Fiera Letteraria - Anno VII - n. 25 - 22 giugno 1952

DOMENICA 22 GIUGNO 1952 LA FIERA LETTERARIA ~A XXVI BIENNALE D'ARTE D.I VENEZIA , ' Giro d'orizzonte sulla scultura italiana * Ci preme soprattutto parlare degli scultori della generazione di mezzo e dei B,ÌOl!ani che si presentano con almeno tre opere * m: GIAN JLUIGJC G][OVANOLA BRUN'O SAETTI: e Mad.rr • PerQuRnto si partii con h1. ~:r:~11~:~ 1 ~r~r1/c~ 0 dl ~~~ : ta dei 11\nJt'ollArtisti, cm.A. che In tondo non ha nulla I\ che fare con Il\ crl1icu., ».I mo• nu:nto pmllro non 11Ipuo non toccare r11rK0111entu.Diremmo dunque cl~ 1'111Unc11mcntode· ;--------------------1 gli M:ultort l'l itcmbm slu sta• to !Atto con buon criterio 1u1• I vincitori elle 6C In q11c1ttnXXVI Blcn• nHlc n on 11l1\rt1pprcscnt11t.n tlltl.SI lit ~ulturn llll\lRlll\. Per lnc!dc117.11 nutlnmo IR numc,un.a di Mnnz.ù In cui unica OJ)trft dO\'C\lt. RlllllCIU• k) trR I • M11.cstrl • e per m• rioni di cronnca altri nomi come un Ocrnrdl. un Roma• nclll. un rrlnl. 1111Fro.nccsco Mcs.~inn 1111Pn!Jrm!n che httn tutti r!nunrlnto ull'lnvlto e 111 qunll son c\A lìgf{huut:ere Fru:– :z:lnl e Fontnnn rlmmchìlarl quri;1·111thnl 1>ercht! !fl.ceutl parte dt'lht Comml<;.<,.lonc de– gli E.cil)t'rtl e dJ c111ellat:...c,cu- Pre,nk, della Pre&iden:a del Co,nfglio dei Ministri per rin pittore 3trantt:ro a Raoul Duf11 <FranclaJ. Premio della Prt:$idcn:a del Conaiolfo dei Mint.1trl per uno 3C'llltore 3traniero ad Alezander Cakl.er tStatf Uniti d'AmerlcaJ. Premio del Comune di Venezia per u,i pittore ita– liano.· cx aequo a Bruno Ca,.dnari e Bruno Saetti. Prtmlo del Comune dl Venezia per uno ,cultore italiano a Marino Marini. Premio della Biennale J)(!r un incbore 1tran~o a EmU Noldc (GttmaniaJ. Premio della B~1mnalc per un h1ci.!ore italiano a Tono Zancanaro. Il premio agaiu11to del Comu11e di Venezia di L. 500.000 per la pittura t ,tato assegnato a Felice Ca&o ratf, che 110n ha potuto concorrere al premio uffi– cia.le avendolo gitì ricevuto nel 1931; ed il premio ag– o tunto dd Cpmirne di Venezia dJ L. 500.000 r>tr la scul. tura t ,tato vinto ex oequo da Lucfauo Mlngu:::I e Alberto Vlanl. I wemf mi,iori so,io stati inoltre i..od a11eo11atl: premio della Soc. S11ia VisC0"4 al pittore Franco Gen– tilint; pre'1iio deU'avoocato Riccardo Guall110 al p/ts tore Fau.sto Pirandello; premio della R.A.I. al pittore Glan11i Vao11ettf; prenoo della Comvao11ia 0 Ttalta,ia et.e, Grandi Albcrohl ad An11a Salvatore: premio del ca11. Achille Lauro al pittore Giovan11I Brancaccio; premio dcll'A3.Yocfazio11e Industriali di Ventzia ptr 1m'OP("ra che illu.Ytri Il lavoro al pittore RetUJto Guttuso: premio ddla Soc. Fcrra11ia al pUtore Seroto Romt.tf; prtmto del comm. Arnaldo Bennatt allo scultore Nino Fru.,1- chfria: premio della INCOM al pittore A71to11ioCor– pora; premio dl:lla Ca-1a Editrice Olschki al pittore Ottone R o-1ai; premi della Trattoria alla Colomba al– l" ilu:i.Yore olandese \Villi, Ele11bas, e al pittore ltalla110 Giuseppè A1mo11e: premio acquisto del Mtuto d-'Arte Moderna dl Sa,i Paolo a G,:aham Sutl1erla11d (Gran Bretaona;: premio acqrlfdo della Società Ano11i111a Tna. C. Olivetti al pittore Max Gubler fSvJ;:.uraJ: pre– mio acqul6to ddla Societa Ce-ramtoo Richard Gbiori al 1'ittore ,Uana,io Soldati: premio acquitto della Fab– brica Prodotti l.eonardl al pl(tore France.Yco Men:fo; premio acquisto an011lmo di L. 300.000 al pittore Re– nato Blrolll: premio acquisto della Soc. Davide Com– vari al 1,1,torc Afro; premio acqu.isto della Socil'td Gfova11nt e F.lli Buito11i al pltlore Fioravante Seibet::i.: premio acquisto -della Società Prru.oiM al pittore A11- tonto Donghf; premio acqubto della rivUta e Ulf.l.Ye:, ad Al/redo Kubin IAu.YtriaJ: premio acqui.Jto del Ri– .Ytorante all'Ang,elc; all'incisore belga Joieph Cantrl; premio Vcnttfa per la medaglia a Orla11do Palffdh10 Orlandfnf. · RITRATIO DI f< ELICE CASO RA11 * UN'ESPRESSIONE CHE E' POESIA * Il punto di equJlibrio conquistato da lui è questo profondo isolamento, che ai traaferiace su di un piano incorruttibile * DI CARLO M.UNARJC Se pochi artisti tlf furcmo neg,U anni tor• mentost e t.ormentatl che vanno dall'ante• g,ut:rra JS-18 al dopoguerra d'allora, nel qual periodo ,·tntersccano tnl)ti dfrer,f e antite• tiet, da un lato motfratt da rlcoral culturalf c he non rle.rc ono nell'uplica:done jiguratlt·a a 40ttomett.er, i alle c.Ylgcnu dl una cl.rione e scl iuJl·amentc lndklduate - al tcmpa ,tu– ,o arricchendo/a - e d.alfaltro ouequJentt ali un concetto non definito, reazionario an– zi, di tradizione nazionale. ,e pochi artfaU vf furono. dico. che rlu..tctrono a mantener.Jl Indenni fra codc1tl 110ll. pcr1eoucndo con una cocre.nia chc a,11wic ancht u,1 tono eroico, per lci /ede che l'anima. una loro propria cf• 8fone. da pur non del tutto utrtHtCa a _,ne• citazioni cu.lturall tendenti a rapportare la daioue ,6teua olle eai(l(:nzt di un guato e· manctpato • fra cui e da t.scrlvere 1en%·a1tro Felice Caaorati. Co.ri chf' ogg,I - dOJ)Otrent'anrit e plfl - e ruo po.,,tblfe, e in modo ogerole. non ,olo una de/inltion-. della .Yua poetica. bens1 una conferma dt 1111 r09ulungime11to llnoul&tlco ~~J,7,;~:;,',~ ~r!:-~ o:,r:cco":i~~i~cz,::n: :;:~: le di un mag,Utuo acquuito nel cor,o dt un operare diretto ad attuare in unitario lln• · guagglo il trinomio tono-rolunu-luce, e di un tn,cri~nto nell'opCTa di una cquantita» umana enucleata dalle deteriori conHngenu p.tfcolog,Lttlche Del ca.wrati maturo - c 11011 ,arti: in CO· duta bre1•r nota mio compito eOcttuare una Indagine apwofot1dita sulle varie fa1f dello ,viluppo, 1ulle loro ffalonomlc e 1ulle loro rt19iont utettche e culturali - dd Ca.1orat1 =:ze ~~bJ::01g::n!':a~~a 1iroJ~n~~aein~i• punto di equflf/Jrlo conQUi.Ytato. quel profon– do t.,olamf'nto cl1e tra4ferl.tce l'ope-ra 1ul pia– no incorruttibile da ogni accadimento, nello itUale 1/era di quiete e df sfle11ztoproprio di un'arte analog,o a cerri nO-'trt antichi. E' un ,lima. al rzoU, que.rto di Casorati, che, eccettuati taluni periferici contatH. non ha diretti riferimenti l'Otl quello « 111e(af/afco • comuneme11tc /f1te10; meglio, è Un c/1111.a che dl1chludr una meta/18lca ad e-1so1te1,o rJClu'. dva. e quindi J)Tfl a di aJ)trle dcrlnu:lon1 dall'epiaodfo nnc-hr ragguarderole di cui fu• rono protaQ'Onlirtf Dc Cllirico e Carrà e. con sen&O for,e dli er.w:,, il primo Morandl Ca,,10roti. timorato dagli accadtmi..-ml, pa- ~f,'1~%~zla~~f f~~o~~e:::::::i';f'fnf'i:t:~ctOt~ tenere una chiara COJcienzadel limite ln.cut ~erare. Un limite ctie si prccl&ò con eviden– za fra Il '19 e il '20, cosi che da allora lo ai:olgtmento dell'arte ,uo .ti pro/Ila reg,o/are, i,rlvo cl« di ,1catt t e di violenze e t!i muta• dont. pur erltar.do al tempo t:e110 l'artista ~=;~/':;: ~ ~: a't:1t: t: t::':":rC:r:1'::; con profitto. Alla luce di codedo rigore morale prima ancora cl1e lingui,tico Il pen. 1 enimento ad una •Immagine• del reale lntuo nella 1ua euenzfale p/(1.fticita e riordinato 1uJ paradtg. ma cromatico tonale. non è che un arrivo del tutto logico. U1fh111na•g,ine comr,o,ta J('COndo un ordine che 1ia dello scienll/ìco. come altri /1anno oucrt'alo; ma r da rlle,,arc ar1cl1ee a·oprat• tutto Il ferzo elemento delfan:ddetto trino– mio: la /uc-t:. IA. luce •cost, ulta » che accom– pagna Il OOOf'dlnarll det rolumf. acct11tuan– done i roppc,rtf. le pause •parlali ,ottollnean– do. e concorrendo infine a conferire alfope• ra un che di stuJ}f!fatlo ml1tero. l.a graduale conqulala di CaJOratf ;. docu– mentata olla mo.Jtra ciclica della Biennale di Ventlla con suf!lcientt: chfareua, essen– do annorabtH quelle prc11cnte di ralorc fon– donu:ntale prr un·tntellig,cnza dt://'ltlncrarlo dell'artl•ta PJescnzc che , anno dal ritratto di Elvira G. Ca.Jorati che reco la dota del 1P01 e el1e rivela co me di old a ll'arttsta - allora ventenne - .ri prcsenta.ue un parti– colare problema da ri.,olv~e. prob lema con. cernentf' una ftouratt, lta ehe J>er lo plii e.su– Ja,-a da un o•sequio ..eri ile allr formule di moda: r già in que.Jtn figura .tf notano rii· :;;n::«;:ci~ei:}ca~'O•ri:~nJi°"C:;,!:n!u r~;;g::: t1 f/ rl.oordo della pittura mrtaf11lca, cui pc• rO at1rlb1iface appunto una ,,roprla accezln– ne fii t•cda la f[gura 11i do11na con accanto Il manichino del 19/RJ. Poi. con il rolpcrc– deg,U anni, t:cco subefltrare la n,u,1.rita d1 unlformart: il dl1oorM>eolorl.ttlco ad un dato di atrno11fera come dlmo,tra fl nudo rnulle– bn! con accanto /'armatura c1ft: del ·11. Poi le altre nflf_rr, per lo p/11 noie, Si pc,treb/le dire. indu/gcrido alla letteratu– ra. che Ca,orall crJ.ttalllzzò u11 1er1tfmcnto mU6fcalc altravcr,o ut1 procedimento razio– nale. Al di fuori delle tro,,pe atit)(!nturc che contaminprono gli e1Poncnli della ,ua gt:nt:– radone. egli proJegul ,emprt', e tuttora prose– gue, ad un approfondimento costante delle ,uc eonqui1te. Il rla ltatore della Birn11alr. ,oJ1rrmondo,d dinan.tl ad una rt:centi.,11/ma composr.zion,. di uovo - una dfdloiltlslma tr.Y.tit11radi bian– chi e dt gialli - si rendera conto della vt– talttd dell'artista. CAftLO ;\tUNARl .1b 1otecaGino Bianco Cl p~me plut.~t.o parlare ~~ 8 ~1 1 :~~ 1 e di!I· Ji;~e~r~ ~~ Al p7'.o;entano con Rimeno t.re opere Sono quWJI lutti nomi che luumo qualcosa di ,•Ivo e di lntereMAntc da dirci. Più che opportunn Ad t'M!lll· PIO hl llltll\ dedlcatM. Il Mnrlno Mnrlnl preAentAto dn Marco V1\l~ccchl. M,u!nl Al pre.,entR con ottimi J)C"T..zl che vRn110 d1tll'Er11ll1t1del '31 nl KTHnde Cnrnllo del ·M. Que.<1t'111tlrnn un·ol)t'rn veramente comple..<i• 11a e dr111111uat1cn che non rnc– ehlude le ,·nrle esperlenu pre– cedenli sul e c,walll •· mn t> 111111 po,;lzlone a 5è st.ante, tor• temente cspreAAh•a nella Aun ,·tolenr~, e nelln i;1m ,•lvldn rorm. Tuttn In llm:n del corpo ben Mlld11111ent.c JX>KRi11to ,,111 le rhr!de gnml.>e e Il collo pie• i:mto :mlii\ dlngonnle che cor• re lun,ro le gambe nntcrlorl e cn1>0 tew dL~1>e.r11tamcntr e Marini e Moore. ma è cella IJua natura crediamo questo indugiare ,cui corpi l!Acl e ple– notll e densi di rltcrimentl e di g!gnlncRth-1. Anche Cnlo. dict'\'Q, parte dalla rafflnateu.a su cui PQ11:· g1a pure in un certo 5e.l\SO un S11h·atore MeMtna. Ma ln lui nnt.cres..c,c rnai:uttore è per un mol•lmcnto di forme. di av• vol51:l111entlndipcndcnli d11 ,c j. gnlJìcntl 1111111nl. cd cspre.or; ,.l– \11. Culo è un cnlcoh1tore de · gli spar.l vuoti e del plani cor• ri.,pondenll. Le Aue figure hanno Il 5Cll-~ del mo,•lmento e della AlMI Egli pnrte d11 una compene– t.riu~ione di mas.~ e di figure. d11 quelln compenetrazione che Alfio Cl\lltcllt ha sviluppa• to nelln 11erle del IIUOI « AtnRll· ti• renllunndo un unico bloc– co tu rstldo, ben conclwio seb· be.ne portino moltl elementi cullu rnll. Connmquc QtStelll 1 n questi due anni hn trovato Pag. 7 ., ,,{ARINO J\IARlNI: •Cavaliere• AlexanderCalder ovvero vitadelleforme di GlORDANO FALZONl

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