Controcorrente - anno XXI - n. 46 - estate 1965

dell'azione catlolica di Padre Piero, un preluncolo che ha il mercurio addosso, come ci è stato riferito da molle persone d'ambo i sessi. Quest'anno però il console, ha lasciato che prevalesse il buon senso, ed ha celebrato l'anniversario nella sede conso:are, con apparente spesa minima, come ha osservato una signora che si intende di certe cose. • Erano presenti i soliti facinorosi che sono sempre pronti a genuflettersi in salamelecchi servili e di stile caratteristico nel ventennio fatidico ... Un osservatore ci ha detto per telefono che erano assenti i sedicenti giornali italiani locali, uno che è compilato sforbiciando i giornali e le riviste che vengono dall'Italia e l'altro che dipende da ritagli e comunicati alla rinfusa. Una vergogna che però riesce conveniente agli ,avari proprietari... che pretendono di aver voce in capitolo quando vengono i rappresentanti del governo italiano in visite ufficiali. • In questa occasione il console Carega ha distribuito delle patacche ad uomini e donne. Questa volta sono state quattro in tutto. Fra i pataccati c'è Vinzo Vomito, lo squadrista corrispondente de "Il Progresso", Joe Marto, conosciuto come un finanSi casca dalle nuvole ziere. la signora 13landina Rufo c la signora Malgieri dell'Ordine Figli d'Italia, che deve p~ssedere 9ua11tà misteriose. Non conosciamo la signora le cui benemerenze ignoriamo con:ipletamente. Viene proprio da do:nandars1 a che cosa deve essere attribuita la distribuzione di queste patacche? Lo domanderemmo al Dr. Carega se egli non avesse l'abitudine di ignorare le nostre domande, come ha fatto in altre occasioni. Nessuno potrà impedirci di dichiarare che le benemerenze dei pataccati ci sono sconosciute e costituiscono un mistero. • Vinzo Vomito, cronista capo di tutte le feste cafonesche, imbratta un pezzo di carta per "Il Progresso" e scorreggia al p~ogramma televisivo del canale dei preti. D1 quando in quando ci prendiamo il gusto d1 vedere quella faccia di nespola che si da le arie di un grand'uomo. Coloro che lo conoscono bene sanno che è un cantastorie pieno di boria. Ha conservato le arie de lo squadrista e si vanta di essere stato una camicia nera degna di essere sorvegliata. Non si lascia sfuggire occasione per osannare il morto ammazzato di Predappio. l,A SFINGE "LA RAGIONE" di Roma è una pubblicazione mensile. E' l'organo dell'Associazione del libero pensiero "Giordano Bruno". Nel suo numero di marzo 1965, un suo collaboratore che non si firma, ci dedica un pezzo che avrebbe fatto meglio a lasciare nella penna. Se la piglia con l'amico S. Striuli di Udine e con noi. Nel No. 44 di "CONTROCORRENTE" abbiamo ospitato una protesta di Striuli per le condoglianze inviate dalla "Giordano Bruno" in occasione della morte di Palmiro Togliatti. Striuli diceva in quella proteslla perchè non approvava. L'anonimo scrittore de "LA RAGIONE" perde le staffe e risponde sgarbatamente a Striuli. Non solo, ma tira in ballo "CONTROCORRENTE" sollevando una questione di carattere morale che non gli fa certamente onore. Ecco quello che scrive: " ... se non avesse (Striuli) reiterato le sue rimostranze contro la nostra associazione, in una rivistina trimestrale anarchica "CONTROCORRENTE", Winter 1965. che si pubblica in lingua italiana a Boston U.S.A. e che sembra specializzata in crociate anticomuniste, come vogliono i padroni dello stato-guida del mondo libero" .... L'anticomunismo di "CONTROCORRENTE" non è cosa nuova. Non è la prima volta che siamo fatti bersaglio a questo insulto balordo ed offensivo. I lettori ci conoscono e sanno in che cosa consiste questa balorda e stupida affermazione. Vi ricorrono spesso coloro che risentono la nostra continua denunzia delle ingiustizie e dei soprusi commessi a danno della povera gente che ha la sfortuna di vivere negli stati totalitari, ove i diritti del proletariato sono calpestati senza nessun riguardo alla dignità umana. Il nostro anticomunismo è sempre consistilo nella denunzia della tirannide e nella soppressione deJle libertà che dovrebbero essere riservale alla gente del lavoro. Noi abbiamo sempre denunciato le repressioni deJle rivolte popolari da parte dei dittatori che non riconoscono la minima libertà individuale e collettiva. Questo è stato il nostro atteggiamento nel passato. Questo continuerà ad essere il nos!ro att_eggiam_ento in avvenire. Se il redattore de "LA RAGIONE" crede che questo sia anticomunismo si accomodi pure. Egli non è il solo a fare uso di distorsioni gesuitiche ... A mo' di conclusione vorremmo chiedere all'anonimo scribacchino de "LA RA· GIONE" di sostanziare l'insinuazione che "CONTROCORRENTE" è specializzata in crociate anticomuniste, come vogliono i padroni dello stato-guida. del mondo !ibero. Risponda l'anonimo scribacchino, sostanziando la maligna affermazione e no, gh .promettiamo di tornare sull'•argomento. Non dovrebbe essere permesso ad _un_ libero pensatore di insudiciare i galantuomini impunemente... Per queUo _che c_, riguarda noi siamo determinati a rigettare in gola il sudiciume ai gesuati d1 ogni colore e calibro. CONTROCORRENTE 48 CONTROCORRENTE - Boston, Summer 1965

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