comunista non si era ancora mostrato in tutto il suo orrore. Notate la data: 1919, qurantacinque anni fa. La dittatura comunista non si era ancora consolidata ed era allora inconcepibile per un anarchico rendersi conto quanto ignobile, quanto feroce, quanto degenerata, a quale grado l'infamia doveva sprofondarsi. Nessun essere umano, ed ancor meno un anarchico poteva immaginare tanto concentramento d'inumanità in questa ideologia marxista, che pure era sorta con un messaggio umano. Ricordate: 1919, alcune libertà esistevano ancora in Russia; il massacro traditore ed infame di Kronstad per la mano e l'ordine di Lenin, Trotzky, con tutta la loro compagnia di massacratori comunisti, non era ancora stato compiuto; i tradimenti, le vilificazi-0ni, le pugnalate alle spalle e le liquidazioni delle forze di Makno per mezzo degli stessi arnesi erano ancora due anni in là. Gli anarchici si erano resi conto della natura senza scrupoli e perversa dei dirigenti comunisti al governo; ma nel 1919 non potevano concepire a quale grado di iniquità sarebbero discesi. Ogni infamia, pur di aggrappare il potere esclusivamente nelle loro mani. Nessuna ipocrisia, nessun tradimento, nessun delitto erano troppo grandi da usare per la conquista di questo potere assoluto. E quei compagni nel 1919 non potevano immaginare gli orrori dei campi di concentramento staliniani che coprivan-0 tutta la terra russa 15 anni dopo, quando avevano votata quella risoluzione infelice nella quale essi impegnavano il movimento anarchico a difendere la rivoluzione russa, "qualunque ne sia l'indirizzo". E non potevano nemmeno immaginare i 10 o 15 milioni .di morti che la follia di Stalin doveva sacrificare. Quei compagni in buona fede meritano da noi almeno la condizionale; ma dopo 45 anni, dopo tante atrocità, dopo tanti tradimenti comunisti affermare che ancora si è d'accordo con simile decisione, voi compagni, per il vostro amore per la rivoluzione sociale, vi siete lasciati trasportare dalla vostra generosità; ma dove mai abitava, in quel momento, la vostra ragione? Se ancora appoggiassimo tale decisione vorrebbe dire allora che la tragica esperienza, lo sterminio che il movimento anarchico ha sofferto per le mani dei dittatori comunisti non ha insegnato nessuna lezione di cautela a certi anarchici. E sarebbe estendere una cambiale in bianco ai massacratori fasci-comunisti perchè facciano lo stesso col movimento anarchico che fino ad ora è sopravvissuto alla loro tirannia omicida, solo perchè al potere in Italia, ad esempio, ancora non ci sono. E vi sono certi anarchici che nella loro incoscienza li aiuterebbero magari ad andarci al potere, per poi essere da loro sacrificati come maiali. Quelli che ,soffrono di questa. masochistica natura possono prendere i rischi che vogliono colla propria libertà e colla propria vita; ma hanno essi il diritto di traviare gli altri innocenti compagni sulla via del sacrificio? Quelli che attaccano i diitatori comunisti sono affetti di •un "anticomunismo morboso?" Si vede che ci si trovano bene, nevvero, certi compagni in compagnia dei totalitari comunisti, se non sent-0no alcuna rivulsione al contatto dei capi comunisti, massacratori permanenti di tanti nostri compagni? Da quando in quà per certi anarchici l'attaccare gli sterminatori di popoli, specialmente gli uomini liberali, ed in parti• colare gli anarchici, è essere attaccati da un morbo mentale? Da quando in quà gli anarchici debbono parlare con gentilezza dei carneflici fascicomunisti che li assassinano e li schiavizzano? Parliamo di liquidazioni reali contate in milioni di esseri umani, o di sterminii immaginari? E ci si invita a tacere su tanti delitti, che non sono nemmeno del passato, ma che occorrono continuamente anche nel presente e non se ne vede il termine? Ma come mai simile aberrazione ha potuto penetrare nell'anarchismo? Ci si fa il callo ai delitti dei tiranni comunisti? Allora vi sono anarchici che. sono affetti di antifranchismo morboso? Di antinazismo morboso q il morbo si manifesta solo quando si attaccano i "compagni" comunisti, che. rappresentano il sadismo di persecuzione e liquidazione che quelli combinano tutti? O si vuol con ciò sostenere da certi compagni che quando i fasci-comunisti assassinano gli anarchici commettono dei delitti minori di quando i] franchismo, nazismo e fascismo uccidono gli anarchici? Se non è cosi perchè tacete? Perchè fate i tonti? Aspettate fin che il sangue innocente causato dai comunisti vi affoghi? Si vuol forse mettere in sordina i delitti dei comunisti per pudore rivoluzionario? Si vuol dire che quegli anarchici che attaccano i dittatori comunisti sono malati di cervello, mentre quelli che attaccano le altre forme di fascismo e taccion-0 sul fascismo comunista - o quasi si scusano con dei salamelecchi per doverli menzionare - sono i soli sani di mente? Son questi i segni di una certa degenerazione nell'umanismo anarchico, che forse all'insaputa si è insinuata nell'anarchismo, degenerazione che spinge l'anarchismo alla caccia della rispettabilità, del compromesso, del successo fra le masse? Ed il silenzio sui misfatti comunisti è forse uno dei prezzi che dobbiamo pagare per questo successo? Brand CONTROCORRENTE - Agosto 1964 17
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