Quando si tratta di salvaguardare i propri interessi gli onorevoli parlamentari sono pronti a qualunque sacrificio.. . Le difficoltà sorgono quando si tratta di approvare provvedimenti d'interesse generale e principalmente quelli inerenti la classe lavoratrice. Allora non mancano i pretesti, i cavilli legali e illegali, le inchieste, i posponimenti, le lungaggini burocratiche, e più di tutto la buona volontà. Il governo comunista di Cuba, cosi viene annunziato, a breve scadenza ordinerà ali'\ Spagna fascista un buon numero di navi per la sua flotta commerciale. Attualmente nei cantieri iberici se ne stanno costruendo 25. E' evidente che fra i due paesi retti a sistema dittatoriale, l'uno di destra e l'altro di sinistra, corrono amichevoli rapporti e le relazioni commerciali vanno continuamente migliorando. Risulta infatti che dal 1955 al 1965, Madrid ha importato dall'Avana per un ammontare di 435 mila tonnellate di merci per un valore di sette miliardi di pesetas, e Cuba ha Importato dalla Spagna per un ammontare di 167 mila tonnellate per un valore di 3 miliardi e 500 mila pesetas. E quando si pensa che ci sono ancora taluni - fortunatamente pochi - un tempo focosamente arrabbiati contro tutte le dittature, in genere numero e caso, e che oggi vogliono trovare la differenza fra le prime e le seconde, vengono I brividi. Per buona norma giova sempre ripeterlo. Noi come sempre abbiamo sostenuto e sosteniamo, non importa da quale matrice sono state e vengono generate, esse si equivalgono. Una delle ultime prove migliori, le fraterne relazioni, fra Castro e Franco. Eccetto il colore, hanno tutto in comune. Dopo lunghi anni di tira e molla, il parlamento Inglese ha finalmente approvato, in data 28 ottobre, di abolire la pena <'.i morte. Questo progetto di legge presentato fin dal 1948 ha una volta tanto convinto i legislatori inglesi dell'abolizione della impiccagione. In Europa occidentale, ci sono ancora due nazioni che conservano la pena di morte. La Spagna falangista di Franco, con la "garrotta" e la Francia del dispotico De Gaulle con la "ghigliottina". Negli Stati Uniti è stata abolita solo in una dozzina degli stati che compongono la confederazione. Negli altri stati si notano sintomi di ribellione contro questi mezzi barbarici da medio evo, e c'è da augurarsi che anche in questi stati come in tutti gli altri paesi del mondo presto sia un triste ricordo del passato. La soppressione della pena di morte ovunque si verifichi, segna un passo avanti nelle pagine della storia dei paesi civili. Il Brasile ha fatto un altro ~alto nPl buio. Il generale Humberto Costello Branco, presidente del Brasile sin dalla rivolta dell'aprile 1964, minacciato da più parti, e in vista di un altro complotto militare diretto a spodestarlo, e persuaso che il congresso non era disposto ad approvare le drastiche misure militari da lui proposte per far fronte agli eventi di altri colpi di mano rivoluzionari, di motu-proprio, e con un colpo di penna ha emesso un decreto che abolisce l'esistenza dei partiti politici e bandisce dalla vita pubblica per 10 anni tutti i suoi capi. Ha aumentato il numero dei giudici della corte suprema da 11 a 16, per cosi avere a sua disposizione la maggioranza di fidati servitori togati, riservandosi il diritto, qualora lo ritiene necessario di disfarsi di quei giudici che non fossero ligi al regime. Di più ha proclamato sei mesi di legge marziale con potere al governo centrale - leggi Branco - di regolare l'andamento politico economico di qualsiasi stato, o di tutti i 22 stati del Brasile. Più ancora con lo stesso decreto, viene stabilito che il presidente, sia nel futuro eletto dal congresso e non più direttamente dal popolo. E qualora il congresso non approva il nome del suo successore, lui potrà nominare il medesimo per mezzo d1 decreto, e di più sciogliere il congresso. In effetti questa mossa del generale virtualmente stabilisce le basi di una nuova e più pesante dittatura militare con Costello Branco capo incontrollato. E' cosi che Il popolo del Brasile, con quest'altra girata di vite ha nel futuro sempre minore garanzia e sicurezza di vita libera democratica e civile, e certo dovrà trovare la forza di liberarsi da quest'altra iattura. E' quello che ci auguriamo. Intanto cosa ne pensano a Washington, che con il generale, auto-decretatosi dittatore, 40 CONTROCORRENTE - Boston, Winter 1966
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