giovane critica - n. 18 - inverno/primavera 1968

I marzo Molli arresti. Si vedono o,,unque gruppi di operai scioperanti che, accerchiati da11a Tscheka, vengono tra• sportati in prjgione. Uua grande esasperazione regna in città. Come mi dicono, molti sindacati sono stati sciolti e i loro componenti piU attivi sono stati consegnali alla Tscheka, Appaiono però sempre nuovi volantini. L'arbitrio delle autorità sveglia oramai anche opposizioni rea• zionarie. La situazione si fa di ora in ora sempre piU tesa. Già 1i odono grida a Cavore della Costituente. Si di(. fonde un manifesto, sottoscritto dagli " operai socialisti. del distretto Ne,•skij », nel quale il regime dei comunisti viene attaccato apertamente. In esso si dice: « Noi sappiamo benissimo chi ha paura della Costituente. Sono coloro i quali oggi ci sfruttano. Ciò avrà una (ine. Una volta costituita la Costituente, queste persone dovranno rispondere ai rappresentanti del popolo dei loro inganni, forti e delitti ». Zinov'ev è preoccupato gravemente; ha richiesto a Mosca dei rinforzi. La guarnigione di Pictrogrado sim• patinerebbe con gli scioperanti. Truppe della provincia sono state trasferite in città. Alcuni reggimenti scelti comunisti sono già arrivati. Oggi è stata dichiarata in città la corte marziale. 2 marzo Notizie e dicerie preoccupanti. A Mosca sono scoppiati grandi scioperi. Oggi ho udito nell'albergo Asto• ria che da\'8nti al Kremlino si sono avuti scontri armati con spargimento di sangue. I bolscevichi interpretano la contemporaneità degli avvenimenti nelle due capitali co• me una prova per i.1 preteso complotto controri,•otuzionario. Si dice che da Kronstadt, inviati della flotta siano arrivati in città per accertare la causa delle agitazioni. E' impossibile distinguere i fatti veri daUe dicerie. Poiché non esiste una informazione responsabile, circolano le speculazioni piU sfrenate. Nessuno crede a ciò che sta nei giornali ufficiali. 3 mar:o Ancl1e a Kronstadt regna agitazione. La flotta con• danna il drastico procedere del go,•crno nei conCronti degli operai scontenti. I marinai dell'incrociatore Pctrop<.u;/ov$I,· hanno ,•o• lato una dichiarazione di solidarietà con gli scioperanti. Oggi si sa che i marinai giit il 28 fobbrnio hanno inviato una delegazione a Pictrohurgo per esaminare la situazione dello sciopero. La relazione di questa delegazione si ri~olsc a sfa\'orc delle a111orità. Ieri l"altro. 1 mano, gli ec1ui• paggi della Prima e della Seconda riatta del Bahico hanno indetto una riunione pubblica in piazza Jakornij. Vi prc• scro parte 16.000 marinai, operai e solda1i della Armata Rossa. Alla presidenza era il presidente della Co111missionc di Esecuzione del Sowjet di Kronstadt, il comunista Vasil'ev. Parlarono Kalinin, presidente della Repubhlica, e Kuzmin, commissario detln Flotta Baltica. La posizione dei marinai di Kronstadt nei riguardi del governo sovietico era assolutamente leale e pacifica e Kalinin fu accolto in Kronstadt con tutti gli onori militari, con musica e bandiere. Durante la manifestazione fu discu"a la situazione di Pietroburgo. La delegazione dei marinai presentò la propria relazione. La moltitudine dei presenti manifestò aper1amenle la sua indignazione circa l'operato di Zino,•·ev nei riguardi degli operai. Il Presidente Kali• nin ed il commissario Knzmin biasimarono gli scioperi e In risoluzione dclrequipaggio dcll"incroeiatorc Perro• pavfov3k che asserirono essere controri,·olu.zionaria. I marinai riconfermarono la loro lealtà nei conlronti del sistema sovietico ma condannarono la burocrazia dei bolscc,•ichi. La risoluzione fu accetlata dalla assemblea aUa unanimità. /liwlu:.ione della adunanur pubblica del 1 mar:.o 1921 di tulti gli equipaggi <lella prima e ,Jf'eondo ,quadra della flotta baltica orientale. Abbiamo M>olilo b rd11ione ddla commissione, che la riunione di tutti i marinai della flotta oricnlale inviò a Pietroburgo per indagare ,ulla ,ituuione li crcatui e dichiariamo: - 99

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