Controcorrente - anno XX - n. 42 - mag.-giu. 1964

fosse sbato un vìglìacco, un bacalo ed un venduto '!)er natura non avrebbe commesso i misfatti che commise. E questo è il caso di Castro. Vi è qualcuno che vuol farne ancora le difese? E' possibile trovargli delle attenuanti, dopo che lui edi i suoi arnesi hanno trasformato Cuba in una grande prigione di morte? La rivoluzione di Cuba sotto la dittatura di Castro "rimane ancora un fatto reale e sempre vivo" dice un compagno. Suonate forte campane, che malgrado che il funerale della rivoluzione cubana è stato in corso fin dal 1959 - ap'!)ena Castro prese il potere - vi sono ancora orecchie anarchiche che non vi hanno udito. La rivoluzione cubana è stata strangolata appena nata! Da Castro ed i suoi complici comunisti, padroni suoi o lul loro padrone. E se fosse positivo che lui proprio è tuttavia il padrone, il tallone dittatoriale che soffoca il popolo cubano e lo fa muorire non è meno vero. E amici, smettetela di vivere di un sogno che fu! La rivoluzione cubana noo è più. Ce l'ha rubata Castro. Ed è inutile gridare il vostro patetico: Gitì le m.ani! Piangete pure lacrime amare, ma sappiate che le spavgete su un corpo esanime! 'li cadavere dei vostri... sogni rivoluzionari. Giù le mani? Da che, da chi? Spiegatevi! Giù le mani dalle leggi draconiane che 'hanno tolto tutta• la libertà al popolo cubano? Giù le mani dai ruffiani di polizia che spiano e torturano la vitia. del lavoratore cubano? Giù le mani dalle galere piene, dai picchetti di esecuzione di Castro? Giù le mani dai carnefici ai suoi? E' così che voi offrite la vostra solidarietà anarchica al popolo schiacciato dal tiranno, garantendogli l'impunità? Giù le mani dai Torquemada comunisti per dargli il tempo di seppellire in pace i nemici della loro tirannia? Chi salverà il popolo cubano dalla sua sofferenza, dalla sua agonia, dal suo strangolamento? Voi? Colla vostra protezione - anche se non voluta - che si propone garantire ai dittatori il tempo di condurre a termine la loro opera nefasta, impedendo ogni aiuto proveniente dall'estero? Se non volete che altri portino soccorso al popolo cubano oppresso, soccorso proveniente dall'estero, state voi forse preparando in secreto delle armate anarchiche per salvarlo voì stessi questo popolo schiavizzato dalla ditta tura comunista? Fatemelo sapere, che se anche stagionato, io son sempre pronto ad arruolarmi in questo esercito anarchico e partire con voi alla riscossa. Ma se non state facendo nulla, eccettuato quello di offrire a questo popolo martire dei voti di solidarietà vuoti e pelosi, allora almeno tacete! Non denigratelo! Non illudetelo con delle false speranze. Cessate il vostro sabotaggio spirituale e lasciate che gli altri facciano, anche se nella loro gran voglia di fare qualche cosa, subito, commettono l'errore di associarsi con degli elementi dubbiosi e magari tarlati. Se ne avvedranno! Loro stessi sceglieranno com- ,pagni migliori per la lotta urgente. E' già tardi e voi ne traete la vostra responsabilità per le vostre continue e superficiali critiche ai compagni cubani, che li immobilizzano e li disanimano; per la vostra mancanza di solidarietà effettiva per il nostro movimento cubano che lo confonde e lo paralizza. Il cercare di lavarvi le mani di questa responsabilità, col sotterfugio che i compagni cubani mancarono d'informarvi bene ed a tem'!)O, fa poco onore, dal momento che ora che siete bene informati tuttavia ,persistete nell'errore. Cessiamo di divertirci sull'altobaleno fra il se ed il ma. Il male peggiore è il non far nulla contro questo tradimento castrista. Il peggio è lasciare il popolo cubano schiavizzato nel più completo abbandono. Il peggio è lasciarlo senza speranza che qualche aiuto verrà dal difuori degli uomini che ancora amano la libertà. Se non si facesse nulla ciò sarebbe complicità coi tiranni comunisti e tradimento alle loro vittime. Si, giù le mani, io vi comprendo. Guardando giù nell'abisso senza fondo di una guerra atomica che minacciava un olocausto universale voi avete voluto impedirla. Ma senza volerlo non vi siete anche voi associati ai tiranni? E perchè non avete gridato pure a Khrushchev: giù le mani da Cuba? O forse non vi eravate accorti che di soppiatto aveva introdotto delle bombe atomiche in Cuba minacciando di usarle; ciò che avrebbe provocato proprio quella guerra atomica che voi volevate evitare? Son domande atroci, nevvero? O siete orbi, amici dal lato di Mosca? Dovrete ben risponderle un giorno ... alla vostra coscienza. Brand CONTROCORRENTE vuole essere letta. E' necessario l'aiuto di coloro che la ritengono efficace. La rivista e' una Iniziativa volontaria. Le spese di CONTROCORRENTE sono due - quelle di stampa e quelle di spedizione. Tutto Il resto e' lavoro volontario, fatto di fede. La nostra sola fede non ,e' sufficiente. Occorre altro per far vivere una rivista di battaglia che tira frecciate in ogni direzione. Se ogni abbonato si Impegnasse di farne un altro, Il nostro problema sarebbe risolto. Cl metterebbe in condizioni di Intensificare le frustate. Lettore, coopera In quest'opera di epurazione sociale. CONTROCORRENTE - Giugno 1964 17

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