giovane critica - n. 19 - inverno 1968/1969

"(,1111, \hMll'I 1. Qu'urriu••l•1f i1 b•r'lue< '<wu1,r,...,1! (d,l\r ,:.iii la for111uln1i<)nr ,Id 1,1olr. è •Ìj!'llÌfÌ<'3ll\3). in,~ ,1,:,1111'{ ob~r,ah .. r Il, :!08. l<i08. Il ca-o ,li \ i11rr111I<'•. forohà pilol:;1, (• (in troppo 1,1,.<'o, Per l'oc<'a,ione il (;o,erno ha 11101,ili. 111101.,. cdchrità drllo •trullur;ili-mo 11011f'l1ta·lcuni r, ... ,i,tr111iahili,. ~lrl Pd. (,I, ,1udn11i non l,anno (t"rto .ibllOfr.ato all'amo. tfr. lc1io11 n. l!. 19U8. I i11"',.,,,.,.{u.f'o/u•: :!I amduio,u tfe, .-1udù111B. in <'UI •1 d1<'e d,e la • ,iC'ille bari~• \lartinel ron• fo11df' J brlla po•!a le <'arte in llnola: • '\o. •ii:.nor \lorlin<'I. J:li •ludt'nll non hanno mai romb~llulo la · •den1:a • bor~lie~r in nome tlrlla • •<'Ìe!IL3 · 11rolc1aria. ,ttd1io prou·rbio ranrido: r--i 10110110 ron, lro IJ ('ultura c- l'u11i,N•1tà boq;h.-~ e u1iliuna11110. con i 1:a,oratofl. 1u11r le rì,or-e lei:nirl1e e ,riroti• richc a loro ,li-po-i1:1011e prr ,, iluppare il mo, i• :--embra l"hl" a \ in('t'rme• il Go,er110 11011 aH--c 11.;,<lato a •1>t•('. \ 11ue-1e ,IO\ rà aggiunger(' alcune dt<"me di mi1liai:a di franchi 11c«h11ric ,~, ri11:irare i ,:ua-11 1uc.. oca1i dallr granale l:agrì111oiit11<" che i ..uoi f, .. h1mno impi('i::alo pc-r ~loi;::i;::iar(~',IQp<'.I uno Lanai;lia 1lurala piU ,li 1lul!' ore, :?50 <lmlenli. 11 l'IIMML IJOLMDl~l J11,.flllDl Pl'-'I· MO'<. lf's llirit1ers. IA"l Edilion~ dr \linuit. 1961. Di l(U<"'li dur •ludio .. i l'unko •l"rillo pubbliu10 in ,1aliano. •<' la mcn1Qria 11011ri tra,li«:e. C .'1•'0<'ioio&ia t' fiJos.,f,11 i11 F,o,u:m d,,l 19-1:;. lforte e rt',urre• :io11, (/elfo /dow/ia $ol'u:a JO&&tlto, •u Trimt3/rt' n. 2. 1%7. u In Italia il •uctt--o r la JM'lll"lra1.ion(' di quc,ta rorrt"nl<' t' 11--.ii rclalÌ\11. e ,1,i l"api•tt: i mili, Unii ilalian: ..; ..,,,fono prc-cnlarc le•i che hanno un •a1)0re co,i 11efo~10 nei loro ori1,:inali italiani. d(I Ua--o a l.omli3rtli. '\,,n t' un ca<o che il penultimo lil,ro di Gnn. '11,11té&if'0111,ìi>rf' ti ,1to-capilùfi~me. non •ia •!alo ll<'ppure trlldotto. ~oi non condi\ i, diamo ll<'r<J il i::iudilio d<'j!li nrnici dei Qm,demi /J'Ol't'1di.,j 11uamlo inclu,lon,:, il Socfo/i,m,. diflù:if, fra i lil,ri • da non l<'i:-p;crc•: ha•li pcn•:m:• :alrin. rlue1ua chr le anali•i di Gon •ui;:li •h1<lrnti hanno a,utt> ,ulla co•lilu1ionr ddla ~ini•lr:1 l',:;i. Di Gon dr. comunque adC"<o il HIO riceo •oino in T,ml" lfodenlt';f n. 266,267. 1963. f,in,iftl ti p()lf'11lfolitt;f 1fo mouttmtnf d, moi. peraltro lradollo sulla ri, ,i.sta di D.u50. 70 - dono un tono epico. 1500 ~tudcnti fonno una pa.,scggiatina sul BouJ"Mich, il tempo di fil:m:,ela prima di essere circondati dai flic. Ebbene il " ser- , i1.io » ci fa .. ,edere» le bandiere.<• sentire,. il can10 dclrlnternazionale. i Cr.!, che si schierano. i borghesi che !remano. e conclude che l"a1,- JH1t1l:Hnf'nlo è :.ohanlo rimandalo. Smesso l'ahilo di Festa il giornale. per rintcrpO.!>la pcr.,ona di G;Jlcs ì\1ar1ine1 11 • si mette a parlare di cose serie e im ila gli studenli n non fare gli estremisti. ad nccctlare ciò che il go- ,crno concede. queste splendide foeollà dove si polrà fare lullO (i,•i comprf'-.o i1wi1are gli operai) sal\'o occuparle 1 ' "". Oo\'e hai da un canto la ma• nicra retorica di prcscntnre le accensioni impro\'visc della rabbia studcnlc,ca. il che cquiw1lc a denaturarla e a toglierle ~pcssorc politico: e la maniera filistea di formulare i problemi lalliei e strategici che si pon• gono agli studenti. Se poi andituno nclh maleria piti pro1nimnenlc culturale. lo scempio è immane. E. un 11 bavardage » senza limiti né pudore: quasi lutto , i è accetiato come buono o eccellente. Una frcgnoncria come il film umcricano Jrlilds j,i llie street di\'cnta 11 du cinéma à l"cstomac "· e si J>Olrehbc citare illirnilatamcnte. 11 11 riformismo ri,•oluziounrio II e il libro di Marlinet « Il 1110\•imcnto di maggio». dicc\'a t\'lagri nel passo già citato del suo libro. è un mo\'imcnto l>OCO., collo u: cui mancano cioè K maestri » e 1n111tidi riferimento definiti. Pura leggenda che uno di questi sia stato Marcuse (edito in lirature assai limitate e a prezzi inversamcn1e proporzionnli), per ìl <1unlc credo sia sintomatica la testimonianza di quel gio\'anc i;:tudenlc che. a\'Cnclonc scnlilo il nome. andò a cercarsene le imprese nl'I />etit Laro11sse. Sicurnmcnte lo è staio in\'cce un libro poco noto in halia. /.,es l-léritiers di Pierre Bourdieu e Jcan-Claude Passcron. un·analisi della università di cl:lssc e della sua cultura cscmpliricnta sulla Facoltà di Lettere di Parigi 11 • I militanti dclrUnef lo leggevano nei loro siagcs. Non dei maestri. ma sicuramente degli interlocutori. sono slati e saranno quel gruppo di teorici che \'a Sotto il nome di K riformisti ri\'O· lu1.ionari ». da Mallct a Gorz 11 • Delle due analisi di ispirazione marxista diffusc!òli in <1ucsli ultimi anni - Mnrcusc e la scuola di Frnncoforte da un lato. il " riformismo ri\'oluzionario II dall'altro -. secondo il non impal"i:iale Lucicn Goldmann, è alla seconda che gli av\'cnimcnti <Li mag• gio hanno dato rngione. I teorici del « riformismo rivoluzionario • pensa•

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