in base a questa sigoi(icativa testimonianza di uso proletario della guerra.« Premiccri, io questa caccia, è mae tro. Con la sua corporatura massiccia. s'incastra nello stesso rico,·ero, davanti alla feritoia: e spara. È capace di stare ore ed ore sul chi va là. Lo chiamano la 'vedetta volontaria ' [ ... ). È socia! ista. e non crede né alla guerra, né al go,·crno. Ma cc-n(essa d'altronde che ' giacché lo hanno ,·oluto quassti ·, egli non intende perdere il suo tempo. arà tutta pratica fatta nel maneggio dell'arma, per quando ci sarà la rivoluzione. Ogni colpo di schioppo dovrà anche allora. perdio!, essere un uomo » ( l\I. Puccini, 124). 7 Dall'inerzia forzata ci si riscuoteva per l'assalto: • il momento piti tremendo e rivelatore. « L'assalto! Dove si andava? Si abbandonavano i ripari e si usciva. Dove? Le mitragliatrici, tutte, sdraiate sul ventre imbottito di cartucce. Ci aspettavano. Chi non ha conosciuto quegli istanti, non ha conosciuto la guerra [ ... ]. Due soldati si mossero ed io li vidi, uno a [iaoco dell'altro. aggiustarsi il fucile sotto il mento. Uno si curvò, foce partire il colpo e s'accovacciò su se stesso. L'altro l'imitò e stramazzò accanto al primo. Era codardia, coraggio, pazzia? Il primo era un veterano del Carso. - Savoia! - gridò il capitano Bravioi. - Savoia! - ripeterono i reparti. E fu un grido urlato come un lamento ed un'invocazione disperata» (E. Lussu, Un anno sull'Altipiano, 1964. 105). « Nel tempo che p~ecede di qualche istante l'ora X, non piti esseri vivi sono i soldati, ma automi che reggono il fucile e che non lo sapranno adoperare e ricaricare durante il combaltimento. Ricordo d'essere sortito fuori dall'Os•ervatorio e d'aver visto uomini aggrappati ai muri delle trincee starsene come fossero dei colpiti da catalessi. Scuotevo, ad alcuni, la canna del fucile, che stringevano tra le braccia, e domandavo: come si fa a ricaricarlo? E il soldato nulla poteva rispondere » ( L. Bartolioi, 113). « Ficcato nelle buche e nel fango, roso dai pidocchi, gellato all'assalto contro altre buche fangose ed altri uo34 - miui pidocchiosi, il popolo dei soldati, dei buoni e degli ignari si trovò di fronte a una cosa imprevista, terribile e inaHerrabile, a una macchina fatta di formule, di filo di Cerro e di canne rigate, di chimica e di balistica, si trovò a cozzare in un muro d'acciaio, di calcoli e di scienza, invisibile e onnipresente, contro cui nulla poteva la sua povera massa urlante, bestemmiante e piangente, fatta solo di carne, d'ossa e di qualità umane [ ... ). Ma perché? perché? perché? » ( Malaparte, 43-4 ). << Dovunque, sul San Michele ecc. [ ... ] questa marea d"ttom in i fu avventata ciecamente contro la ferocia del nemico e delle sue diCese, su per la petraia ostile: carne umana contro la materia bruta [ ... ] e dovunque l'urlo dell'assalto fu soverchiato dal freddo balbettamento delle mitragliatrici [ ... ] quasi tutti i reggimenti vennero pressoché annientati [ ... ]. Ma i comandi sembravano impaz• ziti! Avanti! Non si può! Che importa? Avanti lo stesso. Ma ci sono i reticolati intatti! Che ragione! I reticolati si sfondano coi petti o coi denti o con le vanghette. Avanti! Era un 'ubriacatura. Coloro che confezionavano gli ordini li spedivano da lontano; e lo spettacolo della fanteria che avanzava, vista al binocolo, doveva essere esaltante. Non erano con noi, i generali; il reticolato non !"avevano mai veduto [ ... ] Qualche colonnello, sgomentato dalla strage, cominciò ad opporsi agli ordini che ripetevano come un ritornello: Avanti ad ogni costo! Fu silurato, col motivo che, non nutrendo fiducia nell'esito dell'attacco, non poteva infonderla nei dipendenti » ( C. Salsa, 75-6). Pagine d'angoscia, di disperazione, a tratti, in Salsa l' Malaparte, di contenuta rivolta. « Ecco tutto ciò che ha ridotto i soldati, quegli eroici soldati che sono giunti fin qui. a un gregge sfiduciato, passivo » ( C. Salsa, 78). Cosi, con un processo di sempre piti penetrante corrosione delle possibilità di adesione o anche soltanto di passivo adattamento, negli anni tra il 1915 - l'anno dei famigerati assalti a ripetizione dove l'abbondanza di uomini suppliva alla carenza di materiali 1 - al 1916 e all'anno critico su tutti i fronti d'Europa: il 1917.
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