cubano... che le aspirazioni di libertà e giustizia del popolo cubano... sono state frustrate dai dirigenti che hanno imposto la controrivoluzione marxista-leninista (DELIBERIAMO) di condannare la dittatura castro-comunista ... <che) h'a stabilito un regime di terrore e di oppressione che ha strangolata la rivoluzione ... di offrire la più ampia solidarietà al Movimento Libertario Cubano ... (di agitarci) a favore della cessazione delle fucilazioni; della umanizzazione del regime carcerario e della libertà per tutti i prigionieri ,politici che giacciono nelle prigioni castriste-comuniste". Bravi! Bravissimi! Mi inorgoglisce davvero la vostra risoluta attitudine! Ma ... però ... ditemi, compagni carissimi. Vi è un pensiero che mi disturba assai. Ora che ravete votata quella bella Risoluzione, colla vostra determinazione di, ecc. - che ne avete fatta di essa? Non l'avrete mica messa in soffitta ad ammuffi. re, nevvero? O sepolta nel Bollettino Interno riservato agli anarchici solamente, eh? Vedete ciò che mi tormenta? ... Su, su, compagni cari! Pubblicatela quella bella Risoluzione in un gran manifesto ed appiccicatela su tutti i muri d'Italia perchè ognuri la legga e si accorga che gli anarchici son vivi, colla testa in grande: Come Castro ed il Marxismo-leninismo hanno tradita la rivoluzione cubana Oserete? Coraggio so che non vi manca! Salute e prosperità! Brand POSTILLA Pubblichiamo volentieri questo commento del compagno BRAND sulla referenza fatta contro di noi nel Bollettino Interno No. 5 dalla Sacra Congrega della F.A.I.. . . A noi •non è giunto il cambio. Dobbiamo contentarci di fare un commento di seconda mano. Ci piace di assicurare il compagno BRAND che CONTROCORRENTE è mandata in cambio a tutte le pubblicazioni del movimento, come è costume in ogni paese, le quali contraccambiano la cortesia. Non sapremmo dire il perchè CONTROCORRENTE non è inclusa nella lista delle pubblicazioni considerate ufficiali del movlmento. Abbiamo sempre considerato questa omissione un atto di deliberata cattiveria ma non ce ne siamo mai adontati. Sappiamo per esperienza che la botte dà il vino che ha, e sarebbe stato assurdo pre• tendere un atto di gentilezza e di solidarietà ove non trova espressione che cattiveria e odio. Per questa ragione non ci siamo mai preoccupati di mettere in rilievo questa prova di malvagità. Molti compagni, nel corso degli anni, hanno richiamato la nostra attenzione su questa omissione. Non c'era ragione di fare cattivo sangue per questo. Un altro episodio che ha provocato furore fuori dell'ordinario, è stato causato dalla pubblicazione di un articolo della compagna NADA SERANO, apparso nel No. 30 di CONTROCORRENTE, nel quale si discuteva l'operato della compagna Giovanna Berneri e Cesare Zaccaria. Il grande delitto attribuitoci era di aver discusso l'opera della Berneri che era già morta. L'aver pubblicato l'articolo fu definita una profanazione. Si speculò sul culto dei morti. Fummo ricoperti da ogni sorta di epiteti. Ci fu finanche chi stampò sulla rivista "VOLONTA'" che eravamo degli sciacalli. In Aprile 1963 Giuseppe Rose, direttore della rivista "VOLONTA'" ebbe occasione di scrivermi. In quella lettera egli accennava all'articolo della Serano che io avevo pubblicato in CONTIROCORRENTE. Credetti fosse giunto il momento di mettere a posto le cose. Risposi con una lettera che mi illusi avrebbe tagliato corto a tutte le critiche. Mi illusi. La lettera non ebbe neanche la soddisfazione di un rigo di risposta. Riproduco quella lettera, perchè il lettore possa giudicare da se. Eccola: a. f. UNA SPIEGAZIONE 30 Settembre, 1963 Carissimo Rose - La tua lettera in risposta alla mia, mandata in errore, conteneva una affermazione che non voglio lasciare senza risposta. Sono dolente di non aver potuto rispondere prima. Mi è stato impossibile. . Devi tenermi per !scusato. L'osservazione che merita chiarificazione diceva: " ( ... ) Approfitto però dell'occasione insolita per dire al direttore di CONTROCORRENTE che non ho approvato l'articolo della Serano, s01>rattutto perchè rappre30 CONTROCORRENTE - Boston, A1ttwm,n 1965
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