Controcorrente - anno XXIII - n. 52 - inverno 1967

sola agenzia dconoscìuta ìn questa opera di solidarietà. Le esperienze passate ci dicono che questa agenzia dovrebbe essere guardata con sospetto ... Noi ci auguriamo fino da ora che questa volta questa gara della solidarietà non abbia echi nelle corti giudiziarie. * PATERSON - R. S. - Da quello che ci sisulta il nwnero dei soldati americani caduti nel Vietnam da quando sono incominciate le ostilità era di 6200 in una statistica pubblicata il 7 dicembre. Si calcola che il numero dei "gorilla" vietnamesi morti ammonti a settantamila ... Queste sono approssimativamente le cifre ufficiali. L'olocausto continua. * NEW YORK - T. L. - Chi ti ha detto che vi siano diversi anarchici che partecipano al movimento del "Catholic Worker" ha per lo meno esagerato. L'opposizione di quel gruppo al servizio militare, è basata su scrupoli del tutto religiosi. Preferiamo non entrare nel merito delle persone che menzioni e che rappresentano quel movimento. * CAMBRIDGE - L.S. - Abbiamo consultato l'Agenzia C.A.R.E. nel tentativo di mandare alcuni pacchi CARE contenenti cibo a Firenze. Siamo stati inCormati che quell'IAgenzia ha sospeso ogni relazione con l'Italia da oltre due anni. Non conosciamo le ragioni. * PESARO - G.R. - La rivista ti è spedita regolarmente. Reclama alla posta. Noi non siamo in grado di poterlo fare. Fatti sempre vivo. Saluti rossi. * BRONX - J.D. - Ci risulta che Roberto Bolaffio è tornato in Italia da qualche tempo. Se non erriamo risiede a Firenze. Contraccambio saluti ed auguri. * NEW YORK - T. - Ci siamo accorti anche noi delle apologie sperticate fatte in occasione della morte dei nerocamicoiati, militanti attivi, fino a quando hanno potuto fare da sparafucile. Abbiamo lasciato correre per non dare l'impressione che vogliamo perseguitare l'autore, che è molto vecchio e non ha fatto mai professione di fascismo. Sorprende invece la pubblicazione che ha ospitato quegli scritti, che ci tiene a passare per pubblicazione proletaria. Basterebbe dare uno sguardo alla collezione per trovare invettive e attacchi contro gli stessi nomi che ora si fanno passare per galantuomini. Bisogna concludere <he il carattere non è il forte di quella pubblicazione. Statti sano. Saluti rossi. * BRONX - A.M. - Sorprende tu non abbia ricevuto il No. 51. Noi abbiamo spedito regolarmente. Deve trattarsi di un disguido postale. Spediamo nuovamente. Saluti rossi. * NEW YORK - A.N. - Quella collezione di documenti è ancora in nostro possesso. Vi è più di una libreria che la desidera. Non abbiamo ancora deciso quale sia la istituzione più importante. Sarà nostra cura renderlo noto. Se hai ancora qualche libro mandalo. Saluti rossi. * CAMBRIDGE - L.S. - Dobbiamo ripeterci. "La Gazzetta" non è stata mai in nessuna epoca liberale. Per molti anni fu accomunata ai giornali gialli, della peggiore specie. Vi sono diversi prominenti che portano ancora i segni dei morsi viperini somministratigli dagli scribacchini del vecchio vessillo monarchico. Volendolo potremmo entrare nei dettagli di alcuni di questi episodi paragonabili ad assassini morali. Altro che liberalismo. Se vuole sapere di più si faccia vedere. * CHICAGO - S. - Il pacchiano non ha potuto negare di aver commesso il falso. Si è nascosto sotto l'Ombrello altrui per apparire meno ridicolo. Ha colto l'occasione per sputare il veleno che gli rode l'anima invidiosa e piena di fiele. Si è messo al livello di S.F.P. Sono entrambi ridicoli buffoni. Lo spettacolo non poteva essere più patetico. Per ora lasciamo correre. Non mancherà l'occasione di ritornare sul soggetto. * CONTROCORRENTE - Boston, Winter 1967 45

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