di perdono, nei riguardi del. .. vilipendiatore. Al contrario, lo scompiglio può venire da atteggiamenti critici espressi serenamente capaci di raggiungere la "ragionevolez,a" dei fedeli, con affermazioni come queste: io posso provarvi che la vostra religione è basata sul falso e sull'inganno. La verità è che, da un lato, si vuol nascondere Il quasi generale indifferentismo degli Italiani; dall'altro, si vuole difendere a tutti I costi Il prestigio "politico" di Santa Madre Chiesa, prestigio che verrebbe compromesso, se di essa si potesse dire il "dicibile" senza correre il rischio del sequestro, del carcere e di tutto il resto. E per questo tutte le vie sono buone. D'altronde, il legislatore che volesse rispondere solo alla propria coscienza, svincolandosi dalla dipendenza storico-politica dei MassimoDiabeti Il giorno 20 luglio, in seguito ad attacco cardiaco, si spegneva in San Diego, Callf. Massimo Diabeti, amico e compagno sincero. Nacque nel 1886 a Cassiano, Reggio Emilia, emigrò giovanissimo in America, fu minatore nelle miniere dell'antracite e partecipò a diversi scioyeri come organizzatore. Tu prima nel Partito Socialista e poi nell'IWW e per tutta la vita fu sempre attivo in ogni battaglia del Lavoro. Sempre generoso e mai settario, contribuiva a tutte le iniziative operaie di ogni tendenza politica, Lascia a rimpiangere la sua dipartita la moglie Angelina, le figlie Adriana e Norma e nipoti. I funerali In forma civile secondo il volere espresso dall'estinto vennero tenuti in S. Diego alla presenza di centinaia di amici e compagni venuti da ogni dove per la mesta cerimonia. Corone di fiori vennero dispacciate da ogni parte degli Stati Uniti. Los Angeles, Calif. DONATO CARRILLO CONTROCORRENTE si associa al compagnopagno Donato Carrillo nell'esprimere alla famiglia di Massimo Diabeti le più sincere espressioni di cordoglio e di simpatia. Nei lunghi anni di battaglia in difesa delle rivendicazioni proletarie, Noi abbiamo avuto vicino ed intimo Il compagno Diabeti. Durante l'esistenza di "Controcorceti dominanti, ben difficilmente potrebbe esercitare il suo "mestiere". Anche se poi si ciancia dell'indipendenza del potere legislativo. Una situazione va interpretata globalmente, dicevo. In Italia "regna" il Vaticano. Il quale ha virtualmente presentata la candidatura anche per una eventuale formula comunista (Ungheria insegni!). Le concessioni nor. lo preoccupano: l'importante è sopravvivere. Cambiato l'ordine dei fattori (cioè delle formule) il prodotto (cioè il parassitismo) non cambia. Ciò avverrà sempre nella misura in cui gli interessati (sfruttati) per una ragione o per un'altra, preferiscono stare al pericoloso gioco dell'ipocrisia. C. R. Viola Palermo, 23 luglio 1965 rente", Massimo Diabeti ha esternato come meglio ha potuto la sua attività in sostegno della rivista. Ha collaborato assiduamente ricordando le gloriose lotte combattute nelle miniere e nelle altre numerose zone industriali d' America, ove egli ha esplicato tante attività in sostegno delle lotte del proletariato. Egli è rimasto fedele fino alla fine all'impegno di difendere la libertà alla quale aveva dato tutto se stesso. LA MIGLIORE maniera per rendere sicura la vita a Controcorrente è quella di abbonarsi. Una pubblicazione come la lllOStra per essere efficace ha bisogno di lettori assidui. Noi vogliamo migliorarci. Ciò sarà possibile se i nlOStrl amici ci aiuteranno a risolvere questo importante -problema. • CONTROCORRENTE, giova ripeterlo, è una pubblicazione volontaria. E' espressione di un gruppo di womini che si è dedicato alla lotta in difesa della libertà per convinzione e non per tornaconto. Nessuno di coloro che sono interessati nella sua pubblicazione percepisce un soldo di rimunerazione. E' fatta nei ritagli di tempo. La rivista conta - come sempre - sulla cooperazione volontaria degli uomini liberi che credono la sua opera efficace. • CONTROCORRENTE è una pubblicazione nonconformista. Non 00t1osce misoneismi. Combatte gli arrivisti di ogni colore. La sua porta è sempre aperta a coloro che hanno qualche cosa utile da dire. 34 CONTROCORRENTE - Boston, Autumn 1965
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