stalinista. Vi fu una Anita Brenner, difensora degli anarchici in Spagna, e parecchi altri che non soccombettero alla sbornia stalinista. Dice Martin nella sua prefazione al libro: "Coloro che attaccavano il terrorismo ed il totalitarismo fascista non attaccano mai la Russia comunista come appartenente al n1edesin10 totalitarismo'''" "Tutti i programmi non-comunisti erano tutti potenzialmente dei programmi fascisti", per questo l'etichetta di "Socia! fascisti". Continua poi Martin altrove: "Nelle pubblicazioni liberali si poteva notare la p1u curiosa commedia morale letteraria nella storia ... Per la metà del 1933 tutti i personaggi avevano fatta la loro comparsa ed il quadro della virtuosa Russia Sovietica verso le detestabili società giapponese, italiane e tedesche erano più o meno complete ... Dal momento che furono al potere la Russia comunista gioi di un trattamento di favore ... La stampa liberale trattò la Russia nella forma più gentile. scusandola ad ogni passo ... negando i suoi eccessi, e difendendola attaccando i suoi rivali totalitari con grande ferocia ... "La mitologia dello "stato proletario'' permeava virtualmente tutte le notizie che venivano dalla Russia per mezzo di viaggiatori e corrispondenti sul luogo ... "Difendete la Russia Sovietlica" era il grido di battaglia dei liberali che sostenevano la Russia ... Le colonne editoriali liberali. .. spiegavano che Stalin non era un dittatore allo stile di Mussolini, Horty, Primo de Rivera e poi Hitler ... e perciò era abbominevole il comparare i capi soviettici e quelli tedeschi. .. " Tali erano le falsità che per anni ci spacciarono questi liberali totalitari. Ed aggiungevano nella Nation del 1934: "Lo stato comunista ha abolita la polizia segreta ... " questo mentre la polizia segreta stava diventando tutto possente e si preparava allo sterminio di milioni di russi ed all'impiantazione di campi di concentrazione in tutto il territorio. Più mentitori di cosl e più idioti non si poteva essere. E dal canto suo la New Republic scriveva: "Ognuno ... dovrebbe rendersi conto che i comunisti sono rigidamente opposti all'assassinio ... " questo mentre stavano sterminando ed affamando 4,000,000 di contadini ucraini. E poco più tardi $ergei Kirov veniva assassinato (e vi sono sempre più sospetti che fu per ordine di Stalin, che era geloso della sua popolarità) e 71 sospetti venivano arrestati, 66 dei quali furono giudicati a porte chiuse senza difensore e senza diritto d'appello ed immediatamente fucilati. E' vero che i due settimanali liberali citati in questo caso furono orrorizzati e condannarono editorialmente questo assassino come una "rappresaglia sanguinosa e spietata", assomigliante al ",bagno di sangue" di Hitler. E poi? E poi ben presto si dimenticarono di questo delitto di Stalin e ripresero l'esaltazione della Russia Sovietlica e del suo gran capo Giuseppe Stalin ... "malgrado tutto la speranza del mondo!" LA FRODE DELLA PACE COMUNISTA Il 6 di luglio del 1932 Romain Rolland in un appello lanciato dalla Svizzera a tutti gli oppositori della guerra di recarsi ad un Congresso Contro la Guerra. "Noi invitiamo tutti, da qualsiasi parte, anarchici, repubblicani di ogni colore, cristiani e liberi pensatori, organizzazioni pacifiste, avversari della guerra, obbiettori di coscienza ... e tutti gli individui che sono contro la guerra ad ogni costo di ... " "Il Congresso Mondiale di tutti i Partiti contro la guerra" si riunì a Amsterdam. Rolland fu eletto presidente e Barbusse segretario. Bar busse disse: "Nel mezzo di tutte queste battaglie un solo popolo ... ha costruito e costruisce di giorno in giorno Io stato proletario. Tale è la U .S.S.R ... una speranza ed un esempio per tutti i popoli sfruttati, la quale divehta il nostro dovere di preservare contro tutte le minacce degli.. . imperialisti". E così il congresso contro la guerra fu chiamato col preciso scopo di costituire un fronte unico per la preservazione e la difesa della barbara dittatura stalinista. Ed a migliaia attraverso il mondo i gonzi abboccarono all'esca di questa frode. La medesima commedia e la medesima frode si ripete oggi colla fraudolenta agitazione per la pace totalitaria comunista nel Vietnam del Sud, e gli innocenti, a diecine di migliaia, vi partecipano in buona fede senza rendersi conto che nel più dei casi servono solamente i loschi piani di conquista dell'imperialismo comunista nel mondo, essendo che la "pace" non è che un'altr·arma di questo imperialismo. Quanti anarchici vi sono ancora fra questi innoCONTROCORRENTE - Boston, Spring 1967 25
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