Critica Sociale - anno XXXIX - n. 4 - 16 febbraio 1947
58 CftITICA SOCIALE al nost110•Part.to, PN -.c,e,,catre ài indurfle i suoi dirigenti a s11ol,geire m1'azi.one ffldip.en& ,ente, intonata ai nostri prin– cìp-i; t1ttti sanno com e noi ci siamo acconciati al Congt1es– so di FiireMe ad un compromesso che speirava,m.oP<>t.esse àare tulta:viaJun n,u;ovotorvo,e· umq nuova vitalità, al 11o•stro Partito, diopo che tutte ~e frazioni ,e mozioni avevano in quel Congntsso· dichia"'!t,o di po,ler riv,encàlcatie l"autqnMnia 'dieUanostria1 azione. E tutti saitmo , oomc ci siamo poi battuti p:er iinp,edire che iJ nostro· Pa,rtito uiscisse àa quella lmea p 1 er la qiwle, ùv qùefl-e·mozioni, tutt'i aveva,no dichiarato di volere, che csso•si avviasse•.,Coi1J /,a; sp,ercmza che questo fos– se miao•naJ iJ>ossribile, i rappre:sentarnti<Pe8/a nostra conren– M, •ehe fa.cevarn,opar~e delta Direzione à.eJ pa,rti(o; e S a,ra– gat fra essi, hanno d'ate la loro piena adesione al patto di 1mità d'azione stipulato .i:o, comunisti; mo qUJesta loro ade– sione, che avrebbl!Iàovuto1 C\lircar a~ irndurne i nost'ri compa– gni I dell'altra spenda a fare di quel pat~o u,na equilibrata app{icazione, ili m<>doche potesse mant,enersi nell'azione del Partitet quel/(llcon,cordia che si era, manifestata nlell'adesio– ne al patto stesso, lì ha im!co-raggiat·i invece a tollerare e sainci11e :atti àe/le P.ederazio11,ipr,ovinciali e delle sezion,i locali, ·che erano. verio, a1VViam1mto ad u,n,a, fusi,on,,e·che pur si dichio,rava di non v,olet'e. Ora qu,esti atti e g'li episodi a1/'1Aenuti al Con9resso; dei q11al-i abbia,m!O· ,di.scorso· -~ fascicolo passat;o e che at~esta– vano il rapido slittamento· del nostro Partito verso direttive a rni fa nostra fede d,' socialisti non, po~eva comentire, non sot/.o e.erto fatt~ clw! dCD ne,ssutm,faintasia p.ossotio essere at– tributi ad intrighi di ebemenli reazionari ita/,iani e stranieri.· Sol.o quand,a a-1rvtertimm-o• che non c'era p,'ù possibiltà di cittadi,nfQ//1za e di eff;ciemrta d:eJAe< ti.ostr.eidee nelle fi/1· del P. S. I., ,io·I deciidiemmo ài c.ostitui'l"eu,n,Partito autonomo, la cui ,ispiraziotte è pertamo tuttCDn,cstra, dell-anostra fede so;,ial1sta. Prev.isioni delle possibili conseguenze. , , Gli atiticoli che abbiamo sop-ra citati cercano anche di far p11evisio.n,in.torno I alle' conseguenze de-Ifa scissione e alla natura •chi!' •avrà iJ movimen,to da noi inizwto Secondo Denc · wis Hea/'ey, il tnovimento socialista ha ·avut~ un colp-o 0t1a– ve; esso•hai p,erdu~oil secondo, posto che· aveva fra le for– ze politiche itatiime; il suo indeboliment,o <Petermina '1aman– carnzadi uu1a efficente }orz<Jintermedia fra la de,stra e il com,unismo; ne deriv?rà quindi un· rafforza>1nentoàelle ten-· denze estne»~e e un11 ;p,i,ù stretta dipewk'Yl:za <kl vecchio Partito dai wmu,ni.sti. Quanto a quest'u/Jtima mffermazio– ne, dichiwria;tt•osubito· di ri~enerierhe essa sarà verosimil– mente sm,,entitadai fatti. Come ab.biamo·già altennato ne:/ prece,dente f(JJSlciroito, no.: pe,vs,ia,mo• ch,,ecoloro i quali ce1·– cmvano•n1e'/_ favor,e dei ,rom-unisti un appoggio alla loro po– sizione in s,eno al nostro· Partito, p,en;hè sapevan•o ché c'era .la nostrCD rnziimie che renàevCD ,m,possibile qwel!a fusio11,eche' . ne,ppur essi desideravano, mCD a cui non vo,levan,os~mbrarte comrar<iper accapar,r(N'siil fcwor,e di c,C't'tigruppt operai i qua~inon ro.pe1lMW vedlene. i·I prto-1,kmapolitico· se non sotto il riflie·sso dei lor(}.pMb-lemi si11d{J)w/i, per la cui soluzione apparivCD ,condizi.oiie ne,c,esS{J)r'ia l'umtà proletaria; 1 q1ui no– stri c,f1m,,Pagni ~e,t vecchio Pwrtito, dicevam<>, -ora che non po-sson.<> fare più ass.egnamente nella nostra resistenza al– l' assorbmumto· del movimento so~lista ne</movimento c.o– mu»ista, dovranno cercare di assumere essi stessi un atte_q– giamentò, rivolto a questo fine. 16risµ,ltato potrà ess,ere che una parte dei• c,ompagni rimasti nel v,eci:hioPartito•·n•onsarà contenta. di t{J)k.-esi,stenza alla fusion·e e passero· se'n.z'altro ned Partito Comuniista; un'{J)l/.ra pa;rte-rima,,rà fierma nella sua fede s,o,cialìsta.Si verifiche.rcmn·o allora ,r.econdizioni per le quali si P,Qssa. ricoslituine l'un,ità del movim:ento s.o– cialista, ,,. p•erf,etta rispond,enza con l'invito g'ià mosso 25 anini addie·trio .d'a Tr.eve-s e da M attwtti: . « I soc-ia/Jsticoi socialisti, i comiunisti coi comunisti"· - Qi ,arn.fo, alta prevtsione che, venuto a mancare 1m forte partito iniermedli.o fr:a la destra e il comunismo , ne verrà u,n; rafforza/mento delle tendenze estreme, esso p,oggia nati,rafm,en•l:eJll/Jllaswpposizione, esplicitament.e dichiarata tanto dall'Hea/ey quantet da Humb.ert Droz, che il Partito da, ·noi cosfitui~o sia desti.nato ad essere un pa,,tito piccolo borghesie, ,,condannatq oll'impelenzCD,costretto, per raffor– zarsi, ad.•ac;ae1tare. P'10's,e-liti fra gli anarchici ,e nelle schiere Biblioteca G.ino Bianco ir1r.equit:tedi partigiani., se,ua badMe per il sottile alle lof'D c.onvinzi.otl/Ìpolitiche. I fatti smentisconc sin qui 11elmod• più aperto- qu.esre previsiom. No-i siamo ben, risolutt • non oocawJi.enep,ers.,oneche si muovano verso di noi sol• perchè hanlno p,erduto ogni fid11JCia t1elle vec,;hie forze pr' litichei; noi abbiamo p.osto nello Statuto che regge prou– visoriam1ent,eil 1iostro Partit<J una c/a,usola · /jj1 qi,àle dimo– sra c;he! vogN;a:movalutare con la maggior circospezione /'a– zio11.epassata e la fede presente, di co/.oro che chiedono di 11ntmre .ne:rlenostre file. , Noi sa.ppi(l,mo,be,ne ,che 1c1è un f,orte numero .di 'pe,,sone appartenenti ai cieli medi, sin qui te~mtesi lontane, da un Partito 'socialista in cui si faceva ost.mtazione di op,eroi– stmo per fini demagogie~ e si guardava l1I qwe; ceti c,011 segni ài diffM1enza che poteva s,embrare disprezzo, e ora desi– dero-se di 1entrare n,,elnostro Par/.ito. Noi sentiamo bene , proclamiCJm.01 ,che ,gli interf!ssi materiai-i e m,orali di questi ceti medi, l!I ICD funzione che essi c·ompiono nelfa vita sOl;ia– le, e ./a d•ignità loro che essi desiderano di veàene ricono– sciuta, me,ritaino la maggior con-siderazione; e se .essi di– mostr erann,o di sa,per sentire la solidarietà che è fra gli int.er ,,essie le aspirazioni ,lor.o•e qu,e/li di tutta fa,. classe looor atric>e,noi saremo lietissimi di acco,glie.rf.i. fra noi, a wstituir:e\ un es,ercito· che in.Dmàe di lottare p,er il /rionfo detta rnusa del proletariato, p:er la libcrazio1ie de/fa società da ogni forma di oppre-s~ione,ài sfruttamen.t,o, di privile– gio_ Fr.attanto p,erò sono• soprattutto i la-vorat,oripiù umili che noi d,esideria-mo di av.ere con noi e cO'l'lstatiamocon molta l.etizia che e-ssivengon,o in gran numero, perchè, 'no– nostante le calwmiosie v.oci carnJ le quaH si è cer.:ato' di per– vertit1e il loro•.gi,udizio su~ conto- nostro, ,essi sentono bene ,che è la causa loro quella pe11ia quale noi lottiamo, b.en sapmdo- che solo dalla loro r.eclenizi.one potrà venire .quel– l'CDssettod• giustizia sociale che è il socialismo. Il nostr;o•movimento si è iniziato• pertanto con liete pro-' messe e s!ava4'1Z{JJ•,c,o,n, ·u,n; s:wccesso ,che ci conforta e ci fa sperare_.De[ resto lo stess,o,H.eatey, dopo enunciate le p,-e- . visionì pessimistiche che CDbbi=o sopra riferite, è preso dal sospetto ,che esse• possano, ,essere d,eJ lutto infondate e - scrive, uers,o•la fine ,dt;I suo: artico-lo, queste parole fa. cui rispondenza alla ,,ealtà noi auguriamo df ved~r co1tfer.mata dai prossimi aV1.11enime-nti: «· è possibile - egli scrive - che, a .!'e_quitodi circostanze favorevòli, .il nuov& Partito rag– giunga ,m s,~~cesso,che sia paragonabile a queP/o d.el Par- tito laburistCD ». Quod est in votis, ed è an;che,n,, e.1/e HOslre LA CRI'rICA Soc1AU Col titolo « PER L'AUTONOMIA DEL PARTITO SOCIALISTA:. MARXISMO ED UTOPISMO » è uscito in opuscolo il testo di un discorso che il compagno G, l' ARAVELtI ha tenuto alcuni mesi addietro1 in un convegno promosso dagli « Amici di Critica Sociale». L'opuscolo, denso di pensiero~ efficacissimo nel– la forma concisa e lapidaria consueta al nostro amico, è l'espressione più nitida della situazione e dei motivi da cui è scaturita la scissione del Par– tito socialista, Tutti i nostri compagni; anche quel– li rimasti sull'altra 'riva, dovranno leggerlo e medi– tarlo. Il prezzo è di L. 20, ridotto a L. 15 .per ogni copia a chi ne chieda ~enoi 1_0 copiei alla nostra ' ammnust,raz1one. Abb.iam,a &isp,o~bil'i alcune copie della ra-ccolta ,,i/egata d,j « Critica Soiciale » dJal 15 settembre 1945 a,/ 31 dicembre 1946, al pr,ezz,01 dJi L. 650_ EJato clve la maggior parte del/e c01p~e è stata! p,riiiiotata,e poche ne rima~1gon:o, i nostri ami– ci clva desi.r/,,e,1CDSsiero atV&1,1ne sono pregati di indi-rizzar-cile richieste al più p11esto. Per i no-stri {J)b/:!onati, ,e lettori che già po-ssiiedonola rac– colta, abbtlllmo pll'O'IJ'VC<iu1o seconde l,e richieste pervenateci &a 'l!Mie parti,, a fa,1 fare àe/le co,per>tine, che cecliamo al pr,ezso di L. 150.
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