Critica sociale - Anno II - n. 3 - 1 febbraio 1892

CRITICA SOCIALE 17 uomo specu.U ingordamente sullo ]oro braccia, sui loro sudori, sulla loro capacit.1.:ceco il loro scopo \'01'0 • .E Qt!osto ~po ~. pe~ essi,_ la eioh~ ~li paragone d! ogn~ dottrmn, d1 ~m ilJ?rln, d1 ogni idea sociale, eh ogni condotta pratica. D1osso hanno fotto il loro critot·io ln(_LSSÌf!IO, il loro indico rogolatoro. E, cli ~O n~iò~~Q SJ~sy!~o,8 1!~~b~~Sl~=l~t~~l~~~ ))l'OS¼1bili? attacc amenti a que sta o a quella 'scuola. Por Istinto, per necessi t.1.di coso o di e,·enti, essi sono, o poco o molto, pos ftfot e apertmenlalisli. ~c~~~~~~~fu~fa. j-fj~~~ 8 jol~1~1:1 d!1~ vfL~ doll'c.,pericnza. La loro condiziono socfalo dà ad essi una l_ogica. s~iale. Contrariateli nei loro ragiona• fT!ODti. od O:S:51, quantunque non assumano mai l'aria th prorcssor1 dogmatic_i o inconvertibili, vi rispon– dcran~o: - Sarà. tJ:ena.ssimo,mn, corno 1.>artitidi i~;~;;I, ~ ~~~ll~~~:t;ll l ui(~ili~:~~O~i~lOl~ll~~~~r~ !:~ig:~~.:~ro che quello cho nbbinmo. E la logica Non iute.udiamo dire con questo ch'os.si posseg• gano il prh•ilegio di tenere in pugno tutte lo \'erit..\, op~uro !I .mol~~ estlush•o per conquistarle. Sono oss~ ~nz, 1 pr1m1 a proclamaro cho nessuno è in– falhb1lc. Tanto è vero cho i Partiti Operai. fra tutte I~,scuoio socialisli~he, rapp1'0SCnt.1..no quella cho è pm ari;-c.!1dovolo tu ragionamenti, somprcchò però non m~rtato a scal7..are la baso rondamc.nlale della loro '?61shlr~1.a,_ ,POrc~è allora, per essi, non è più <1uoshono da p~u o ~1 meno, non ò più ciucstiono di ~l>~i'iC7~~~~:;;,1\ o q~\'e~r,._otf;}/o n~~~ '~'i~~~:1~1o'·t~ l'uomo _non <leve esse1·esfruttato dall'uomo. i,: q~osto 11 _solodogma cho essi sanliflcano, frutto del ,,~,•osc~1l11n_ento che hanno della ,•it., del prolot.1..- ~~11~: :u~~Ò 0 ~t~i~!!~ Ì~og:~o~i~i~I~~ J)il1 mobile o pili. varia dc.I socialismo modoruo. O. Gsocc111-Yu .• 'i1. non eoal ottimista. come in generale usano gli ado– ratori l'llnaUcldell"America. Il Garlanda ,·edo chiaramente il tallono d'Achille di questo colosso, lo spirito cioè csa-– goratamento mercantile di tutta la popolllZlono, la tras– curanza di tutto quello attività Ideali cho sono quasi ~f 111 ~:11!m~~ii;i: 1 ea~~!t1:cJ~:dàef~l 1:,~~o~. cil~nia~1 in ?ondo la VOl'l\ arbitra dei 1>opollmoderni. Anche il Beard lamentava. già. questa lncurh, I additando ai !fi~i l~on:rc~t~~U d~~!o'fa~ ge~lli~~f3:!"ci•ed:~hlil~!~: dell'oro. Quando si è lanciata. in America. sulle ,·le fer- ~~red~a d~~!i~~t!~~t~~op:a1:d:el~l!!f:~1!0 nC:~i è forse troYalo che un nuol'o strumento di tortura per l'umanità.. fo~a avve:t~~I o~~•~~• :~n ci!sfst~ 1 ~b~ra~~!' èb~ confronto dello spettacolo che egli ebbo sollo gli occhi ~lio. 16 F~ n:~':i!~I ::01~~d~h:e~ 11 t/::,i:~:tr,~:o o 11 eTi:C~~~ ho veduto in altri autori. Si può vedere cosi Il cammino l'atto da (JuegliStati in cinquant'anni. f: qun\o cnmmino1 Di~quell o. ogun.gllcrnza di fortune che Il Tocquovilloco– lobrn.vt~ come brutoKraniticadella democrazia l\tnOrlc1um ai posse ssori di miliardi che troneggiano In mezzoali~ mir~l~•ar;!p~'!/ì~~ ~~~~~a~~l ef~;!!:~~~!~orna, che ci tocca. leggere nel libro del Garlanda. Ed egli se ne accorge o 11 nltri1ta; ma guud& con cuoro fenno il ~~o=,:~~~~~ ecre:~r J!,~~~~I : l~~bt~: abbandonare. Anche in questa parte. I&. phì scabrosa., ~ ~~z:nSi'~-~:~1!: 11!{?5!fa :~b~:ci~~::, 1 ~g:rt~1ò "d1r:r:~ ò d"aecordo con tutli quelli che vogliono In un modo o in un altro corelU'rimedi o non staro con lo braccia al petto a \'Odoro Il corso delle coso che J>US!!U,. G. f~. AhnHacco geografico.Anno I, 1892. Prono I.. 1/.>0. (Ai nostri associati - vedi FJe11co elci 1wcmi - J>or soli Coni. 50). Noi erodiamo che se al nostro amico Oblsleri domani affidassero da dirigere un giornale di sartoria o di cal– zoleria (egli che non è proprio mai stato un /iq11rino) saprebbe farci Il più bollo e più competente giornale del genero. vista. la disinvoltura con cui s'è tra.sfonnato in goografo o cartografo di cartello. Noi stiamo ammirando ogni numero della Geografia ~·s~~!'io d:u 1 1':!.rti1re:t~~a~~j!~~!a 1 ~t1 ~~31~1°/,1:t: di geografta sono in Itali.\ - oppure, caso dlfRclloo mro, senr.n che vi facciano doll'accaclomln,ln,•itandoli ~ ira.ro, ~~it1·~:r~!n~1:~:r~~b~i~to s~i1~l 11~;~~ 1 ri!6<l~ 0 '~\i.;oj~~ l etto rato nl negoziante, dal sociologo al naturalista, ognuno de,·e confessare che ci tro,,a d& lmpara,-oqualche cosa o concludo col dire: è un bel gion1l\lO ! Ma il Ohislori ha portato nella Geografia. l'estro uf.t}. tioo e.Ilo gli facev& comv.ilare il Libro di dico;iom'; o =~~~fo: 1 ~a~=:~,~~ è~~"iin~a 1 ~cfe~~ tifica o letteraria, una vera notitd; niuno, In tant.'a.nni, o con tanti almanacchi, ci a,·e,·a mai pensato! Clvoleva codesto bel tomo di prof. Ghislcrl, 01 giornalista, cx ~~ 05 1ìl~.e~hr~ 1 ~0:~~!rn~~,.::~·, 1 q:c 'cl1:~n~1 {\:! bijou, che I dotti aprre:r.zano o po,i10 lo SiA'llOl'O gra– discono di tenero su tavolino. Gli editori Cl\llanoo, so– condnndo lo esigenze del comeilatore, no lm,1110 fntto ~i~:r 1 : 1 ~:t~aiir!r~ill~O~r~tai~j~r~~t ~ ~:~~! 0 t~:~g:~ goograftehecoloralo, che da.solo costituiscono un ma– Sniftcopremio. L'una, dolcap. Camporio,cldll II prospetto r::a ~"C::'a'~.tT~1'~riclc1'fv=. 1 ~p:~~~ \: 11 r~t .;ione dt!U',tr,·i< :a n-a le p otente Europeo "d (ll!nnaio del 1890 e nt!l diet:m.bre 1891. Il testo è poi rlceo di :~r1r~hl~J!t~ 0 !e~a,p~. Marinelli, doti.. Bot.~)bi, L'abb<mamt!nto cumulaliro aU'lt1ll1 del Popolo «l alla CrltloaSoclale 11011 co.!lache L. 17 pc1·1m a,mo.

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