nella esaltazione della pratica sociale (servire II PoPolO). Ma Il popolo che viene servilo perde ogni connotazione dl classe e spesso dlv811ta Il sonoproletarlato. • Mettersi al servizio del popolo non voul dire chiedere al popolo quali sono I suol appetiti, ma saper distinguere tra le esigenze che eno esprime quelle corrette e quelle scorrette. saper mettere In evidenza le prime e fare accettare la critica delle seconde. la adorazione delle terga del proletariato e delle phi ripugnanti abitudini che eno ha contratto per occulto consiglio del suoi sfruttatori è una deviazione mlstlcomoralisllca che di certo non potrà condurre alla sua liberazione social-rlvoluzlonaria ... (Movimento Studentesco di Trento) Servire il sottoproletariato ha significato a Castrovillarl que• sto tipo di Intervento: nel gennaio 1969, condotto per circa due mesi un lavoro capillare. si arrivava all'occupazlone di 34 alloggi popolar! da parte di un centinalo di persone. Il metodo di Intervento usato In direzione della mobllltazlone-senslbillzzazlone. per creare la base sociale necessaria all'occup,zlone, era del tipo descritto. Cioè l'unione mistica con le masse (leggl sottoproletariato) si espllceva nell'adesione (Identificazione erotica) al loro appetiti (la casa). senza Il minimo tentativo di operare In direzione della crescita di una coscienza antlautorltaria e di classe. al di là di occe:slonall e astratti slogan antirevlslonlstlcl. privi di alcuna mediazione col conflitto materiale In atto. La parola d'ordine, lanciata a livello nazionale, della • lotta delle case popolari • non veniva mediata con la situazione castrovillarese. dove gll alloggi erano stati già assegnati. anche se con metodo burocratico. a famiglie bisognose almeno quanto quelle occupanti. Una corretta azione politica avrebbe dovuto lendere ad una accelerazione nel tempi della consegna degli alloggi e ad una appropriazione non burocratica degli stessi. Non si riusciva a collegare Il discorso sull'occupazione del• le case con un discorso pollt1c0-9enerele. SI puntava Invece sul successo dell'occupazione, per dopo organizzare nell'Unlone gll occupanti. SI ottenne cosi Il completo Isolamento dell'occupazione dal resto della popolazione, grazie anche al netto rifiuto di qualslasl forma di collaborazione tendente a svlluppare una mobilitazione polltlca parallela'· L'occupazione era perciò destinata a falllre. Gli occupanti. invece di recepire a livello di cotclenza l'autoritarismo della società, riscoprivano 11 bontà dell'assessore al lavori pubblici, che, In seguito all'azione di recupero portala avanti dal Pci e dal Pslup. promelleva nuove case: riscoprivano il sindaco so• claldemocratico come chi era In grado di trovar loro una casa piU decente; riconoscevano nei tutori del • disordine • pubblico gli Intermediari delle riscoperte autorità polltlche. Questo è quanto concerne Caslrovillarl Per quanto riguarda altre slluazioni di movimento in atto nella regione dobbiamo confessare una carenza d'informazione. Essa è da addebitare, però. non tanto a nostri limltl soggeuivl quanto piuttosto al carattere settario o buonarrotlano dell'attività unionista. Ciononostante. due nostri compagni, • fnfiltratisl clandeslinamente • nella sala in cui si leneva. nello scorso febbraio. un convegno sulle case popolari - indetto dall'Unione a Paola -. potevano nlevare come esperienze analoghe a quell;a di Castrovillari si stiano conducendo In altre situazioni, nella misura in cui per• slsle, e addlrlllura si accentua, l'assoluta carenza di un di• scorso politico: mentre l'obiettivo fondamenlale diviene sempre piU I&semplice crescila organizzaliva. Anche in col'lslderazione di queste esperienze. che si sono andate sviluppando nel corso degll ultlml mesi. ci è porso necessario approfondire alcuni problemi. • la plU alta forma di spontaneità e la sponlaneità organlnata ... (R. Dut~chke) ovvero • Opporsi a un c11tlvo leninismo rifiutando l'organiuazlone e un po' come tagli1r1I I coglioni por far dispetto alla moglie•· (Movimento Studentesco di Tren10) Bisogna tracciare una linea discriminante tra due Ipotesi strategiche fondsmentall. Tra quelll cioè che si pongono nella prospelliva della presa di potere. Intesa ancora come un assalto al Palazzo d'Inverno, sotto la guida di un Partito Rivoluzlonarlo di Avanguardia: e quelli che ritengono Invece sia necessaria mettersi nello s1ato d'animo di una Lunga Marcia verso la realizzazione di una Rivoluzione Maggioritaria. Ouel che qualfflca la seconda Ipotesi è Il tentativo di scoprire e valutare I mutamenti ln1ervenuti nel corso dello sviluppo capltalislico e quindi, tra i'al1ro. fondamentalmente, lo nuove capacità di auto-difesa (auto-conservazione) economica. militare. sovrastrutturale del capitalismo maturo. S"lmpone come necessità J)floritaria un'analisi del tardocapltall1mo e delle sue tendenze di sviluppo. Cioè va posto l'accento sul processo di Integrazione capitallstlca, In atto al diversi livelli: subordinazione e funzionalizzazione alla espansione del capitale monopolistico di interi seltorl produttivi. sia nell'Industria (privala e di Stilo) che nella agri• -7
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