complessivo delle condizioni di vita e di lavoro, e la rigid.> decapitazione. dall'altro. delle rivendicazioni di potere che le lotte operaie vanno esprimendo. nel quadro gener.>le del movimento, nelle sue punte pili avanzate. Ciò tende a recuperare lo scontro di classe ln atto alle neces• sltà della gestione capitalistica attraverso una • socializzazio. ne .. dei costi che il fronte capitallstico deve pagare. cui far corrispondere. però. i1 massimo di contenimento delle sue Interne contraddizioni e. conseguentemente. la possibilità. condi• tionatrice per il governo. di un recupero delle istanze dei settori arretrati alla gestione dell'estensione del processo di ristrutturazione capitalistica. Su questa base si delinea la forza di una rinnovata mediazione centrista all'interno della Oc. un ulteriore spostamento dell'asse politico governativo e la tendenza a recuperare i contrasti interni al Psi nella prospettiva di una riduzione del partito socialdemocratico a partito fiancheggiatore della coalizione centrista. Nel quadro di questa svolta politica i partiti operai di opposizione sono sollecitati .>d interpretare con maggiore conseguenza l'opposizione al disegno di subordinazione della classe operala (opposizione che peraltro si esprime nel• l'ampiezw delle lotte soclall e nell'asprezza Oello scontro di
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