Critica Sociale - Anno IV - n. 15 - 1 agosto 1894

230 CRITICA SOCIALE 11 CONT'BATTO S CIALR I. A misura che I:.\ critica storica vien p,enotrando tutto il movimento ideologico cho (H·ecedette la ri• voluziono francese, si va facondo strada il concetto della nessuna or-iginalifa teoretica di quelle dottrine che meglio tenne,-o il campo scientiflco e più ser– virono di arme alla demolizione p1-aticanel campo politico. Il profondo materialismo del qua.le ?'"'no imbe,•uti quasi lutti gli scl'ittori di F rancia eh quel tempo, mentre Yeniva codificato dal tedesco bar-one d'llotb.,ch od appari,•a come l'estrema p1-oiezione del materialismo del Pierre Bayle, del I,a )lettrie, del Robinel ed in nn tempo ante,·iore del Gassendi o di altri non ·era in ultima analisi se non l'irra– diazione delle leol'ie che poco prima tenevano il campo in Inghilterra col Ilayie (Roberto) con l'llartley e coi Pricstiey, quasi tutti progenie doi– l'llobbes. 'l'aio influsso innegabile della mente m– glese sulle abitudini intellettuali della Francia dei periodo precedente alla rh•oluzione è del resto constatato dalle riflessioni che il Montesquieu e ii Voltai,-o scrisse,-o poco dopo i loro viaggi io Inghil• terra, le quali riflessioni funno oggi il senso come se quegli scrittori fosse,-o andati addiritt~ra alla scovorta di un paese lontano ed in gran partesco– nosciuto ad essi. Certo l'impressione che no rica– varono fu enorme, tale che poi esercitò sugli animi 101-0 una influenza duratu1"n.(') Ma, coscienteo meno, co1·to imponente sempre, ii predominio delle idee inglesi in questo periodo è manifesto in tutti gli scl'ittori francesi, ma più specialmente in quelli che volsero i iom studi alle vicende politiche del 101·0tempo e si sforza,-ono di comprenderne la portala. L'idea cho tutla quanta l'organi1.1.azionesociale fosse il risultato di un palio antecedente. in base al quale la libork\ dell'individuo fosso stata alienata in cambio della sicurezza por– sonalo risultante dal riconoscimento dell'esse,.., di ognuno da parte di tutti gli altri, è il nucleo pri– mitivo intorno al quale si dispongono tutte le teo– riche sulla socie!.\ dei fllosofl inglesi. Hobbes. il terribile Hobbes,il fllosefodella Restaurazione, come lo chiama 'l'aine, il tipo più pm·o del bo1·ghese tooriz1.ante che giunge con la ·potenza di una cri– tica senza limite alla nognziono dei principi piil fondament,lli della società, mentre contesi., alla moltitudine il diritto di avere un'opinione su di essi, poichè anzi essa ha da mantenersi ossequiosa ai principi costituiti dai dominatori, è lui il primo a da1'0 a questa idea di un palio sociale una esten– sione teorica di alla importanza, S\'iluppando del resto i germi che già aveva posto F1•ancescoBacono. E su tali guide si insti·ada la riflessione inglese, sino a Giovanni Locke ed alla rivoluzione borghese, che si compie con l'assunzione al tmno di Guglielmo d'Orango. Ma cel'lo non era questo un me,-o pro- (') T.t.lN'I, JIUto~re d,c ,a IUtb'OtNr"I a11glaf.11. - Voi. lii, cap. I, M, 1.• e 4.•. B1olloteca dotto della elaborazione solitaria del pensiero di alcuni filosofi, o la generalizzazione di un pria– cipio organico, per una qualche speciale ragione, al corvello inglese; poichè anzi 01-a questa una coscienza intima di tutto quel popolo, sorto per il pdrno alla vita del capitalismo e quindi ai P•:< >gres.si della civiW1. Quando il Parlamento colpisc e rn Cal'lo l la tradizione foudale dol re per diritto di odgine ('), il suo primo a,-gomento è che il re h~ \'iolalo il e Illltl0 originalo •· Quando I Comuut •intentano un processo a acheve1•ell, è per soste– ne,.., pubblicamente e cho la costituzione dell'Inghil– ler1-a è fondai., su di un contratto e che i soggetti di questo regno hanno, nelle loro diverse capacità politiche e privale, un lilolo tanto legale alla pos– sessione dei diritti che son loro 1•iconosciuti dalla legge, quanto il principe al possesso della sua co- 1-ona.• E la dichiw·aoione ,tet !li1·1111, il primo atto con il quale, in ogni paese. la borghesia inau– gum il suo dominio politico, e più tardi l'llabeas COl'/JUS, hanno precisamente forma e corpo d1 un contralto delimitante le attività dei singoli cittadini e del pote,.., pubblico. Ebbene,a misura cho i diversi Stati di Europa vnnno p1·ecipit..wdo i loro destini verso la forma economica del regime di grande industria e si in– genera un conflitto tra le forme organiche dell'eco– nomia e la costituzione politica, od il conflitto si risolve con una rivoluzione politica che instaura il predominio della borghesia, le teorie sociali vanno tutte a conglomerarsi intorno a quelle per la prima \'Olla inalberale dalla analisi inglese. Come Giovanni I.ocke pone agli inizii della vila sociale la libertà pii, assoluta degli individui, cho dà posto pii, lardi alla formazione dello Stato, e questo a suo ronda– monto non ha che il consenso dei cittadini ('), quasi contemporaneamente Benedetto Spinoza giunge alle stesse conclusioni, a misura che nei Paesi Bassi la borghesia ottiene il pl'Odominio politico (e l'indice ne è la costil.ozione dei Paesi Bassi, Slato indipen• dente, e la p1-oclamala liberL\ di coscien,.a); od il Puffendorf, il Wolf, il Tomassio e gli altri leibnit– ziani di Germania mellono a baso delle loro 1·i– ccrche il dirillo naturale, quando in Germania si moslr-anole stesse condizioni mate1·iali. Si dimostra cosl ancora una volta come la spiegazione materia• lislica delle dottrine o delle istilu1.ioni, sia la sola ,•era e completa inlerpelrazione della nalu1-a. Lo teorie che si riconnettono al Contratto Sociale, a prescinde,.., dal loro valo,.., intimo, hanno tutte questo carattere borgheso: ove la costituzione dei grandi Slati nel xv11 secolo non a"esse avuto luogo, o,•o con essa non fosser-o state possibili le dichia– razioni di di1•itti, gli statuti, ecc., esse sarebbero apparse come un grande anacronismo. Ma a questo punto sussidia la inte1·preta1.ione economica delle forme politiche a dimostr-are la ine\'ilabilifa di quoslo cosliluzioni. (') T.t.1s•, Hl,tOlrc (U lo littiJ"AtMJ"C0'1glaUt, \'Ol. lii, par."· flJ Loc1:1, or cl~Cl gournm,nt,

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