giovane critica - n. 19 - inverno 1968/1969

dot-accu o/ W<:ialismo. op, ei1.. e la 11rtte111az.ioneal C. C. <lei Programma d'azione ·da parie di Oubcd:. in Il nuovo cor.w ;,, C~o,. alot'Qcchio, Edi1ori Riuni1i, lloma. 1968. llP- 1<1.15.23. 53,60. u efr. iJ Programma d'aùone del Pee, op. cii .. p. 76. u err. il Programma d0nio11e. op. cit., p. 21 e il capi1olo L"impo,10,1:0 dello ,-cie11za aumenta nella nostro socielii, pp. 103•7. La fondar.ione teorica del.l'ideologia della ri,•oluùone stien1ifica e lecnologica ~i htwa nel lavoro &intetico e approfondito che una cq11ipe di quaranta 5ludioei ha pubblieato tu qutslO argomento dopo 11\euni anni di lnoro. Il libro. u~ito nel no\'embre del "67 a Puga e di. ,e11uto presto un lH:.U•udlt:r. si 1ro,11 oro in tradu:tione italiana, lt. H1c1rrA, La via c«o5loracca. cii. Sullo sleMO argomenlo cr,. rintert~- snnte arlioolo di S. euu!lo U1vpitJ l«nalogict1 e proui ri1·olu:io,1orio in Clone e SltJ/o. 1967. n. 4. e quello di J.-P. V1C11!11 e G. WHSAl'lll Rf!i,olution ~ie,iti/ique el imperiCJli.sme in IAI temps modernes. 1968. n. 266-267. u L'in1roduz.ione delfaulomaz_ione non è piti un .M'm11licegra, <lino dello sviluppo lttnologioo. ma Jh•ienc 1m11ri,oluzione quando pro,•oca da1111rimaun mutamento nella Ji_j.lribuzione 1lella for,..a.Ja,·oro e in seguito una diminu:r.ione aMOluta (dr. Il. Ricl110, op. cii. pp. 30,34). 11 Cfr. R. Richta. pp. 36-39. 11 Ciò. !eeondo Richta. è staio µar1ie<1lar111ente,ero all'epoca dello u·iluppo 1nonopolis1ieu del capitali!mo; dopo il '30, con la oom• 1>arsn del monopolio di Stato. che ha allargato la domanda tramite gli investimenti pubblid. le ord.inaz.ioni mililari e lo s\'iluppo <lei salari e dei con.sumi di musa, e 101uattut10 ha assunto in proprio il finan:r.iamento della ri«rea scientifica e teenologiea, il capitale ha di nuovo tro,·ato reddi1izio lo 1viluppo. Il capi1alismo si è sal\'ato dal ri,1agno. ma non è deuo ehe possa continuare a farlo in eierno. Inoltre. §C il capitalismo ,si è salHto ciò è dipeso dal eonflitto di classe in1emo che ha raggiunto tali proponioni da renden, ne«ssaria l'etpansione dei consumi di ml.SI!•. e dalrcsisttnza del n1ondo ,ociall!lta oome concorrente sul piano della produr.ione mondiale. che ha co,trello i monopoH a ,;bloecaNJ la rivolu:r.ione teenologica fino ad allora tenu1a in quarantena. E' quindi il 50Ciali!mo clic ha reali.z- :r.a10 e fauo realizzare J)Cr l'intera umanità lo !botto delle Ione produttive. u Sul movimento d'opinione favorevole al pluripa.rtitismo e ricehissimo di no1iz.ie il li.bro di Tigrid (op. eit .. pp. 217.262). Molti inlellettual.i. Ira cui alcuni iKritti al Pee. si a,ono dichiarali fa,·ore,·oli al pluripartitismo. ma né egi né i club 50rti col larvato in• tendimenlo di 1ramulatti in partiti d"oppositìone. né le m11nifet!tar.ioni organiz.:r.ate, riu,ci\'ano a far emergere un programma di ni. !uppo del pane ahernativo a quello del ree. Anche l'opinione pubblica di destra finiva cosi per ricadere, dall'tsplosione d'odio e livoNJ contro i comuni,;ti, in una aeeettazione del programma dei nuovi dirigenti e ìn una esahaz.ione del titoi,mo. Né la richi~1a di abo-- lizione df'lla milizia operaia. né lanlo meno 1.- 011emifo pt,ro/e cr9no in que!ilo ~n.50 co111ro il nuo,·Q corso: le Duemila parole anzi nasce\'ano dal timore ehe nella pausa e~ti\'a le fon.e slalini~te. aneora forti nell'apparato pro,·ineiale di partilo, approfit1a1Sero per for clegiicre al co11gresso una maggiorania slalinista: si chiama,a (p.1indi alla ,·igilanza in fa\'Ore di una dichiarala dift•a degli uomini Jel nuo•·o C(lr80. •• Norn1nf. rimasto ea110 dello S1ato <lopo la ,e(lula ,lrl C.C. che gli a,·eva tolto la Kgre1eria del p,artilo. <'Crc~ò di .sfrunare 'l"""''à dirridenza operaia. ma non ebbe suece§-SO.Com·e 11010 le 111inacce 1irima e l'i111asionc JIOi da 1>ar1edell'Ur"'s ~tc\'Ìro110 a ria.vìcinare la el11s..~ 011eraia al 11arti10. lmeee di ,•edere in ciò un pericolo di irn·oluzione nezionalistiea (l'aheroati,a è in rulli un i11te,naz.ionali~mo come scrvili~mn ,·erro J'Urg). bisogna ,·eden·i o una aecelerazione del processo d'integra:r.ione della da55e operaia nel nuo,o s111101eenocratieo. OJJpurc una s11inta ,·er!O J'autoge•tione. N,m ,;i trotta comunque di 11105pe11i,·eri,Qlu1,im11nie. 21 I ~lue mauisli polaccl1i Kuron e M0i.lt.de1oki furono Ira i 1,rimi a n,,lare che le riforme tt<1nomiche realiuanti l"autonomia a,icn1lale dn1·e,•11110neee&Sariamenle 111uirf' la ,•ia del 1ioterr o alla eia~~ 011eraia o alla lttnocrazia (Il mar.n°$mO polacco a//"oppaaizio11e. Samoni e Sa\'elli. Roma 1967. pp. 57-58). 21 Cran 1>arte di que!te noli:r.ie 50no rica,·ate da una distussìo11e a, u1a a Praga oon due dirigtnti dell"ls1i1uto del Manibrno-l~nini• smo, ~poncnli dell11 corrtnle oonsiliart (dtmocrazia dirella. autogestione) dtl PCC. Cfr. d'altra parte l'ambiguo doc11mtnto cfoborato dal Consiglio ceolra.le df'I 1indacati ett<l!loucebi oel luglio '68. in Ri11ou:ita 1968, n. 40. do,·e 1i lee5e: • I.a dire1.io11e ~ ùhbligala a elaborare i punii <li vista del Consiglio e a foriuulare soluzioni oon• crete per la loro l"i!CCuzione. In ea!O di diMen!O tra il punlo di vi~t• Jel Consiglio e le pro1IO!"tedella 1lirezio11e, la dire:r.ione ri• melle - con un CSJ>OSImOoth'alo - le ,ue propOSI(' 11erchti ~iano di!Cu!..ce dal Con!iglio. Se. alìche questa ,·olla. il eoll!ii;lio e lo dirc1-ione rimangono in diS&Ccordo. la Jirez.ione proeede KCOodo le sue propoSle. Nel easo ,i traili dell"aHio di grandi allh ilil di i111·C>Jtimenti, il Consiglio può for \'a)ere, in o«asione di di!Cu~ioni ff'ileraie. il 1uo ,•elo qu1loro qu~li in\'tslirueoti eomporlino ri,chi ec• CCl!ivi e ~prallullo lll'l eui minacciano lo l\ 0ilu11110ll!)Jlropriato dei salari. lr1 questo C0!O, il ,•eto deve CMCreapJ10ggi1110da ~ma maggioranzt1 di due ICrt.i dei membri del Con,iglio •· 22 Hi!Ohu.:ione (inale della 1edu1a del e.e. del 1• Giugno 1968. 21 Comple1amenle nega1h•i !000 1101i giustamente il giu1Lir.iocu• bano e cin-. Ma 11er le fonc ri,·olu1;ionarie europee una posi,ione di pur:i critica non è 1uffieienle: il mo,·imento 11udtnte1eo ha erealo ean111l1nuovi di collegamf'nlo iolereuropeo ehe po!!O00 -re u1iliz. u1i per intl"Odurre anche in Cee0!:lo\'acchia uno visione non m.itico del capilali,mo occidentale e una nozione concn,ta del.l'imperialismo. Si lrall• di un'aùone di portala minima e II lunga 5Cadem.a. ma -61

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