Controcorrente - anno XXII - n. 47 - autunno 1965

La vicenda del contrabbando delle sigarette scoperta nel convento dei frati cappuccini di Albano, va verso il suo epilogo. Dopo l'arresto di padre Corsi, avvenuto fin dal primo giorno dello scandalo, è stato arrestato il padre guardiano del convento nella persona di padre Milani. Assieme agli altri sei imputati laici essi compariranno dinanzi al tribunale di Velletri il prossimo 7 ottobre, e le accuse sono molto pesanti. Contrabbando, falso, corruzione, evasione fiscale, omicidio colposo, lesioni colpose gravissime, guida senza patente. Vi è un morto nella persona di Piero Scalo e un ferito, Ermenegildo Feroni. Che ne verrà fuori?. . . E' proprio quello che staremo ad attendere. Intanto la tignola... è arrivata in alta sede. Il mese scorso altri 106 chilogrammi di sigarette di contrabbando sono sta te sequestrate nel palazzo della Cancelleria Apostolica del Vaticano, ed è stato denunciato a piede libero per trascorsa flagranza un certo Vito Brescia usciere del palazzo. Che ve ne pare? Qui sembra che lo scandalo è stato messo in sordina o meglio ha lavorato la spugna di Pietro, e tutto è finito a "Piede libero ... " e "trascorsa flagranza ... "e tanto perchè la macchia di olio si allarga e non si sa mai dove può arrivare. Sicuramente saremo costretti a riparlarne. Giuseppe Saragat, presidente della repubblica italiana, verso la metà di giugno è stato ricevuto in visita ufficiale da papa Paolo VI. Al suo arrivo al confine vaticano ... Saragat, dopo aver ricevuto l'omaggio dei dignitari pontifici, è entrato nella biblioteca privata del papa dove si è incontrato con Paolo VI, che lo ha invitato a prendere posto accanto a lui, e dove sono rimasti soli per quaranta minuti. Indi alla presenza del ministro degli esteri Fanfani e del seguito, Il Papa ha pronunciato un discorso per ricordare a Saragat dei loro precedenti incontri... e degli schietti e rispettosi rapporti che legavano Saragat a Giovanni XXIII e le nobili e giuste dichiarazioni fatte da Saragat recentemente in difesa di Pio XII. Dopo parole di ammirazione e di lode per la nazione italiana e ricordato i Patti Laterani, il papa ha concluso invocando la grazia celeste sul popolo Italiano. Saragat, dopo aver ringraziato per la bontà con cui il papa "ha voluto valutare alcuni atti della mia modesta attività passata di uomo politico" ·ha cosi concluso: "Vostra Santità, ha ricordato il riconquistato equilibrio tra la secolare fede religiosa del ;popolo italiano e il fervido amore di patria. Tale equilibrio è tutelato dalla Costituzione della Repubblica, che afferma la sovranità e l'indipendenza dello Stato e della Chiesa cattolica, ciascuno nel proprio ordine e accoglie i Patti 'Lateranensi con piena adesione alla fiducia per il perdurare di tale construttiva ed operosa armonia, e all'augurio per il progresso dell'Italia nel campo della cultura, della giustizia sociale e per il consolidamento di tutte le libertà civili avvalorate dal cristianesim'}, e della pace nella sicurezza, a nome della Nazione Italiana e mio personale - ·h:i concluso Saragat - esprimo alla Vostra Santità il sentimento della più viva riconoscenza". Un gesuita non avrebbe fatto di meglio. Va rammentato che Saragat In questa sua visita a Paolo VI, portava le insegne dello "Sperone d'Oro" che il papa gli aveva conferito il giorno precedente. Lo stesso "Sperone d'Oro" di cui a suo tempo fu insignito il ducio. Questo, Il presidente socialista... della repubblica, che va diventando sempre più papalina. Se Don Sturbo, buonanima ... fosse vivo non avrebbe nulla da aggiungere e nulla da invidiare. Prima Nenni, dopo Saragat. L'uno vale l'altro, e proprio come le nespole. Con il portone di bronzo spalancato, chi sarà il terzo illustre. . . personaggio che si prostrerà ai piedi di Sua Santità? Longo... o qualche altro •Paletta potranno essere di turno. E cosi. .. Amen. Il Muratore CONTROCORRENTE da noia a plu' d'uno. Il suo linguaggio e' risentito. Non ha peli sulla lingua. Non misura I colpi di frusta. I mascalzoni sentono che c'e' qualcuno che li tiene d'occh.lo. Il nostro taccuino e' pieno cll annotazioni. I caporali di Mussolini saranno ricordati. E' questione di tempo. CONTROCORRENTE - Boston, Autumn 1965 43

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