la Fiera Letteraria - XIII - n. 8 - 23 febbraio 1958

Domenica 23 febbraio 1958 · UNA DECISJONE DA Pl<ENDERE * ABOLIRE PRE~ll \RTISTICJ * di GllJSEPPE SCIORTI,l'O LA FIERA LETTERARIA MOSTRE STRANIERE VISTE DA OCCHI STRANIERI * di JOHN BECKER AR1 JSTI ITALIANI * Pag. 7 Franco Gentilin * di LUIGI DORISSI L'ultima mo.stra per.sonale di Franco Gentilini a:i è svolta a Caracas_ I venti. quadn e più che componevano la ra.ssegna di opeTe dal 1955 a oggi .sono stah tum venduti il giorno dell'inau.gura.."1one. Precedentemente 11 pitr.ore aveva e.spoito le .sue tele più recenti alla Laing Gallerie.s di Toronto, alla Cnine Kalman G~lle:rv cli Londra.. cùla Galerie de Rive GaucM di Parig1, n.scuo-– tf"7Ufo altrettanto •u.cce.sso: una affermazione ancora del credito che gode oggi la no.stra pittura.. Il persona ggio GentilinL entrato ormai nel costu.me del umpo, l u.na delle penonalit.d. eui di più si rapporta quel eredita, anch e fatto di curiositd..Fa pane. infatti. di una certa cronaca straordinaria eh.e i giomali annvn• ciano, e 1a h4 presenza oltre a un /atto c:rtistico, di· venta un a.vt: enimento mondano. E' ., l'Ospiu flhs.stre, da intervi.atare. n w.ccesio ddla sua. pittura. che ha conqui&tato le eittd chi.ave della cultura mondiale., fino al Giappcme. e all'America del Sud. al Canadd.. alla Soe.zi<t. si spi"'V-J e10:mina..ndola a. fondo: non per nulla i c«taloghi. e i manifesti deJ!e ,ue moitre annunciano o ca.ratten cvbi... tali ., Paintings bi, Franco Gentili.ni of Rome - Praa.co Gentilini di Roma. per qumik> nata a F~ mo. tT.:i• ptantato nella Capitale. dagli anni'. della sua giovi~ è l'ambasciatore. di. Wl4 •toria cM dal colof'e- ctt mge: alla fa.cola.; non un amba.xiatore alla moda sec ondo quanto .ri usa inviare nei •aiuti cu.Uur4.li che ~ ci.tè amano scambiarsi, sibbene u.n gtmdno rG:ppre~ di sentimtnt i, di umori. e deUa vitalità roma.:ia (e ro-m.a– gn.ola) n.el suo più. dignitoso ua.lore. nella sua izn;;iu• turbabilità teatrale. La Roma eh.e Gent:ilin.i UJ>Orta. la segreta splendida Roma di verlferla.. ricca c:!i silenziosi. nobili monumenti pronti a ditientar palcoscenico, la tita e le ironie. della gente dei borghi, il delo, i paesaggi de.Ua cittd, le we cluese e le. sue enttedrnli ntllc quab giocano contem.pOTaneamente il sole e la hLna.; la Ro,na del pittore. inte sa. qwui col a:oap2tto di tlfl4 riMla:tlOTl.e di abbandono improvvi.io. a IU'nto tra.tte.:nu:o. è tu1.a specie di richiamo. u11. m omento di ~i.a a.atr 4ltta A,U'e.stero nelle sedi del.le mostre per1onali. ~ te.le d1uen.tano una promeua di momo. com.e il Qtmm'e ~ lire nella Fon.tana d, Trevi. Co.sa c'è al di id dell'umo-re • canzon.a.to, di tt11 l,e,g– Qero ironico scherzo. dentro I fen ni pen onaggi uapas– .s1bili che popolano , suoi quadri? I penona.ggi di ~. tilini Si pre,entano con una doppia dimensione., q ua$t una doppia vita che parte dalla ., battuta.-, dalla ., 1.ro– uata. coloTUtica per giunQere aUa scopeno di un a anima teatrale. Forse qua il 1egrn.o dello paTticoù.re unmer,alità di un tale linqu.aQQio. Sccmp,o.sti neU·imma.– Qt_ne ma ri~sti in architettura.. TappTt>1entcno ur.a vicenda di u.ommi. di attori anzi e di su-perm.ari.onette.: e i quadri concludono l'esatta di"Rl'fl.none tea!~e eh.e' Gordon Craig ave-ca scoperto aQff attori dd tea::.ro cù ~ro,a. n pittore ne afferma la pla.sticitd e revanacnz.a 1n un pe-r~nne gioco di positivo-negativo che integra ta parte pa.ut0nale rima.sta alla condinone di stupo,-e. Nono. nan.te i a:u.ccuri. Gtntilini non si ferma ad O,lo o a Tokio, né uit:e a Toronto o a Parigi. fflCl ne:l cuore della sua Roma; opera tra gU Jtudi di via Marv-tta,. Un labirinto di .scale che ri distribuiscono tra di loro, si ,ciolgono nei cortili e to-rnano ad aggrovigliarsi. cm.– duce allo studio del pittore a via Margutta.. Una v,oita ammes:n ai iegreti della creczione, alta na,eita del quadro. tante co,e .ti 1piegano: Parti.no. abbandona il ~er,onaggio e il J)f?TSOn4ggio la.scia l'artista.: q,t.a conta 11 mestiere. Dalla figura arguta ed UtTO&a del pUtore ,; passa al r!Q~ta compos:itore di wno a:pettacolo cU fuJ com.e ,cenano 1l fondo dt u.n muro nù quale sin.:etka• mente egli pone un eaemplare J)OLScggio di Roma, nel momento in cui .si tibua dalla rete delle luci. 0 le cat– tedrali d'Italia, o le nobili agapi davanti alle chiese che nella 1:ompost_ezz~ colma., ornata da ftau.razioni .sacra• m.entah, regah. nconiano le sacre r0:ppn!:1enta:ioni della noltra più sobria e antica cristianità... ln que3ta ri.sco-– pert.a del valore di un -Tn.UTO,. è: ripo.rto gran. pcrte de? sKCcesso che GCC017lpagn.ail pit+..ore. Al paesaggio schiettamente italian.o in.t.eso in chiave di 1uaQata, benei;ola ironia. fa da ., spazio .. un col.on! inatteso tutta.via proprio. pronto a diventatt lirico com – memorazione e celebrazione della miglio ,- cultu ra fig11.– rativ~ d'oggi. Dall'incontro - anche se cela.to - rin.– treccto mordace e ,c~erzoso di uno com.media di costume. Personaggi a doppta tac.eia.. quadri che potrebbe-ro Qu.anfaT$i ~canti e di dietro, in bianco e: ne-n,. Nel vibr~nte Q"IOCO di questi Ti/luri eh.e •ono la .si~ua !Mduizione di u.n con/1itto vitale per le arti pl.a.a:-tiche, 11 credito dell'artista non ha fatto che trarne gt.Oua• m~to. Le ., commedie.. di Grntilini. dove le ba.tt1o1te arnvano alJ'improvviso. svelando il sentimento leggero del circo equestre, la poesia colorata di un luna park. fanno pan~ di una condizione umaJUl., letteraria, che a~tro.verso 11 teatro. ,copre nuooi otteggiamnati, nuoci ~~:he~ave~fuem~ta~~;~rte dello pittura co 11 tan-:e La trovata del r~i_,ta pittore t! dato di far diven• tare la ma..sch.era. periona.gglo aderente al tempo E I f!rati=~~~ rivelano in una atmo,fera do grand; bal- Qua_Ii ~z_ioni evocano le terre bru.ciate della pit– tura d1 Genti!inl, i roa-i fuoco. certi grigi ce:coviani un rn!:;;i,:s~r!"° ~~~·e ila bi~~!'!' :l : ~~; avv~unenco ?-e~la periferia, ~•u.n evento ai marpini di una mterua c1ttd_: ma in 1onfino fl'tl:4"!· E quando final· E::'r~e a~~e;:; :u~:'t;ì' ~bbftc:~on. ,1 paesaggio paTl . gr~;;i1;n~ vra~or:,. ~~~ ~dde::: 0 ~ia ~eJi~a u!! a.ttnno d1 abbandono. Cosi ad occ hi chiusi, davanti cl quadro po$to rul cavalletto, nel.la /anta.sia deU'artir..a.. nasce. i'ulrimo. ,cena. li pittore a. ccende una • Gitane.,, e resta. un attimo a pensare. n quadro ha già u.n colto ti~~~t ~ ~ah!:to :'1~hi~"f:Cf:f;1i. sen..:a J)(lr~ Gentilini .si alzo, gira un. bottone: e dal mcgnetofono .sul ~volo 1a voce ~Ida. di u.n attore manda i primi uem. de ., ½1 sposa infedele ... di Garcia Lorca.. n pìtt<tre ha npr~so i ~em .Ptt dipingere l'ultimo quadro di una 1ene che tlitutra il poema del poeta spagnolo. LUIGI DURISSI M.me Kandlnsk:r, Ennio Jontla e Bcllon7.i ammirano un qua• dro dl Prampollnl I COLLABORATORI, corri– spondenti, informatori ri.– cercansi ovunque attivit!\ giornalistica.. Scrivere Cas– setta 60 - Publisip - Torino. Franco Gentillni: • Plana San ~Iarco •

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