e Premessa 14studi Ideologia e nella critica ipotesi estetiche del neorealismo Mi sembra legit1imo premettere alcune parole a questo lavoro - compiuto circa un t111110 fa perché rapIuescnll1 almeno due cose: da ,w lato, una proposta di riesame della rritica sul 11eoreolismo, che sgombri il compo da una serie di equivoci e indichi alcune linee /omlumentali di analisi. sulle quali procedere al necessario approfondimento; da un ultra lato, una proposta di lavoro indicata come via d'u.scita alla crisi di quella parte della cultura italimia che vorrebbe contribuire alla trt1sforma:.io11e quolitativo in senso soci·oti.stn della realtù. ftlentre .ml primo aspetto non ho nulla da aggiungere, quanto al .secondo, devo dire ('/te quella proposta di laroro va oggi rimessa in discussione e inserita nel dibattito su <1tti1•ità rulturale e media:ione ( prassi) politica che mi sembra oggi centrale anche nelle !Celte di Giovane critica: diballito clte mi auguro si svilupperà nei prossimi numeri e al qua/p mi riseri,o. in séguito, di intervenire. Qua,110 alla lettera di Firrk, pubblicata nel numero scorso di G. C"' occorre rispondere t·on bret•ità e chiare::a. Positivo è fesclusione della critica come attacco a posi:ioni personali. (> sarl!bbe augurobile clte sempre ci si attenesse o questa regola. E invece da rifiutare il giudi:io che Fini.· dà di certe imposta:io11i, che egli presenta tulio sommato come moralistiche, ~en::a accorgersi che è il suo giudizio ad essere moralistico. Ala veramente Fink crede <li risofr,.,~ tutto nel banale contrasto fra (t mani sporche, ma piene>> e inconcludente ricerca di mm <1st1<1lle<1non compromissoria pure::::a? Non sarebbe forse piti serio provare a chiedersi il perché certe cose stanno accadendo, proprio oggi e non - poniamo - solo cinque anni fa? F. davvero sufficiente un criterio cosi restrittivamente « psicologico »? La risposta <' r/,c lo scontro al'viene fra due diversi modi di considerare /"attività culturale: di fronte Hlla lit1ea che traspare dalle parole di Fink - e che rimanda ad un nesso fra politica e ndturo che 11011 condivido e che è oggi, nella sostan:a, conservatore - si contrappone una linea rlive,sa che ridiscute quel nesso sulla base di tutti gli elementi nuovi che abbiamo di Jronte. Non è questo il luogo per approfondire il discorso: va detto però che la ri.sposta a Fink i? p,i<Ìrappresentata dalla positiut1 evoluzione di Giovane criticn in tutta la sua traietloria. che mi auguro ancora ascendente. Di ttJtlo <'iò occorrerà parlare certamente in modo serio e rigoroso, sempre che ci stia pi1i a cuore la prospettiva socialista che u11a « rispeltabilità » culturale oggi soltanto perso• no/e e quindi, ai nostri fini, inesistente.
RkJQdWJsaXNoZXIy MTExMDY2NQ==