nmi ~1abilimt11ti t:hf' Q('('1<p<mo un pnso11ale ,, fortt 1rodi:i011e optr11io Do Jue,;tr p 'oiwrmd. 11 r:,mfl,110 ffoi~e Mllo il 5 t il (> feb• braio. I:,' lo 11ri"w ,olla the mm /oua tos, l,m&a ha luo&o ÌII Ìm• prt>Jt ili Cat11 di qat<to 11110. Ilio "o,,tm. tutto f'rn &ioca10 e ,u,lla tra regolato. Un po' piU di JOOO 1,,.uo11t a,ern ripreso il /o1oro il 2 /Pbbruio. U,1 r;o/onti,w ,. distribuito lo J/t"o 1,iorno ai 110,1,scioptrmlli per dom1.rndure loro 1/i t:htart il lotoro ullt IO ullo ,copo di parttcipurt a un metli11g i11 r:ui $<1rebk dtti$O wllo quale forma prost&uire lo scioptro. A co,1clusio11e J, q,itslo mttli.ig lui foogo u,1 ~010 a bolleuino segreto . •'u jj# 1·010111i. Ja.! si prn111mci1.na110per il prost&uimelllo dello sciopero totale, l:J per ddle a:io11i all'i11ter,10 ,lell'imprt5a, Ma il debole ,,..,,,e,o di 1ota111i fa dtti1lere ai 1i11datati l'arresto del mot•i• me11l0 e la riprtS(1 del fo1oro è fiasata al lu11edi 5 febbraio. ()uesta riprtllJ si opno i11 ,rn dimo di dis/0110, di amart:::a, di riu111ime1110. 12 giomi di $Ciopero per 011e11ereche ntu11110 sa11:io11t ~io prt!,,(J contro &li scioperanti! Il l1111t'di5 feblm,io, il ml':rt:oledi 7, 1101111l0uogo delle so~ptn• .1io,ii .1po111antt dd /ororo. U11 migliaio di persone circola nell'olfi• ciiia " pro1oco diteui diwrdiui al/orno olle ca1e11e di mo11taggio e IA ~i1ua:io,1, reMerà assai lesa sino alla fine di febbraio. Tut• 1111 ia me:11/re fo l'&I t f'o se la conmo co,1 abiti1ii e eleguma tlesol1dQri::(mdosi d(I oguì i11i:iotil u sponla11M. fa Cfdl cerca di ca11ali:.- :au: questa prolt$la ,eltaggia conlro lo .sii/e burocralico delle deci, aia,11 ca11cementi la tita di IOloro. I.a dire:io11e 11a11 si ingo,ma cerio 11el e 101pe11dere • per due giorni. il 13 febbraio. ,e,ai operai di cui 5 deleguti Cfdt. Lo :sciopero di ge,waio urmi11a dunqut proi;11i$0riame11le su u11a disfalla aperaia t su ,m repressione a111isi,1tlacale. Q1.ali ca11clusio11i/lame se 11011 che fa Stnitm è 1lala la µrima impresa della regione di Cae11 a pre11dere una dtti,io11e: di sciopero illimilato co11 occupa:io11e d1 officina, il J 7 mauio, che la Cfdt è 3/alo alla le.,la della lo1t11 di maiéo 11ella Baue-Norma11dit, ltm• cia,1do {ùrme 11uo,·e:di fo1t11 proprie a co111:re1i:;.areil potere operaio, quale l'o1~ro:ione • cillà r:~1iusa • in cui gli ,cioperanti bloccaro11a tulfe le ut-eite dellu r:it1<ldi Co,n durante /lOruchit ore, il 29 massio, <he Cae,1 e Mala u110 delle citlii ili proi;i11ci11 i11 cui il i:acil/amento tlel potere, durorlle akuni giorni di magsio, è italo piU perceuibile. • Alc,me ore di OOtluglia di slrada. due set1ima11e 1/i $Cioperi duri homw /0110 a, anwre le cose piU di deci11e di ri1mioni di comi1a10 d'esptmsione. di Code,. di commi"ione dell'impiego. piU di centi11aia di riu,aioni di comminioni paritarie, di comiluli d"imprna, di deltga1i del personale. di migliaio di mo:ioni "• potn·o :scrìi:ere un responsabile diparlimeniale della CJdl, commentando il 1uo ri/lulo 86 - d1 sedere alla C()(le:rdopo gli 01111e,iime111i <li sem1aio. I.A de11u11cia del si.;lem'I di cwrr:i:ione i,nplac'1bifmf'11te CO!lruilo da un c('rto tipo di e11'(1111io11tlelle resio11i $01/osi:iluppale, /11 presa di co:scien:a della dole,1:.a lnte11tt elle si accappia all'ordine lecnoburocra1ico, lo u1egliarsì a il rin•eg/i11rsi citi/a co:scien:a operaia nella regione di. Cae11, tale era fi11alme11te il bilancio profondo di u11u apparente di,faua operaia. Sylvuiu Pérignon •. E.T t)IJE7E'f"iè.HEOE C.ONVAÙ,IC/MlEO P~OC.Hl!'f. W€ TlJV5 SE M<>illti!,Eflr umw (),iNs u11E C.Ro1SAOE {)€ v,,. RN~ . . clsr Plll O[ LI/TTEN CCN1"R( cerrt ~EP01r~alé 1>11tu:cn~C1€.
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