I !, qualcosa che non avremmo creduto possibile se non fosse accaduto a noi. Eravamo da poco addormentati quando è stato bussato alla porta. Prima che ,potessi saltar giù dal mio lettino questa è stata aperta dal di fuori e la luce accesa. Su la 'P<>rticina pareva pigiato un piccolo esercito: quattro uomini in uniforme e uno in abito civile. Esaminati i documenti, son passati alle valige. Di queste, all'entrata ne avevamo avuto cinque e un paio d'involti. Ora ne avevamo soltanto una e un sacchetto contenente il cibo per il viaggio. Dovemmo spiegare chej tutto il resto, contenente vestiario, avevano donato a runici. Io ho subito in varie occasioni, in diversi paesi, perquisizioni a domicilio e perquisizioni in caserme di polizia che all'ammissione a carceri. Nulla di più meticoloso e totale di questa volta. Ogni piccola cosa esaminata accuratamente. Il nostro denaro contato due volte con meticolosità incredibile. Per J'apparentei mancanza di 47 dollari dovetti spiegare che il loro agente a Kishinev non si era curato di registrare l'ammontare su l'apposita dichiarazione in nostro possesso. La borsa di mia moglie capovolta sul suo lettino e tutto il contenuto, scrutato con poliziesca diligenza. Cosi del mio portafogli e ogni cosa che avevo nelle tasche. Libri e taccuini, già esaminati all'entrata, ricevevano un'altra ispezione. Finanche due libricini con vignette acquistati a Odessa per i nostri nipotini, esaminati da pagina a pagina. Insomma. i signori rimasero con noi più di un'ora, cercando, cercando ... cercando ... Durante la commedia, l'uomo in civile, mi ,sussurrava delle scuse. Dovetti più volte assicurarlo che avevo avuto precedenti esperienze con usi e costumi dello Stato fascista e altri regimi polizieschi. IL FESTIVAL DI BOSTON Vi fu grande concorso di popolo - come ha detto la "Gazzetta" - al Festival di Boston? Il giornale di Prince Street asserisce che vi furono un paio di migliaia di persone; nel Regresso di N. Y., Vomito ha aggiunto altre conquecento persone. Nella sua concione alla radio ne sparò ancora più grosse. Cosi ci ha detto una delle sue ascoltatrici, una signora molto colta che vende scarola vicino ad una macelleria di Salem Street. Superfluo dire che noi non assistemmo alla chitarrata nel Donnelly Theatre. I dilettanti si sono divertiti, alcuni di costoro hanno ricevuto qualche dollaretto. I membri della giuria si sono pavoneggiati. Il Console ha avuto occasione per dire le soli te cose che fanno parte del bagaglio di tutti i rappresentanti del governo. Forse egli si sarà stufato. Una trentina di canzoni: tante da fare impazzire. Come se tanto chiasso non bastasse, Vomito scorreggiò un dlscorsone. Non voleva finirla più. Quando infine, data un'ultima guardata sotto i materassi, mal celando la rabbia per dover ritirarsi a mani vuote per nulla aver trovato di quello che poteva essere nelle loro scspette menti decisero di andarsene, scattarono in saluto militare. Mia moglie continuò a guardarli con lo stesso sorriso misto d'ironia e sorpresa tenuto durante l'operazione; io sdegnosamente voltai loro le spalle. Soltanto una cosa hanno omesso fare i poliziotti della patria dei lavoratori: l'ultimo guardo dei secondini carcerari agli oscuri recessi del prigioniero. * * * * Ai comunisti non corrotti, a quelli che sinceramente credono nei miracoli della chiesa bolscevica; a certi anarchici che oscillano e dalla storia nulla hanno imparato, - compreso chi in Russia andò in aitri tempi in rappresentanza dei lavoratori, - ... io raccomando di fare una visita al paese dei loro sogni fatati. Dico loro di andarci da semplici mortali, senza adornarsi di ufficialità e pomposi titoli; di non accettare cerimoniale inteso a produrre cateratte politiche agli occhi. Per vedere tutto quello che si può vedere, per parlare a chiunque si può parlare. Soltanto in libertà, anche se poca quella permessa, è possibile trarre insegnamenti senza abbagli. E' difficile rendersi conto del perchè tanti uomini e donne sono ancora coscientemente o incoscientemente dedicati a trascinare altri popoli nel baratro della schiavitù politica e economica che opprime il popolo di Russia. Hugo Rolland Maggio 1964 FINE Censurabile Vomito per la sua chiocciola; discutibile il gusto del redattore della "Gazzetta" che ha mescolato la Piedigrotta napoletana con gli starnuti musicali al Donnelly· Theatre. Non sappiamo che cosa abbia scritto il giornaletto di Battery Street, probabilmente nemmeno una parola perchè esso è sempre assente. Forse ha ragione: chi lq legge? Resta il fatto che la Gazzetta ed il Progresso si sono prestati alla chiassata del Donnelly organizzata da un certo Coniglio. O era Capretto? A stare ai su citati giornali, si tratta di una manifestazione culturale. Davvero? Se questo è l'indice della cultura italiana a Boston, prendiamo lezioni di lingue orientali. La colonia che ha tanti "dottori", "·professori", "accademici", "oratori" e altri scamiciati o ex nero-camiciati, "giornalisti" che non scrivono etc. etc. può digerire ogni nespola. Ne ha ingoiate tante! Nemo CONTROCORRENTE - Winter 1965 25
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