Ed ora gl'ìnteressì maturati e pubblicati da VOLONTA', dal 53 al 61. 1953-54 da VOLONTA' 6 Luglio L. 40.000 1954-55 " 6 Nov ..... L. 41.600 1955-56 3-4 Dic ... L. 43.264 1956-57 11 Sett. . . L. 40.290 1957-58 11 Nov. . .L. 41.910 1958-59 9 Sett. . ... L. 43.600 1959-60 .. .. .. .. .. .. ZERO 1960-61 6 Giug 62 L. 11.350 1961-68 .. .. .. .. . .. • ZERO 1962-63 .. .. .. .. .. . . ZERO (salvo che venga pubblicato in seguito) Totale Interessi L. 262.014 NOTA-Nell'anno 60-61 gl'interessl sono di Lit. 11.350; mi sono chiesto come mal UN MILIONE in un anno frutti 11.350 lire anzichè un minimo di Lit. 40.000. Ed ecco ora la differenza degl'interessi che sarebbero maturati se il capitale investito fosse stato di 1.500.000 (come doveva essere), e quelli maturati seconda l'amministrazione di VOLONTA'. Interessi maturati su 1.500.000 per 10 anni .......................... L. 720.363 Interessi maturati secondo ammin. VOLONTA' per 10 anni .......... L. 262.014 Interessi perduti L. 458.349 FONDO GALLEANI La situazione di questo "fondo" e del modo come è stato amministrato, se non facesse pensare sull'incapacità dell'amministratore, farebbe sorridere. Pensate o compagni, che il "fondo GALLEANI ", Iniziò nel Settembre del 1956, con un fondo di Lit. 329.900, e nell'Aprile del 1957, a seguito ad una piccola sottoscrizione, raggiunse la somma di Lit. 333.850. Ecco l'incredibile: dal 1956 al 1963 (sono 7 anni), il " fondo GALLEANI ", NON HA FRUTI'ATO UNA SOLA LIRA• E così anche In questo caso, oltre 100.000 lire, sono andate in fumo. ECCO LA DIMOSTRAZIONE Sett. 1956-57 L. 333.850 4% ..... L. 13.354 Sett. 1957-58 L. 347.204 .......... L. 13.888 Sett. 1958-59 L. 361.092 .......... L. 14.443 Sett. 1959-60 L. 375.535 .......... L. 15.021 Sett. 1960-61 L. 390.556 ...... L. 15.622 Sett. 1961-62 L. 406.178 .......... L. 16.247 Sett. 1962-63 L. 422.425 .......... L. 16.897 Interessi totalmente perduti 105.472 Riassunto: Interessi "PORRO" non sfruttati .. .. . .. . .. . .. . . . . .. . .. . 458.349 Interessi " GALLEANI " non sfruttati .. .. .. .. . .. .. . .. .. .. .. .. .. . 105.472 TOTALE 563.821 E' lecito ora domandare, dove l'amministratore conservava circa UN MILIONE in contanti? (Lit. 600.000 circa del PORRO; Lit. 333.000 del GALLEANI>. Perchè non depositarlo ìn Banca, che avrebbe fruttato, quanto si è dimostrato, anzichè tenerlo In casa a rischio di andar perduto, sia con un eventuale furto, un incendio ecc.? Io sinceramente dichiaro, che non so rendermene conto, forse vi saranno motivi, che io non so e che non posso discutere, comunque per me il sistema usato era errato e pericoloso. Poichè stiamo discutendo d'interessi, a difesa dei compagni che si sacrificano per alimentare il movimento, sono a chiedere, ove attualmente il "fondo PORRO" e quello "GALLEANI ", sono depositati, a quali condizioni, e quale interesse annuo fruttano. E' una richiesta lecita e doverosa e che ogni compagno, a cui stia a cuore il movimento, dovrebbe porsi ed interessarsene, non dimenticando che il denaro, non è di proprietà della FAI, ma del movimento tutto, ed i compagni devono essere ragguagliati con dati precisi sulla situazione finanziaria ed altre questioni che interessino, non con comunicati che esprimono un bel nulla di concreto, ma che dicono qualche cosa, tanto per dire, ma tacendo su quanto veramente può interessare i compagni. ED ORA UN ARGOMENTO SCOTTANTE: A CHI APPARTIENE "VOLONTA'"? Vi sembrerà una domanda sciocca, ed invece non lo è affatto. Tempo addietro ebbi una vivace discussione col compagno CHESSA, il quale sosteneva e sostiene, che VOLONTA' è "autonoma", non ha nulla a vedere col movimento specifico anarchico, e che lui, CHESSA, anche se un Congresso del movimento nominasse una commissione di compagni per la verifica della contabilità, lui si rifiuterebbe di fornire qualsiasi dato! Ma aggiunse: se un compagno isolato vuole ragguagli, io sono pronto a darglieli! L'enormità della pretesa del CHESSA è tale, che mi sembra Impossibile che un anarchico, o ritenuto tale, la possa formulare! Parlare d'autonomia di una rivista anarchica che vive grazie alle sottoscrizioni dei compagni e simpatizzanti, è veramente colossale, un'affermazione più antianarchica non la si potrebbe pensare! Affermare poi, che lui, il CHESSA fornirebbe dati amministrativi a singoli compagni che ne fossero in te ressa ti, è. . . una barzelletta! Figurati un compagno che volesse accertarsi, e ne avrebbe il diritto, dell'andamento amministrativo, ed abitasse in Australia, o nella Patagonia, negli S.U. o semplicemente in Sicilia, parte da quei lontani paesi per venire a controllare la contabilità! Dimmi ocompagno: se non ridi, di che rider suo1i1 Sarebbe interessante conoscere il pensiero in merito, dal comp. Rose il dirigente di VOLONTA', e dal comp. A. Moroni (per me la miglior penna dell'anarchismo italiano), e degli altri collaboratori. Io penso, che quando un comp. amministra un qualsiasi "bene " del movimento, dovrebbe sentire il dovere, di ESIGERE un controllo mensilmente, consigliarsi con i CONTROCORRENTE - Febbraio 1964
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