dati sullo specificità delle c,mdi:io11i proprie olla Russia :.arista, mo :?} Qu.eslfl. m:onguflrdia sia pen;em.110 o 1m lire/lo cli «mtrali:wi11oltre le11i11 cOl'lstolo che il si~tt.1111 d'organiuaz.ione do lui weco- ::.ione 1ulficie11te per t-os1i1uire 1.1110 for:.o 1.111ico, cl1e inlt>gri le aue ni:.:oto nel 1902. co11i1uiue. i11 rogio11e dello situa:io11e particolare comp<me111i, ~,:,ace di i11lf'rre111i r11pidi, sostt.nuli ,coordi1101i... 1/eslreddla lfo.uia, un « ollo11/011or,iappore,1te • eia quesli prù1cipi ge11ernli ,na ce111rali:.::.a::.iod1e1le 1u!mico di daSMJ (lo s/olo borgheH) impom~ (t/r. Un passo l\'lllli, due paMi indietro). u110 ce,itn,lizU1:ùme orga11i:.:01i1·adf'll'onmguardia operaio. Lenin 11011 /m elu/;oroto la leorio dd portilo riro/u.:io,iorio a,I Primo Ira i morxis1i. le11i11 /io c:om1>resoc:lw u tondi:ioni (li uso dei poesi arretrali o ,egi,ni dittolorioli. /fo elaborato fo 1e-0rio lotW rildic:olme11te ,more do1•ei:o corrispoll(/ere u,r • fl!(,r/ito ,/i tipo clell'orga11i:.:o::.io,1e n\•olu::.ior1fl.ria del proletariato nel quadro dt.lla 11u.01•0•· I • pri11c:ipil'leme11tori d'org1mi:w:io11e • pu i qm,li lott(I formo:io11e sociale rapitalista. 11el 1902-1903, miro110 a d1.1real mo1:i1nl'11l1.1 rii ofo:iomrrio q..e.s11, autonomia ideologica l' que#a eHicicn:i:a pralica ~11U1 lé quali cade 11elfimpoft11~ e mdfo 1/cgt,1t.rt..tt.-,,1:,a pictQ/o-borglieM!. Fondamento del principi leninisti d'organluaz.ione Sen:.o e111rore i11 deuoglio. ricordio11w sempliceme111e che q11uti pri11tipi derfratlO dalle co11di:io11i ge11erali 11clfe quoli jg cl(lsJe ope• n1Ìg glfro11/t.1 lo Staio borghese. J,, regime capitalislf.l, le mosse si lroL'f.1110ecc111omicame111e ,frullale. politicome11te oppresse. e ideologicume11le Jomi11ate. In pe.riodo di S1<1bili1dàel ,i,uma, eue aderi.co110 alfe for,,1e popolari delfideologio borghese. Qut.'14 domina::.io11eideologica roppreu,ua fa formo pi1i sottile delfo loro olie,w:io11e e il prÌl1cipole ceme11to dello dilla/uro dt.l capitnle. Ora questo clone operaia, complelome11le a,seri;ilo. det·e abbai. lere un nemico di cfaue i:he, alfoppoMo, co11ce11uaIra le sue maui tu lii i me:..:i del dominio e della potem.o: lo S1ato borghese ce11tr<1li::ato (e 1111toil suo arsenale dellf.l repressio11e), i prillcipoli me:.:i di prodmione, i me::.::.i dello forma::.io11ee della e comu11icf.l::.io11e di nuiua • (eduC11:ior1e 110:ionule~1/ompo. radio, ccc.), Netto suo lolla pe.r il patere politico, in se110 alla societO feu• date. la borghesia dispo11eva socialme,ue di temibili pcni:io,1i di for:.o: daue poli1icame111eoppressa. es.su de1e,1eva 11111avio te /ei:e di como,1do delfttanomio e diriifet'f.l c:011l'ar~locru~io della terra il 1110,. nopolio dei pri vi/egi cui/uro/i. Nl'lla sua lolla pl'r il potere il prole1aria10 • 11011 lw a/Ira arma cp.!-.forga11i::a:io11e •· Il movime11to sociolisto 110,1 puO co11te1110,si di calcare le s11e forme d'org1111i::.o:io11e sul modello dei portiti democratici borghe1i. Sci opplica olle sue CMdi:ioni di lollo, i principi d'orsa111·::a:io,uJ meSJi in 0110 dolio piccola borghesia. si munisce di u110 s1rume11lo smussalo, inodeg11olo. Conquistg uno i,1din,nde11:.o Mlj. ~ol/a lo quo/e si esercito 111 profo/1 ità fi,1flue11:,o dello Ora, l.!!_villoria e ponibile JOlo nel ('4$0 in cui: ~ Uno /ro:ione alme110 della cloue. lo suf.l « o~·cmguardia •• goda di uno rrole outonomio ideologica in ropporto olio borghesio. au• tonomio fondala sul poue"o collellivo dello teorit.s mariista-leninÌJla. Que.uo /roUone della classe gioca un , ruolo dirigente•· per il fotto di disporre dei meui delfelaborozione politico. In quanlo « minorità cosciente•• le spello molliplicore gli ,fo,;i per ali.are il livello ~ coscienur della da.s.se nel SI.Hl 4"Ìl!!me. I principi lcnlnlstl d'o"anlzzazlone I La 1ele:io11e dei milita11ti. Il primo 11rinti1Ho « elenumtore • s11l quule Le11i11 imf}f!,;110 fa bottu,;lio è il pri11cipio ,lelln ~elezione dei militanti. I~ socifll-clemocru:ia ocridc11111le. coJi come i 11t.1rliti comu11i.sli 04lit.mi, nmmetlet'O 11ei s11oi rn11,;hi chiu11que 11e /oteue dmnanda, purthi pagane og11i 10,1to llfll sue quale:. Il • 1111• mero di teu~re distribuite • e:ra argome,110 ,li /iere::.:a e dai:o luo,;o a delle • campag11e di rcclut111ne1110 • a me:.:o di balli e bernte a tulta for::.a. Il 11t.1r1i10 wci,,/,Je:mouolico si 011rin1 cosi far,;ume111e ,la umi porle ai piccoli,/;or1l1esi arrfriali o co11/u~i. che ai occi11ge10,10 u /le• sq,e ;,. ma,iiern Umpre 1H,i dt.te:rmÌ1la11tes..1/'i,uliri:w politico Jel f)(•rtito. d"al,ra flt.lrle alla ma.s.sadegli e/eme111i « de:Jiq11escl'11li •• • in11obili •· • arrtlrati •· «incorreggibili•· « 11011 suste1tibiti di es~re org1111h:.01i• (/..e11i,1). ecc., allrl!II011ti • pl'Si morti• mililm11i c:he s11uu.sora110 le capociliJ di co111/;o11imt11ldoell'orga11i::,a:io11ee osc:u, ramno la suu toscie:11:0politiru. La bafla&lia che U,ij,. condute: Ju.- gfi statuti del porlito (1902) miro pl'r l'appunto a rompere co11 queste pratiche. li &e11so di que,ta bo/toglia C il segut,.te: bi,og110 preserrure la al't.lnguurdiu oria,1i:::.a10da&fi elementi che ta,110 per il loro grado di coscieri:.o q1.an1a pl'r il loro lfrello mi/ita,ite. 11011 d ho11111p)osto. Bi.sogm, mettere in o/lo dei crileri di 01/esione e di fu11:iomnnento che permellono di delimitore nti fotti l'oL·cmguardio dello clastt. Quesli criteri di sele::.ione dei mifi10111i S-0110. i,a do Ji, reloliri. E' chiuro che non potrebbero essere gli sieui in regime :ariJlo e i,, democrf.l:io porlome11lure. Mo in tulli i C'Mi. si /rallo di fihrore &li oderenti ,0110 il duplice ospelto del loro lit-elio di coscienw e dell(I loro capacità militonle [. .. ]. 2) // ce11trali1mo. Il s«:011do •principio• e:leme,uore d'org,;miu.o:ione per il q1iale si batte Lenfo è il prfocipio del Centralismo. Nello ,rio • primo infa11::.ia • l'ut·a11gu.urdiarivoluziQl'lorio (' u11 aggregalo di , circoli• e di « grnppi • t.lt.roge11ei, the lo11a110 - pomloiner1le nei loro « feu<li • rispet1i1•i. Di fro11fe ofio Staio ce.11- -91
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