contro. Si !PUÒ immaginare un'attitudine più ridicola e contl'lldditoria di questa? Che voleva Muste e compagnia, che le truppe americane, che essi accusano di aggressori in Vietnam, facessero pressione al governo di Saigon per forzarlo a lasciarli di pura prepotenza in Vietnam? •Le contraddizioni del pacifista e liberalE' Muste non finiscono Il. Leggete questa sua dichiarazione: "Come uno che generalmente mi mantengo al difuori della campagna elettorale, taccio un'eccezione ad una mia pratica generale raccomandando la candidatura di Herbert Aptheker "per la sua devozione alla lotta per i diritti civili" e perchè con altri penso "che la sua candidatura sarà un evento salutare 'Per gli Stati Uniti ed un distinto guadagno per le forze della decenza, uguaglianza, democrazia e pace". E conclude: "Il fatto che il Dr. Aptheker non nega ... che è stato comunista da molti anni, rende possibile per me oome libertario e pacifista. . . l'obbligo di appoggiarlo". Ora si può essere pm incoscienti o più idioti di cosi di raccomandare un totalitario, che approva la schiavitù che i suoi partiti impongono nei paesi dove regnano, come un campione della ,giustizia, della democrazia e della pace? Straughton Lynd non è meno confuso e meno equivoco di lui. Riporterò solamente da Liberation la sua partecipazione entusiasta ad un compleanno dello stesso totalitario Aptheker, comunista confesso ed orgoglioso. Nella sua eulogia di Aptheker, disse: "lo sono un incurabile piccolo borghese di anarchico. . . Io vorrei suggerire che tutti noi qui questa sera siamo dei compagni di viaggio, anzi, compagni. Noi viaggiamo insieme perchè riconosciamo una responsabilità storica di impedire all'imperialismo americano di distruggere Io scaturire senza precedente delle rivoluzioni nel terzo mondo". Così siamo chiari sulla "rivoluzione" che "l'anarchico" Straughton Lynd vuole. Che non è altro che la controrivoluzione totalitaria comunista. E questi sono i tre campioni del pacifismo americano e rappresentanti pure del liberalismo. PACIFISMO NELLE STRADE Ora che conosciamo i campioni del paci:flsmo ci sarà più facile fare uno studio del pacitlsmo che questi campioni mettono in campo, come pure di quello di altri "pacifisti" del loro stile. Sono sinceri pacifisti? E' dubbio. Dei veri pacifisti farebbero delle campagne per la pace contro tutti coloro che di una forma o l'alra fanno la guerr,a o iniziano guerre o provocano guerre. Mentre i "paci'tlsti" dello stampo di Dellinger, Lynd, Muste e coorte fanno la guerra solamente contro gli americani, mentre baciano e abbracciano e quasi ci dormono insieme, ai provocatori di ,guerre e conduttori di guerre e guerriglie comuniste. Basta leggere i loro scritti, udire i loro discorsi, osservare le pagliacciate che inscenano per la "pace" comunista, per rendersi perfettamente conto che non sono altro che gl'istrumenti, i cavalli di troia dell'imperialismo fasci-comunista. E dopo quello che ho riportato su di loro e che ognuno può leggere nei loro scritti, :nessuno può dubitare che sono ormai interamente attaccati al carro comunista. Mentre scrivo ho qui davanti un mucchio di manifesti, manifestini, scritti e dichiarazioni di questi pseudo paci:flsti e pseudo liberali. Non una parola troverete di condanna alle mene, aggressioni, tradimenti e carneficine comuniste. Le loro condanne e le loro ire sono riservate ai nemici dei totalitari comunisti. Io ho osservate pure per delle ore tutte le parate per la loro "pace" da essi organizzate ed inscenate. Da migliaia di cartelloni e diecine di migliaia di manifestini, non leggerete una sola condanna del comunismo. Si possono troV'lll'e più devoti servi di costoro? Non è concepibile che degli uomini intelligenti facciano questo, incoscientemente. Dehbono sapere quello che si fanno e debbono sapere perfettamente ,pure a chi servono le loro dimostrazioni. Del resto ormai loro non sono che delle comparse dei comunisti, che sono quelli che in realtà organizzano sottomano, controllano i partecipanti, e probabilmente finanziano pure gran parte della propaganda, la quale sembra uscire tutta dalla medesima fabbrica. Cinque delle organizzazioni paci:flste abitano nella medesima casa e sono esse che servono di paravento o di fronte alle manipolazioni segrete ( ed ora, ormai, non più tanto segrete, perchè ,già i comunisti, sentendosi ben protetti, osano uscire all'aperto portando in parata le bandiere del vietcong o il Fronte di Liberazione -Nazionale) comuniste, che son loro che tirano i fili ed impongono la loro volontà al movimento pacifista. 8 CONTROCORRENTE - Boston, Autumn 1966
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