loro politicizzazione. allo scopo di farli Intervenire, in quanto forza politlca. in tutte le lotte nel paese. t: a questo prezzo che essi potranno effettuare una 9iunz10ne vivente con i lavoratori d'avanguardia. - Coordinare, indipendentemente dalle strutture sindacali (anche se per intervenirvi eventualmente In séguito) I mili• tanti operai. Dar loro la possibilità di confrontare le esperienze locall, di discutere le forme di azione possibile e I temi di un programma d'azione. La prospettiva di questo lavoro essendo la creazione di Comitati d'Azione che mireranno a esprimersi In un giornate operalo. - Cercare di Impiantare dappertutto del C.A. E se i gruppi polltlcl vogliono dimostrare la viabilità del loro orientamento. il loro compito sarà di invitare I militanti a far vivere i C.A.. a non avere politica alcuna se non in funzione della loro appli• cazlone possibile al livello attuale della lotta. Un'attività di massa pone Immancabilmente I problemi politici at livello plU alto. L'analisi della fase attuale del capita• Usmo, le prospettive delle lotte rivoluzionarle. ta strategia dell'orlentamento verso il socialismo. l'organizzazione dell'avanguardia rlvoluzlonarla: altrettanti problemi che sono della plU urgente attualità. Questi problemi devono essere discussi. Ma non si tratta di un sempllce confronto di piattaforme rivali (i meetings tra Lutte Ouvrière e Rouge, condotti alla stregua di quello della Mutualité, non possono apportare un gran che In quest'àmbito). La discussione deve svolgersi, alla base e al vertice. su un lungo periodo. Bisogna - e sarà questo Il miglior mezzo di formazione politica - c.he tutti I mili• tanti. Impegnati nella lotta. trovino un quadro per formarsi una opinione e si esprimano su tutte le questioni programmatiche. In questo ancora una volta i C.A. se si vuole evitare di imporre loro prematuramente delle scelte. possono essere un quadro in cui le differenti tendenze potrebbero mostrare sino a che punto le loro posizioni corrispondano ad una realtà. Rafforzamento degli organismi dl lotta tipo C.A., discussione politica generale: due compiti urgenti che possono permei• tere di evitare la dispersione e dunque, a termine. Il fallimento di lotte parziali. Solo quando questi compiti saranno realizzati potrà essere preso In esame un congresso di tutti gli organismi di lotta, preludio c!ella creazione di una vera organizzazione rivoluzionarla. La Vole studio la annunziava già allora poiché ,I capitolo 2 cominciava con • Oe Gaulle è morto•. La St,lmp.i cos1ddcua d, sin1s1ra. tr.:id1l1onalc. f'Humanir~ al primo posto. ha spiegato che la vittoria del • oo • era una villoria delle forze cpera1e e democratiche, che quelle forlC ave vaoo la mag91oranz.1nei • oo • C,ò che, antmcticamcntc, non è la1• so, ma oon ha tutt.'lvia un gr.'ln sion1f,ca10. poict-é la v,ttor,a del • no , non e stata riPOrt.ito or:we a un .,umcnto df', voti che tradizionalmente vanno al pa,1110 comumsM e soc1al1sta; questa v,ttorla è dovuta a del cambiamenti cllet1ua11s1all mtcrno stesso tl..:lla mag• gloranza gollista. Questi cambiamenti sooo d1 due tipi E innanzitutto evidente che una parte della gr,1nde borghcs,.t. del circoli piU importanti del capi!al,smo mooor,ohst,co in Francia aveva deciso lo sostituzione di Oo Caulle. e questo prmcipa1menle dopo ,I m.:iggio '68. le oscillazioni del pote-re m quel momento furono vistose; la crisi monetaria del '6e ha brutalmente accentuato ques1a tendenza. SI è già PQlula scorgere questa volontà d1 cambiamento :.llorquando. sei me~i fa circa. Georges Pompidou ha cominciato la sua campagna elcuor:1le presidenzlale Era stato all'epoca sconfessato da De Gaulle e le cose erano rimaste là: cib oon toghe che un uomo come Georges Pomp!dou. noto per la sua abili!.\ nel trattare gli affari d1 Stato, per I suoi legami con la banca Rotschild. non si era lanciato a questa maniera in un'azione che non ooteva oon atlir3rgl, l'inimicizia del generale. senza avere degli appoggi seri. Un altro fattore import:1nte - o In ogni caso non tr.iscur.iblle - è stata l'e1cz1one di A!aln Poher alla pre!idenza del Senato - dunque eventuale sostituzione ad interim di De Gaulle. Alain Poher apparirebbe facilmen1e come una sorta di René Coty, un brav·uomo. l'incarnazione del lrancese medio al quale si fa ricorso In ultima istanza perché privo di Importanza. Ma Poher non è Coty: è un uomo che dall'inizio della sua carriera ha gioe.Ho 111 carta dell'Mrp (Il movimento Dc francese dell'epoca!, cioè di un movimento molto legato alla corrente europeista e a una certa ir.izione della borghesia francese (che Robert Schumann r.ipprcsentava politicamente del resto). cioè i grossi industriali della siderurgia. A. Poher è stato ln permanenza legato all'Impresa europea poiché in ultima analisi. e a parte molte altre responsabilità in questo campo, è st,ito presidente dell'assemblea europea. Lo si è venuto a cercare (Insistiamo su questo particolare) per essere presidente del Senato. Awio della can,pagna Pompidou, installazione di Poher al Senato; c·era insomma una volontà, non soltanto di prepararsi alla partenza di De Gaulle, ma addirittura di preparare la partenza di De Gaulle. Le ra• gionl che si pcssooo dare sono molteplici. Senza dubbio la ragione prlnçlpale è che la società - e sQPrattutto l'economia - fr.iocesc è entrata da parecchi mesi In una crisi profonda di cui la crisi monetaria della fine del '68 non è stata altro che una concretizzazione; il Pa. dtJI 5 maggio '69. Da quando abbiamo redatto lo studio di cui frl'lllCO è stato su1 punto di conoscere una catastrofe moneterla. e ne ,opra, abbiamo tvuto soprattutto i rlsultatl del referendum e la par• res1a mlnaccll'IIO.non si è cessato a 1u11'oggldi parlare dl svalutazio1enza di De Gaulle. Questa partenza. ln un certo senso. Il nostro no; fondamentalmente la Francia oon ha pili I meui - economici, - 47
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