allo ,, iluppo Jel 1H'O-("n11it.ili•moC. he rindu,1ria\iuaz.io11e del i'llez• 7.0j:iorno nt'i 11ro••imi 111111i. s - ei ~arà. d!'bbu 1u1·f'nir-e i,1 r,ra11 parl11 ad op,tro f' ridl"1111.-.rI•.- df'I 11eo-C"11pital1smoit1,1/imw euro,~. Q mar,ari 11mnicat10. è uu dato Ji fallo, ,orn::i llirc un llato 31,,}ril"o.E' a,,-urdo. 111t111\·i1n1o, n ,:,on•iderare nello tll"''iO ICIIIJM}l'alma faecia tiella rt"altà. o,...,rnehe 11ue,10 me,ilabile ap1M}rlon~api1ali•lico ,Ilo ~•iluppo del ,1ruogiorno n•ultl'rà NJtrel/0, p,tuhi e-0111e1mlo11d quadro d'u11a 1K>litit:adi prot,r11mmtJ:io11e, di pubblico inll!nenlo e d1 pulihlico roulrollo. o,.-ia iu un ,,uadro çnlr() il qualt' l",111.ion!cOCiali<ta può dnenlan- inrlu.-nlt' e for-e ,lc1.-rmina11h• purrl,e i wciafisli a/). bfo110 /orza. prt>para:io,w.sa1y;e::.ne rea/iJmo !ufficicnli • (in Noni l' 'ml. n. 81 (I lj), dittmbre 1966. I). 13. I cor-hi sono no,,lri). 1 Citi i rieono~iulo dai l..oq:hc•i piil f: democratici •• i quali •io pure ton akunç ri•rne ne traggono au,pid fa,òre,oli pt>r lo « ,,iluppo dl'I •i-teDla 1kmocratieo i111li11n•o· Non a ea~ un rt'- renle nu111ero di 'uo10 \/t>:::03ior110 pre~nto un eleueo di peo,()nalità Jr eui caralltri•lieht' en1rerd,lM'ro a co•tiluire la figura del • 1111~ ,o mçridionalisla •• ed in 1"11~ - ,cc11nto a l..11Malfa e Colombo, a "•ncini e Gala~..o. 11 tlo<i:oi•Ooria. l'a5ton-, Scia)Cil. Rea. e<:cetcra - trodamo ;\mendola e Chiaromonte (dr. Michele No,·ielli. Il mwrn mt>ridionalismo, \1101(> Me::.03iorr10. aooo X. n. IO (ollobre 1967), pp. (O.li). F' ,ero che ~i 1ratta in (jUt'!>IOca§O - per ciO ehe ri• guarda la fom1a d'un dbcorM> abbasllow fuu1~: ma eiò ehe ~ as•olulamentc chiaro. e ehe un distorso del genere - onche !01, tanto 10 ooni fil •a,..-bl1e iuona10 assoluta0Jen1e utopi•tie-0. mentre OJ:Fi le fonti ,te,,;,r, da eui scaturi,« ne garantiKOno il rcoliMno. • l'uO d11rsi d1c ad alcuni oompagnì meridionali (jUC!le afferniaiioni ri~uhino eqgerale. Cf'rd1crcmo, in !l!guito. di documentarle rifen::mllX'i a problemi piU dN:05-Crini. \'a 1)('ri>sotlolineato che la cri1iea della linea del partilo comunisla italiano non è affollo lo .&eopo l)rinei1)0it' di que~la noia. cl1e ,orrcbhe irneee rappr-ntare un pri• mo eonlributo agli •foni di lulli 11uei compagni i quali - nel Mez.. 1:o~iomo sono uniti nello dono di creare una nuova fol"'l!tlpoli• tiea <li elaS'lt', indipendentemenle doll'a1111arte11e111a.a partiti o gru1>- pi pili o meno i•litu1.ionalina1i. Valga comunque per ora. a mo• di e-em11io. il brano fin111e d'un articolo polemico 5eri1to ila Gerardo Chiaromonle contro il compagno Gino Guerra, <lello fedcrbraccionti: .- Guerra affronla il problema 11cu1i«imo 1lella «cu11a1.ione 11el 'teii.o.:iorno e delle lolle in que-<la direi.ione e della condanna che da (IU~lo ,iene alla lin('a del 11iano l'ieraccini. F. niii;iunge: Il pe. ricolo l)Cr il Me-u.o,;iorno C JJf'rO che da 11utill' qu(".11' JM►.izioni !i pt>nenga ad una riedi1.iorfe dt>llo ,ttehio 1>0litiea della rinascita dd '1cuogiorno. quc•ta ~olla 1)('rÒ flt'Slila da1lt- for,e padronali e 11:o•ernalhe. Che pa~lieeio! Cl1e 11101dire? Per carità. 1li.sç11tio1110 JJU~ <li 111110.eri1id1iamo e all11.echiamo lullo. ma foceiomolo st• riamentt ! • (Cri1ica \larxi,ua. C. Chiaromon1r. Qual(' Capitali.smo t 9uafi co,w.idini?. anno \ I. n. I. gennaio-febbraio 1968: pp. 119• 94 - 126). \ 110-,!ro ,H,i..o. St' ran,.ia di M"rietii che Chiaromonlr pro• d:11113 fo<-,e aulentira. a.rdibe do,1110 indurre innan1i lullo lui a 11011puhblietirc il ~uo poco brillanlc articolo, e in parlicolatC (jUCSIO J A 1ale propro-i10 dr. 1111c-.cmpio, le ossrna1.iooi generali che i rom11ag111del gru11po Fror1te Proletario ,Ji (:a,.,ro, illari (Co;;.erua). hanno trallo dalla rCt'e11tç e~pcrien:ta Jelle lolle contadine di Cutro e l"Ola Capo Hiuulo. e 1lal ruolo in c.,,~ e-ercilato dalle orga11it1.11;i:lq11piolitiche in c»e prt'~nli. \ a !Ollolineato l'he per ■ ruolo Jellt' organio:11.io,1i • non iintcndc •111il"opt>ralo di singoli militanli - ehe in nlcu11i l'n~i è ~lato i•11irato i,il, dalla co.,,cie11zadi dasse che dalla linea 1lcll'or11,aniu111ione d'o1)Jlllrteneo1.n - ma 11iultoslo la manifr•la i111pQIC11La piU o meno i;ra,e e eolJIC\Ole - Ji lutte le lintt poli1iche ■ ufficiali • ad interprclarc i contenuli piU profondi Jell11 lolla t' ad t"~primcrli in una linea poli1ico-or~1111i:1:w1ha l"~renl,•, innan1.i tullo fra {l:li sle••i proletari in quella iml)Cgnati. • Proprio su qu""la accell:11.ione p.iiiente si fonda. 11d t'~C111pio, la po ....ibili1.i ehe hnnno 011,gi et'rli camorrisli o mafiosi di rinn~ ,arsi e rilanciarsi a li,ello rep:ionale. proprio quando e ,lo,e - !Ct'Ollllo ridcologia in ,og.a prc:!.._Oi.ObcnintezionAti J>Ot;rt"~•i~lido, rcbbero essere li(1uidati dal progrK§O ttonomico e d.ii 11rott~i !Ol'iali di « pro111ozior,e ,iella società chile che e~ induce •· I la1·or11lori delle pro, incie di Nn1M}]i e Ca~rln sanno bene. ad C!Cm• pio. aura,e~ (Juali conoli •i sta,mo prepar1mdo le aMun:tioni 11ll11 tanto glorificata Alfa Sud. Naturalmente, rimane sempre la s1i,c. ronza nelle • tra.sfo,mazioni socio-culluroli • future. 1 Che 1alt limite sin funz.ionale allo s,·iluppo capitafotico è chiaramente dim~trato dagli sforti cl1e i c11pitali,1i rompiono per impedirne lo cadu11:1: l"t"'emJJiO phi immediato - perehé ad1lirit. lura i~tituzionaliunlo - •ono le leggi e i regolamenti ehe rigutudano - in pae•i di for1e in1111ii:;ra1:ionec-omi" Germania e S,•iuera - i diritti e .soprallullo i non.Jirini dei la\OrlllOri ~lr1mieri. Il ro,escio della medaglia C ra11prt"--c.nt11todall'episodio (rifori10 dal compagno Goffl!i.lo Fori nel libro Ml!'riclio11atia Torino) degli operai meridionali d1e piecheua,11110 u111 grande !abbric,11 t~ rine•e duranle gli ~cioperi Jel 1962. e ehe ap:gr~lhano i crumiri. spe~•o piemonte•i. oon l"e11llclo • napoli •· con cui a Torino si designano spregintiumcnte i meri<lion11li in gentrt. In quel t'a~. il 1>0!('11:iiolera1iisla del lermi11e era completamenle di«:ioho. e non ne rimane,·a in u•o completamente a~"Orhi10 1 lh·ello di da- - ehe 11 !ignifi('alo <'he 11.lror1gine nt- a,·eva fO\•Orita la diffu•ione Ira gli Opt>rai: quello di crumiro, di llt'rsona ehe indeboli•ce o fran. lurna l'unità sindacale. • F.' diffie1le, poi. e, ilare di slabilire una eonnCMione tra una simile impo,51n1.ione dell'Alleama, da un 11110,e le forti pressioni (esercitale non sohanto dal P~u. nel !indocato) ,ulla Federbraceianti 11erehé limila~•e la recenle lotln pcr il rinnovo del contralto d.i Cl·
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