mt'nlo ri,ohuionario (· nei folli un po,tulato morale: ma non ha ni<'III{'a <-hc fare col procc'-50 storico dei conflitti trn pri, ilc~iati l" sollopri, ilc,;iati. Ira regnanti e dominati. .\Ila domanda .!òUI ruolo ddla , iolNit.n ri,oluzionaria e "lii ruolo dt'lla ,iolcnrn contro-ri,oluzionaria nel pro• ce&;0 1>lorico è da ri<;1}011<lcarnccora sempre uni,·ocnmentc. i.\on la 1li,oh11ionc inromincia con lo "iolcnza mn bensi l'c,.i,-lcnza ddln con1ro-Ri,olu7ione è un uso permanente della "iolcma. Tu11a, ia do\'rcmmo esaminare pil'i precisa• mrnte il f'oncello di , iolrnza e non vedervi solo i carri armMi ed i mitra. Non dovremmo solo tener conto che le forme di sublime , iolrnza come vengono c'-ercitale quolidianamcnlc nel tanlo-capitali~mo. vengono allora sostituite da , iolenza manifc..,10. <1uando. come nel 2 Giugno. i repressi incominc-iano a lo!larc nnti-autoritnriarncntc. Oo, rcmmo piullO!<IOJlrcndcrc coscicn:w di ciò che è o~i:;i!"apparato slatnlc. il quale non ha alcuna reale atth•a base di massa militanlc. I.o ~talo del 1ardo-capi1alis1110ha la funzione di nrnntcnerc le mac,c passive e sorfcrcnli in dipendenza e minorità attra,crso una manir~lazione funzionnle per poi ,eramente c:o~lituirc la violen7a sublime della manipola7ione con \ iolcnza mnnifc,1a quando In manipolaz.ione viene spez7ata in un punto qualsiasi. come per esempio nella rh·oha anti-autorilaria. Che alla , iolenza manifesta non potremmo andare incontro con la non-, 1iolenzn - ma che nel periodo di tran"i7ionc. nel <1unleci lro, iamo. dobbiamo O\'C• re forme di non-"iolcnza - è del lutlo ovvio. Noi non pos• siamo e non potremmo combattere militarmente i metodi della polizia "Ccondo la taltica dC'I Vi<'leong e non li combaueremo. :\1a "i tratta di capire che l'nttut'lle grado della repressione è una misura momentanea. ciò che non c~cludc che in futuro si inasprisca e tutto indica che si inasprirà. Attraverso la Grecia il Vicl Nam è "enuto anche in Europa. Ciò non è ccmplìccmcntc una minaccia ma una pros1}etti"n \'crosimilc che si presenta anche per la R.F.T. Se essa nel 1969 non prenderà fin3lmentc un corso proprio. allora non è da escludere che truppe federali tedesche \'engano impiegale nella soppressione di movimenti socini-rivoluzionari e che allora In violenz.a ri,·oluzionnria deve essere impiegata qunlc contro-violenza contro la violenza dei detentori del 26 - potere, io credo che ciò do, rehbc essere O\ vio per chiunque lolli 1>erl'emancipazione. Ma ndesso. nel periodo in cui nessuna truppa federale tedesca partecipa dircllamcnte alla oppressione di lllO\'imcnti ri\'oluzion:iri. sarebbe conlro-ri\'O· luzionario e poli1icamcn1e pericoloso impiegare nella nostra socieli1 la Yiolcnz.a nel senso del Vietcong. Ed ancora sulla determinazione della ,1iolenza: a mio a\'\'iso, nel tar• do-cnpi1nlismo. nelle nostre condizioni odierne. , iolcnz.a contro persone non è pili da lcgi11imarc <1uale \'iolcma ri- \'oluzionaria. Nella fosc odierna. per quanto possa vederlo, nelle odierne condizioni. posso immaginarmi Terrore con. lro il meccanismo indi1>cn<lcnte ma non pili contro persone. Un Oicm lo si può odiare, un Branco lo si poteva odiare. un Ouvalicr lo si poteva ucci<lcre e nei confronti di uno Scià di Persia, io dirci. un allcnlato. anche un tirannicidio è sempre ancora lcgillimo. !\fa impiegare tali pratiche contro Kisingcr, Brandi cd altre maschere caratteristiche, lo ritengo dunque falso. inumano e contro-rivolu1.ionario. Essi sono soslituibili in qualsiasi momcnlo e per noi. infoltì. questa forma della violenza dirella contro maschere carntteri. stiche è complelamente inadeguata e falsa. Ancora qualcosa per qutlnlo riguarda il social-romanti<'ismo. « Tut1i i poteri ai Sowjcts ». la domanda di Lenin o della Luxemburg. Noi dovremmo volgere chiaramente lo sguardo ,·crso il Socialismo libertario, che vorrei ciel resto definire. Quando Hosa dice, la libertiì è la liberti! di coloro i quali In pensano diversamente. allora non intende la libcrlà del fa!òcista, ma intende bensi l"in1erprcta1.ionc socialista dopo la Ri"oluzione, la quale è multidimensionale. dove per esempio possono esser"i diversi partiti dei Sowjcts. senza per questo essere scaglionala. Le masse. diYcntate coscienli, fornnno si che controri,•oluzionari non possano mettere in pericolo la Rivoluzione in maniera lc~ale. Quanto alla tolleranz.a produtli"a, né Marcusc né noi rifiutiamo la tolleranza produttiva. Noi rifiutiamo qualcos'altro. questo divcnla chiaro presso Morcusc e spero lo diventi ora anche qui: la Tolleranza che .allora diventa repressiva. qunndo attraverso un lavoro di anni e mesi si sono elaborale deter• minate cognizioni e non le si con"crtisce in Prassi. Dovrebbe significare: l'ordine soeinle vigente, la società capitali-
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