Dal diario d, l/('wnder n,•rl,mar1 Pit>lrobur1,o. 5 mar;o (;h ~tr••i 1·onwni--1i -.i •0110 a poc-o n poco indi!;nnli dal !lino u--ato dal p.nHrno. E••i ritcn~ono un errore, pieno di ,i:r:n i ron•t",::.ut"nze. rÌlt"nt"re la rirhit"•tn di pani'.' dei l:Horntori quali• pri11t"ipnlt' oppo•izionc. Zino, ·e, ha , oluto fori'.' un compiono eontrorivolu- :rinnario dd folto l'11c Kron•lndt ha --imp:lliunto C'Otl ~li •t"iopt"r:mti rd rtppo~L!i:110 l:t loro richic,ta di libere elezioni. Ilo di,cu--o -.ulln -ituazione con de~li amici. tra i tiuali tilt"uni romuni•ti. Crrdinmo -.in anrora po••ibilc ri.:ohcrr la situazione. l 1111 rommi--ionr a,rntc la riducia dei marinai e dc~li 1,1x-r:ii J)lltn>hlM",-3Jmarr rN"citazione e ri,ohcre i prob)c. mi piu ur~enti. rnu meui ral!ione, oli. I•.' incrcdihilt" che 1111 int'idcntc ro~i in~ig:nifi<'nnte (1ualr lo ~dopNO drgli •lnhilim<"nli Trubot'nJj ,rngn tanto c'-:lgerato da arri\ are nd una p:uerra eh ile con h1tte lf' -.an!ruino•e conse1uf'nzc. I comuni-ti con i <inali ho di,ru••o ~ono tutti d"accordo ma non oo:ano prendere l"iniziati,a. E••i -ono tutti d'accordo che i marinai .!'lnn• no ri•olutamentc dalla parie df'i So"'j<'lòl: il loro fine è molto -.f'mplitt: f'O•lringcre rarnmini-trazione a realiua• re le riforme piti ur~enti riehiec:te. Sino nd un certo J)Un• to , i -.0110 riuc:<'iti. Zagraditrl'11yf.'otrjady. di cui rarbitrio • la brutalità •ono notori è -.1a1adiminato nella pro, incia d; Pietrohur~o f'd alcuni orir:ani dei lavoratori poc..ono c:~dirc di nuO\o nei , illal!gi i loro rappresentanti per comprare ~eneri alimentari. lf'ri ed a,antieri sono -lati distribuiti in alcune fai,. brichc anche abiti e generi alimentari. Il @.o,·erno teme una in~urrczionc ~cnerale. Pietroburgo è !'Otto la corto man.iale; dalle 9 di sera io poi è proibito mo<trarc:i ~r le strade. Eppure la citlà è calma come prima. Se rie"Ce a costringere le autorità ad una soluzione pili giusta e pili ragionevole, non credo s: poHa arril•nre o serie agitazioni. Nella Eperanu di spianare il te~no ad una soluzione pacifica. ho p~§eotato a Zinov"ev una proposta di 104- :1ccomodnmento, I firmotnri sono t11lli quanti pieni di comprcn-.ione per i bolscc\•icl1i. I ;-Una ul prui,l .. ,t1.- d,l Sowjtl t/1 Pi,1ro/,ur1.o ~r lavoro e d1/eMJ. 71no1·flv, T•ttr~ or• i- im1,o••iLil~. ;. dtlì11uoso, I r~nli •n·tnim~nti ("O~tr1n1ono noi •n■r<"hit'i • 11ulue ed • tpitpre I• nmlr• pMi• z1onr ndl■ prt~nlt c1t11uion~. Gli OJJt'Ui ed i 11111rinai 11000 in fermento. Gli openi td i m•• rinai ,tmo •f"OnlC'nti. Ec.i soH,0110 il rrt,ltlo t la f•mt. Non viene d■I• loro •kuna 1)()••il1ili1i, di t'rlliu t di diKunioot. Perciò ~ndono in pi■zu. 1.' \rm■I• D1•nf"• ttrrl1rri d1 utiliz:i:■rt 1111~•le•gila:i:ioni per i prn11ri int~•~»i ,li clas•t-, DiNro le •P•llt dti 1..-ontori t»a porla •unii I~ puolt' d'onliut' • f1nore della a•s~mblu cotiilUr-n11'. df'II• li~r• N"onomi• N'<'. \01 •nattl1il"i •bbiamo M"mpre dello d1t que•lt p•role d'or• tlint ,ono un inii:•nno ~ did1i•ri•mo davanti • tulti ~he, insieme :1 tulli i fau1ori ddl• riw1\uzione ..-,rial~ t tJ)•ll• • 1pal11 t'On i lwh.rl1MiC'hi, coml1•11rremo l'(Ul I~ •rmi OJni fllllM'h co11trorivoluuon1rio. Pf'r quanto ,ì,-uud• il t'onniuo lr• OJM'r•i e m•rin•i d• 1m• pari~ ~d il ,:oHrno d~i Sowj~u dall'•hn. ti•mo ddla opioion~ ;-lif' r•~o non pou• ,enir risoho ~on le •nni m• solo •llr•v~no 11111di~('u•iont ,,,. t'Ompagni, ~t il ,:o,·~rno dei Sowjtt~ Jlrocede allo ,.pu,:imr111n di u",:u~. i la,or•tori. nella 1i1ua:i:iooe d•ta, non •i la•r~nnno nt: imprf'nionut ni ulm•tt. Un 11le p•go può 1olo in:a~1mre I• sihHtionf'. Ciò andrtbbe tolo • bvore delle polto&e cap1t1h•ticlit all'f"•l('ro ~. •ll'inlf'rno. a f•,orr dcli• ~ontrorivoluzion~. lnohr(' op:ni u-o tldla fon.• ,la pari(' d~I ,:ovcmo conlrO gli 01w-r•i t:"d i muin•i d~moraliur,d,be 1u110 il movimento rivolutìonuio 1n1ernarion•le •ppor1ando,1i d•nni iinmensi. c:011111a1nibolJrnichi. rintlltle prim• the 1i• troppo tardi I Voi sthtrule rol fuoro. Voi 8it1t in pr0<:inlo ili t'Ompicr~ un pa,.so d•lle t'on~j!'.Ul"nir.f' irrl'1>•nhili. oi ,·i 101toponi•mo I• ~gutnle propo•I•: do,·nhl~ tMUt el~II• un• ~ommi!•ione ('Ompo1I• da rinque ~none tr• lt quali due •nu~hicì. Quttl• eommiuione Jovrebl~ andar~ • K,on!!adt •Ilo tropo di riflllv~rt il eonOitlo per ,·i• p•rifica. Ndla 1i1uazion~ d■t•. questa f' la mi,:liore ,oluzione. Eu• uri di ,:r•nd~ port•t• p~r tullo il movimento rivolu1ion•rio intuouion•I~. P1~troburg:o, .S m•n:o 1921. Al,~011d,r Berkman. Emmo Coldmonn, Pe,/mt, Perrov1kij.
RkJQdWJsaXNoZXIy MTExMDY2NQ==