amministrazione, o elezioni a breve scadenza. Un governo amministrativo, nominato dal presidente Segni, inclino (più della torre di pisa) verso le destre, potrebbe manovrare in maniera da restituire al potere gli uomini cari alla confindustria, agli interessi bancari e alla Chiesa. Ma neppur di questo nessuno è sicuro che la ciambella riuscirebbe col buco voluto. Più certo sembra invece che da una affrettata consultazione elettorale, a trarne vantaggio sarebbero, in ordine, comunisti, saragattiani e liberali. Ne farebbero le spese la Democrazia cristiana e il p.s. Di quel poco del partito repubblicano che Pacciardi non è riuscito distruggere, rimarrebbe quel tantino che ancora si ispira alla tradizione mazziniana. Il Partito Socialista di Unità Proletaria, al quale si aggiungerebbero i più recenti scissionisti, se non vorrà essere inghiottito dal p.c., dovrà presentarsi all'elettorato a nome proprio. Alla pletora dei parti ti se ne aggiungerà un altro ancora, quello pacciardiano. iDal settimanale che pubblica e dal chiasso che va facendo, appare certo che 'Pacciardi è finanziato assai bene. E' probabile ch'egli sarà il nuovo "cavallo di troia", !'•avventuriero intorno al quale vanno aggruppandosi elementi che variano dagli ex repubblicani ai fascisti e i fuggiaschi da ogni altro partito; cioè da tutti coloro che vedono in Pacciardi un novello "duce", più aggressivo e intraprendente di Michelini. • • • Con nuove elezioni, dovesse il partito comunista guadagnare un altro milioncino di voti - rosa a cui molti pensano con orrore - esso verrebbe a trovarsi vicino, se non addirittura, ad essere il più numeroso partito pqlitico d'Italia. Più difficile si renderebbe allora la formazione di un qualsiasi governo duraturo. Un tal governo sarebbe pigiato da tutti i lati dalle forze reazionarie di destra e di sinistra, e cadrebbe come un pomo marcito. Dopo di che rimarrebbe aperta la via alla prova di forza, il cozzo tra i partiti meglio preparati a imporre al popolo italiano un'altra dittatura affatto dissimile da quella fascista. Sono stati assolti tutti gli imputati per fatti di Reggio Emilia. La magistratura, bontà sua, per non mostrarsi troppo parziale assolvendo soltanto i poliziotti assassini, si è mostrata di manica larga con gli altri imputati, rei di aver difeso il diritto alla libertà. • • • GOVERNO VA, GOVERNO VIENE Dopo ventisei giorni di schiamazzi e di sollazzi da parte di tutte le destre a varie svariate sinistre, il popolo italiano ha un "nuovo governo". E' un governo nel quale di nuovo non c'è niente, e se governerà affatto, governerà poco. Effettivamente, se un governo governa o non, per noi è cosa di relativa importanza. Quel che ci interessa è il fatto che il popolo italiano dopo 22 anni di fascismo e venti di propaganda comunista, rnisgoverno demo-cristiano con alternati centro-destra, centro-sinistra e governi di sola amministrazione; questo popolo, dopo tante fatiche, è soltanto preparato, "condizionato" a &ngoiare un'altra dittatura. Il qualunquismo italiano, spesso scambiato per ribelliosità anarchica, non è altro che una pretesa attitudine, una specie di "guapperia" che mal cela un innato senso di inferiorità che chiesa e partiti politici usano a loro totale vantaggio. Ognuno per se e dio per tutti, sembra essere il motto. Soltanto che il dio invocato non c'è o è anch'egli rinchiuso nel suo egotismo qualunquista. Anche nella nostra ,stampa leggiamo freccia te di fuoco dirette a Pietro Nenni!, alcune delle quali lanciate a man rovescia. Da un canto i filo-comunisti recenti avversari particolari del Nenni, dall'altrd si tace su le mene pacciardiane. Nessuna parola di denun7Jia ,per il neo fascismo repubblichino dell'ex condottiero antifascista. Anche questa può essere una maniera di pagare debiti contratti per favori chiest~ e ricevuti. • • • La mania dell'anti comunismo fa perdere serietà e senso comune a più persone. Ogni tanto ne salta fuol1i una che dice: "Bisogna aiutare il movimento della nuova repubblica". - Di Pacciardi? e perchè? "Sono anti comunisti". - Non vi son •bastati 22 anni di fascismo: e da quando avete Imparato che un fascismo si combatte con un altro? E dire che proposte di questa fatta vengono avanzate da uomini che in altri tempi hanno svolto azione più che lodevole nel movimento anarchico. E' parte di quello stato generale di confusione italiana alla quale ho sopra riferito. IPacciardi sa intrappolare 1 suoi uomini. In un suo recente scritto il P., dopo aver rimpianto e inneggiato al passato regime degasperiano, depreca gli anni susseguenti, che "han fatto ripiombare l'Italia nel marasma politico, nella crisi economica, nel disordine sociale, nel basso livelle morale, nell'equivoco e nella "umiliaz-ione internazionale". Con stile e linguaggio reminlscente quello mussoliniano, anveisce contro la pletora di scioperi, - (inconcludenti, dico io), - che periodicamente colpiscono il paese; e, - guardate un poco, - preparati a piangere lettore, - "la sovranità del parlamento è ridotta a una beffa". Continua a imprecare contro il centro-sinistra e tutti gli altri centri e dlcentrati dei quali lul non è stato parte. Chi non si ricorda della grande avventura dell'aeroporto di Fiumicino ... allora si che le cose fioccavano bene sotto la guida di Pacciardi. Quello fu uno scandalo messo a tacere, come alla chetichella furono composti certi processi Intentati per diffamazione eccetera. Altri scandali son seguiti e altri sono oggi In attivo. Ma, come <i precedenti, dopo un po' di chiasso, nessuno se ne ricorderà più. InCONTROCORRENTE - Agosto 1964 23
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