giovane critica - n. 20 - primavera 1969

ma collenivi, cioè nll:l neces~1tà di fare lfl rivoluzione che ò una Impr"sa cc,IamcnIe esal1an1ema non un gioco o un csercmo dilctlantesco Se. lano queslo, si decide che la fatic;) è troppo grossCt e I risclu troppo superiori alle nostre poss1bi• htà. è me9lm abbandonare l'impresa Tuttavia se ne può sempre parlare, credo anzi che non ci sia problema, anche personale. anche privato, che abbia attinenia con il lavoro politico, di cui non si possa e si debba parlare a cuore aperto altendendosi dai compagni un aiuto fraterno. Anche questo fa parte di un deter• mmato stile d1 lavoro che aiuta I.i rivoluzione Luciano Della Mea 1 ViJ deno ogg,. che 11 ristab,hmento dell'ordine non è altern:itivo alh pac1fi.:a11011seociale perseg1.11b1lceon concessioni r1formist1• che. la carota può impognare il bastone, e la repressione può essere csercII::ita - come avviene - m nome de, v3lori della resistenza (democr,u,a, costiIuz,0ne. ecc ) 2 Dal coog•euo del Part!lo comunista cinese è venuto un giu <!1l10 reahst,co sulla pace e sulla guerra per bocca d, Mao Tse-Tung: • Pc, quanto concerne l11p0ss1bi/,tà di una guerra mondiale non esiste che un·a1ternat1va o la guerra provocherà la ri11olu1ione o la rivoluzione ,mpedi,à la guerrl'I • Vale a dire. per il secondo caso· l'imperialismo non può aH,ontare o sopportare i costi (economici, poht1ci, ecc J d, due. tre. molti V1eInam. di rivoluzioni portale avanti come guerre d, popolo 3 Se il I3vOro politico sarà collettivo, esso rlsullerà pili rapido e scmphhrato non ci sarà cioè !>isogr10di ripe1ere. dall'a alta zela. cose tan1e volte delle o d1 gloc:,re con e,se attraverso un,i dialettica complicata e inl,ni1a di varianti e trasformazioni di analisi e di posizio• r11,o d, comp,acersi di scoprne lune già esplorate. 4 l'espe,.enza mette in guardla anche contro altri pericoli, Se aument;ii il distacco fra i pochi compagni che lavorano a tempo pier10 e i mott, che lavorano nei margini del toro • tempo libero ., si determina per forza d, cose una ditezlone POiitica che a lungo andare diventc1 accentratrit.e e autoritaria, formata dal compagni che ne Hnr'IO di ;,iu perché fanno .-ti piu, che continuallO a far di pili perché non hanno fiducia di affidare o lasciare compiti a chi ne sa e fa meno, che finiscono coll'esasperarsi per eccesso d'Impegno e di lavoro e che ,i. ~ch,ano anche di I0-.]orarsi Ouesto pl'r qu,lllnto concerne I rapporti fntcrni nell'organlu,iizlone poh1,ca di cui si fa parte. Ma c'è anche un altro pericolo. forse piu grave: a lufl9() andare, Il lavoro polltico. ,lii tempo pieno favonsce una visione delle cose e una valutazione dello necessità diversa ed estranea rispetto a quella che matura o può maturare nel mo11imentl di massa, con conseguente sfa,satura nel tempi dcll'az,one: di qui possono nascere quelle • delusioni • politlche che alimentano ravventurismo e conlraddicono la por proclamata teor.a della • guerra di lunga durata •- Per scongiurare questo pericolo. la prima :iecess1tà è l'omogeneizzazione politica dell'avanguardia. la sua crescita poUtica collett,va. 64TERZOMOND3O G. Bertolini. Per un dialogo fra i popoli e le culture: U. Melotti. Dossier suite colonie portoghesi: RASSEGNE: L lracl, Per una demistificazione del coloni.:1lismo italiano: il caso della Somalia: R. Terranova, I perché della società malgascia: CORRISPONDENZE: M. Staglieno, Lettera dal Congo: RECENSIONI: R. Terranova. Il teatro del terzo mondo: INTERVENTI: A. Bellenghi. Terzo Mondo e idee confuse: I nostri temi; Segnalazioni: Recensioni. REDAZIONE: via G. Morgani 39, 20129 Milano. PREZZI E CONDIZIONI DI ABBONAMENTO: Un numero L. 900. Abbonamento annuo l. 3.500. Versamenti sul ccp 3/S6I11 intestato alla rivista, CONTROPIA3NO Alberto Asor Rosa. Dalla rivoluiione culturale alla lotta di classe. Note sulla tematica antl-istltuzionale del Movimento studentesco: Mario fronti, Internazionalismo vecchio e nuovo: Alberto Asor Rosa, Thomas Mann o dell'ambiguità storica: MATERIA· LI: Massimo Cacciari, Sviluppo capitallstico e ciclo delle lotte: la Montecatinl•Edison di Porto Marghera: Piero Bevilacqua, Un anno di lolle in Calabria: NOTE: Rita Di Leo. Classe operaia e meccanismo economico nei paesi socialisti: Marco De Michelis e Marco Venturi. Il centro direzionale di Bologna: la gestione del problema urbano nel Pci. REDAZIONE: la Nuova Italia. vlale Carso 44/46, 00195 Roma. PREZZI E CONDIZIONI DI ABBONAMENTO: Un numero L. 1.100. Abbonamento annuo L. 3.000. Versamenti sul ccp 5/6261 Firenze.

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