cante. Al?infuori degli elementi sindacalisti che sono interessati nel movimento dell'I. W. W., non si parla affatto di organizzazione. Le attività, al presente, sono molto limitate. La stagione invernale si man tiene rigida e non è facile muoversi con facili là. I compagni sono molto cortesi. Esiste un Circolo di Studi Sociali, ove i compagni si incontrano la domenica. Il gruppo è composto di operai che provengono in maggioranza da Gioia del Colle, un paese de le Puglie. Sento già la nostalgia delle discussioni che costituivano la nostra maggiore attrazione alla Camera del Lavo• ro. Potrò sbagliarmi, ma la ginnastica intellettuale non è per questo ambiente. Quando avrò visto di più ti scriverò ancora, dettagliatamente. a. f. UNASENTENZA D RETTIFICAR Un anno è passato, non solo lo sdegno dei più accaldati ha avuto modo di raffreddarsi, ma la conseguente condanna è stata perfino accolta con soddisfazione dalla interessata; la quale In hn aggiunta ai crediti che vanta come cristiana in confronto al giudizio finale che di Lei farà il buon dio, venuta la sua ora. Non è però del tutto ozioso il rileggere con calma ed il richiamare la sentenza emessa il 31 maggio del 1965 dalla Corte Costituzionale: si noti bene, "in nome del popolo italiano". Esagera ti! Avessero seri tto: "a nome del Presidente della Repubblica" come una volta a,·venivn a nome del Capo dello Stato, via, la conclusione sarebbe stata la stessa; ma ben diverso affare è l'appoggiarsi al "popolo italiano" preso in blocco, come si fa con un mazzo di garofani, se esso è ben lungi dal rappresentare una unanimità. Sembra a chi scrive che tale agganciamento abbia ad apparire a non pochi come atto di confessata debolezza, quasi a scaricare su terzi la responsabilità di un atto che solo quindici, sia pure rispettabilissimi cittadini, hanno presa in base alle loro personali opinioni. Qui, per chi non ricordasse i fatti, si tratta della sentenza che ha posto lo spolvero sopra l'articolo 402 del codice penale: quello che commina pene particolari per atti di vilipendio commessi contro la Chiesa cattolica. Risulta, dal modo col quale è formulato tale articolo, che il vilipendio non è in realtà in sè, ma varia il suo contenuto a norma del vilipeso, cittadino più o meno di diritto difeso dal codice. In altre parole si riconosce di diritto il vilipendere una religione diversa. da parte dell'intollerante cattolico; come ha ratto fino ad ieri con gli ebrei e non parliamo Perfino con gli anglicani il bravo callocoi cugini ortodossi cento stramaledetti. lico ora sta mutando casacca, sia pure con lo sfregamento alla televisione di due guancie ben rasate ma non certo appetitose per un bacio. Dove mai il prete abbia preso a prestito il bacio per il suo simbolismo deve saperlo solo il diavolo, quello che insegna a fare le pentole ma non i coperchi! Chi giudica spassionatamente le diatribe che dividono una setta dall'altra, può anche soffermarsi a constatare come il buon Gesù non ha mai portata la mitria, e non è andato oltre, come dignità di capo, della groppa di un asinello; costui tuttavia rivolmente il vilipendio come arma di tengo non abbia a giudicare troppo benepropaganda in favore di una qualsiasi rispettabile verità. Chi, nell'ira mal repressa, di una ingiustizia che subisce, erompe. esplode in una imprecazione, in una frase di spregio, di ritorsione, costui evidentemente fa testimonianza della sua difJicoltà per analizzare con santa pazienza il prima ed il poi; egli tradisce in modo evidente un piano di evoluzione non troppo maturo, anche se solo cosi ritiene di farsi capire dai suoi pari, anche se giudica ciò sin tesi di ribellione, disperata invocazione alla giustizia. Molte verità roventi si possono prendere sulla propria responsabilità, senza arrivare al codice penale. Ohibò! L'arte migliore per combattere efficacemente un nemico sta nel prenderlo sempre sul serio, anche quando è palesemente ridicolo. In guerra altra cosa è la strategia altra la tattica. Che il vilipendio sia una tattica molto criticabile è quanto non ha dirtlcoltà ad essere documentato. Ma dove la Corte Costituzionale ha perduta la buona occasione offertale, è stato nel non suggerire al legislatore di p1-oteggere con tale sentenza non solo il cattolicismo, ma ogni altra credenza nel soprannaturale. La Corte ha troppo scoperta la 36 CONTROCORRENTE - Boston, Winter 1967
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