in cui al proletariato, in consegueoza dei rapporti di forza esterni come ·anche delJe proprie immaturità ideologiche, non è possibile combattere la borghesia con i lHOpri meui d'attacco. L'impegno detrattività parlamentare comporta dunque per ogni partilo comunista la coscicu:.u e f"ammis• sione che la rivolu:ione è impensobile iu u11 tempo prossimo. Il proletariato, costretto alla difensiva, può ser\'irsi della tribuna del parlamento per l"agitazione e la propa• ganda politica, può utilizulre le possibile che la II libertà » delJa borghesia assicura ai membri del parlamento in sostituzione di quelle forme di lotta esterna già interrolle; può servirsi del.le lolle parlamcutari con1ro la borghesia per raccogliere le proprie forze, come preparazione alref. lcttiva, autentica lotta contro la borghesia. Che una tale Case possa durare e\'cntualmente un lasso di tempo considerevolmente lungo, si comprende da sé, ma ciò non cambia niente al fatto che per un partito comunista l"atth,itò. parlamentare 110,r può essere niente di pi1i che una preparazione c,lla lolla vern e propria, giammai l'autcutica lolla del proletariato. 3 Ancor pili dil(icile dell'occasione in cui può essere • applicata la tattica parlamentare, è stabilire come deve comportarsi una trazione comunista in parlamento (i due problemi si connettono strettamente). Ci si richiama quasi sempre I all'esempio di. Karl Liebknechl e della frazione bolscevica della Duma. Ma proprio ques1i due esempi mostrano come sia difCicile per i comunisti rispettare le regole del gioco parlamentare, che richiede capacità straordinaria da parte dei parlamentari comunisli. In breve la difficoltà è questa: il deputato comunista deve combattere il parlamento nel Jlarlamento - e questo va fatto con una tattica che nemmeno per un momento si pone sul terreno deUa borghesia, del pa.rlame·ntarismo. Non vogliamo riferirci alla 11. protesta • contro il parlamentarismo, né alla sua 11. lotta • durante i « dibattiti • ( tutto questo resta parlamentaristico, legale, non va olLre le mere frasi rivoluzionarie), ma alla lotta contro il parlamentarismo e il potere della borghesia condotta con l'a::io11e nel parlamento stesso. Ques1'azionc rivoluzionaria non può mirare se non ad apprestare il passaggio del prole1ariato dalla fase difon. siva a quella offensiva. ,,a)c a dire che mediante quc~ta azione la borghesia e con essa i suoi complici socialdemocratici saranno costrclli a mcltcrc a nudo la loro di11a1ura di clnssc in modo tale che può risultarne compromessa l'ulteriore durala. Nel caso della fallica (·omuni~ta ,olla :i smascherare la borghesia. non si tratta perciò d'una lallica \'Crbale ( <1ucsta per lo pili non è che mera fra~colo~ia ri• volnzionaria lollerata dalla borghesia). ma cl"una J>ro,ocazionc verso la borghesia per indurla a s,,clarc pi1i apcrlamenle la sua condota, a manifestarsi da sola mediante un'azione che a un cerio può pur risuharlc sfol'OrC\Olc. Dal momento che il parlamen1arismo non rappresenta che una latlica difonsiva. bisogna apprestare tale dircm,i,•a in modo tale che riniziativa lallica resti pur sempre al pro• lctariato. e che gli attacchi della boq;hesia risultino svan. taggiosi a lei siessa 2 • Questa brc"c e arfrcttata discussione mostra con sufficienlc chiarezza le enormi difricoltà di questa fallica. La prima diffieohà cui tutti i gruppi parlamentari. <1uasi senza eccezione. soccombono. è la seguente: pervenire entro lo stesso parlamento a un crfellivo superamento del parlamentarismo. Infatti anche la pi1i acuta critica all"azione delle classi dominanti resta verbali.stico. puro slogan ri\'0luzionario. se non arriva a incidere in quolcl1c modo oltre il mero àmbi10 parlamcnlarislico. se non ha come effetto !"immediata accensione della lolla di classe. !"animazione piU esacerbata dei contrao:ti di clasSl' e la piti in. tensa ripresn delridcologia del proletariato. L"opporlunismo, il maggior pericolo della tattica parlamentare, ha la sua ragione prima in queslo: che ogni allività parlnmcntnre che per sua natura cd effetto non vada oltre lo stesso parlamento, che non abbia almeno la tendenza alla distruzione della struttura parlamentare. è opportunistica. In tal caso la piU serrata critica esercitala all'interno di quest"ambito non può mutnrc alcunché. Al contrario! Proprio questo fallo, che un 'opportuna critica della società borghese appare come possiliilc in parlamento. contribuirò. al disorientamento auspicato dalla borghesia - 103
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