TACCUINITOA-LIANO , Malattia, morte e tumulazione di Togliatti Ormai sul fatto si è, come usasi dire con abusata frase, sparsi fiumi d'inchiostro ... e quanta carta ancora si stamperà! , Non sono certo i libertari e gli anarchici che possono partecipare al lutto massiccio che ha fatto seguito ai funerali di Palmiro Togliatti. Se l'Italia fosse caduta sotto una dittatura comunista o per essere più esatti sovietica, magari con Togliatti come "duce"; sa'Ppiamo sull'esempio degli altri paesi cosa avrebbero. dovuto aspettarsi i libertari. Quando Stalin era dio e ... Palmiro il suo profeta! Ora nessuno vuol fare processi ai morti e tanto meno alle intenzioni, però ci sia consentito il dire che se fu un buono ... fu un buono per i suoi padroni! quelli che gli hanno decretata un'apoteosi degna d'un conquistatore romano. Eppure le sue opere più significative in Italia, furono l'amnistia ai fascisti e l'approvazione dell'articolo VII. Lo scrivo in cifre romane per una deferenza al Vaticano; deferenza certo ipocrita altrettanto di quella che consigliò il sig. compagno Longo, a ringraziare pubblicamente, e con quanta enfasi, il pontefice Paolo papa ecc. C'è da trasecolare: se alla TV, non avessi visto coi miei "occhi" e udito coi miei orecchi; rifiuterei quasi di credere! Forse che Mosca sta vaticanizzandosi o il Vaticano si sovietizza? Siamo in tempi portentosi non solo come progresso scientifico industriale, ma ancor più come acrobazie e funanmbolismi. L'impossibile non esiste più. E quello che è uscito da certe orazioni di altri "compagni? .. " anche di queste, non si sa se sia più il senso di sbalordimento o di commiserazione nel vedere dove affoga il. .. materialismo fasullo di uomini come Terracini, che pure ha fama di uomo colto ed equilibrato. Ecco le sue parole: "non ti diciamo addio perchè t'incontreremo ancora ovunque una coscienza si schiuderà alla parola socialista, ovunque un pugno di uomini si raccoglierà attorno ad un vessillo di progresso ... " ... è una ubbriacatura di retorica o si vuole fabbricare il "mito Togliatti" come Togliatti aveva iniziato il "mito Baffone"? Terr:acini dice "dove" l'incontrerà ancora. ma non dice come l'incontrerà ... forse in ispirito e verità o forse credono in una "risurrezione della carne"? o forse nel vangelo secondo S. Carlo Marx si ammette una sopravvivenza dell'anima?... e se sl, come si manifesta quest'anima disincarnata?. . . roba da chiodi. Con Togliatti dunque si è spenta la "Luce di Mosca"; ma niente paura!. .. nella stessa cerimonia un altro "compagno" e onorevole (Santi) dice ancora che se la scomparSD. di P.T. ha lasciato un vuoto, nessun vuoto è incolmabile. . . Io dicevano anche i nostri vecchi: Morto un papa se ne fa un altro! Longo ha inoltre ringraziato il capo supplente dello Stato, il presidente della Camera, il Presidente del Consiglio, "che si sono prodigati nel dare il loro aiuto nel manifestare il loro augurio, la loro umana solidarietà"; e ha rinnovato "il ringraziamento al Pontefice Paolo VI per i voti formulati per la guarigione del compagno Togliatti". Compagno di chi? Erano quasi le 20 quando la manifestazione di piazza San Giovanni è terminata. I discorsi commemorativi sono stati parecchi ed alcuni piuttosto lunghi. Ha cominciato Terracini rievocando la "gioventù modesta e schiva" del capo e le tappe della sua carriera. "Noi non ti diciamo addio - ha quindi esclamato Terracini - non ti diciamo addio perchè ti incontreremo ancora ovunque una coscienza si schiuderà alla parola socialista, ovunque un pugno di uomini si raccoglierà attorno ad un vessillo di progresso, ovunque una massa si leverà a rivendicare con la propria dignità della persona i propri diritti sociali, a combattere per la propria libertà". L'on. Santi segretario della Cgil, ha avuto una inattesa conclusione del suo discorso. La scomparsa di Togliatti - ha detto - scava un vuoto profondo "ma nessun vuoto è incolmabile per il movimento della classe lavoratrice, che ha imparato a camminare con le proprie gambe ed a ragionare con la propria testa". Dubito! * Come in Italia si erudisce ... il pubblico E' noto che in Italia, si legge poco, e quel poco è cosi deteriore, che vien fatto di chiedersi se non sia meglio non leggere affatto. I giornali più importanti e che si autodefiniscono "i soli veritieri" come l'Unità o l'Avvenire d'Italia lasciamoli stare per ora; accontentiamoci di leggere un settimanale, molto diffuso se vogliamo, e qui sta il male. Chi degli italiani in Patria o all'estero non conosce la "Domenica del Corriere"? . .. detto settimanale si pretende bene informato, specie nella storia antica, sia essa recente o remota, e pertanto st è preso la briga di erudire il.. -'PUPO,.. lo! e ora vedremo la serietà di questo meraviglioso giornale, del suo ultra-straordinario direttore e dei suoi miracolosi collaboratori. Il giornale, qn parola sta facendo a puntate la... dolorosa e commovente istoria della guerra 15-18 e ci racconta quel poco di vero ... che lo sapevano anche i gatti di quei tempi e dei nostri, ma il sullodato giornale prebende d'averle scoperte lui o esso ... quanto poi alla• rettorica patriottarda ... quella è la sua natura e bisogna compatire. 26 CONTROCORRENTE - Winter. 1965
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