Controcorrente - anno XX - n. 39 - nov.-dic. 1963

zona come lo ha mandato al Congresso: stupido, come Mussolini, che vuole riportare l'America al 18mo secolo, ed infame come il "duce", che crede che la guerra gli ripari tutti i guai, Barry, certo è l' " uomo " di cui bisogna l'America Capitalista per esser salva dal comunismo, come il "ducio" salvò l'Italia... coi dollari americani. Chi vivrà vedrà! ... Michele Valente Detroit, Novembre 11, 1963 --*-- OCCHIOPER OCCHIO Novembre 1963 Carissimo Felicani: Ho ricevuto la "Controcorrente" e quanto ho letto a pagina 26, "A Piombo", mi pare che "Il Muratore" ha fatto una bella stonatura che non mi è piaciuta un fico secco. Il signor "Muratore" canta che Franco e Castro sono della stessa roba. Se il " Muratore " sapeva che Mr. Castro era un'altra canaglia come Franco, perchè non ha cantato nella " Controcorrente " nei numeri precedenti oppure da quando Castro prese il potere in Cuba? Non bisogna essere un profeta per sapere che Franco è stato un lazzarone, e se Castro mai è stato smascherato dalla "Controcorrente" deve essere un tipo meglio di Franco. Se io avessi il potere farei fucilare non a 3, come ha fatto Castro, ma a tutti coloro che sono contro la libertà. I germi velenosi si devono uccidere, solo cosi non seminano più veleno, quando dei buoni hanno ucciso i padroni?, accluso Sacco e Vanzetti. Un occhio per occhio, un dente per dente, caro u Muratore"· Saluti. F. TACCINO --*-- RIFLESSIONI Caro Aldino: Youngstown, Ohio 11-15-63 Era da molto tempo che volevo scriverti, e accludere la mia modesta contribuzione pro Controcorrente, ma da un giorno all'altro il tempo passa e siamo sempre daccapo. E' da qualche tempo che ogni tanto ricevo una copia di Controcorrente, come quest'anno finora ho ricevuto il No. 36 e il numero 38. In quanto alla rivista, il leggerla non mi disgusta poichè tutto è buono per chi sa leggere. Vorrei avere la possibilità di poter leggere tutta la stampa che si pubblica almeno in America, ma questo è impossibile per mille ragioni, specie dal lato finanziario. Iò sono un operaio in pensione con 71 primavere sul groppone e debbo vivere con la compagna con 116 scudi al mese che ricevo dal Socia! Security. Coi tempi che corrono credi che vado incontro. a serie difficoltà finanziarie. Per tanto debbo aggiungere viva il free world che sperpera miliardi per il militarismo per preparare la distruzione del genere umano e lascia nell'inedia milioni di persone che con il loro lavoro hanno fatto questa nazione ricca e potente. Volevo con questa mia spiegarti la mia sorpresa nel leggere certe mostruosità in "Controcorrente", come l'articolo di Michele Valente apparso nela rivista No. 38, dal titolo: "A proposito di tribunale speciale ". Egli fra le altre stupidità, applaude alla così detta dittatura del proletariato. Secondo il Valente, dopo la dittatura del proletariato potremo raggiungere una Società Anarchica. Ma il povero illuso non sa che dove esiste la dittatura l'anarchismo viene totalmente distrutto, tanto nel corpo che nell'animo. Cioè tanto con la calunnia che con il plotone di esecuzione. Il Valente per assaggiare le delizie del bolscevismo avrebbe almeno dovuto vivere un paio di settimane in Spagna fra il 1937 e il 1938 se pure che il bolscevismo non era affatto affermato, ed io che fui presente ben ricordo. Ma il pubblicare articoli come quelli in omaggio alla libertà di stampa e di espressione, non è certo una incoerenza da parte dell'editore, ma almeno vi dovrebbe essere un rigo di commento da parte tua. Poi viene A. Madrigrano a ricordarci che lo stesso Valente nel No. 35 di Controcorrente risponde al collaboratore. Non so chi sia dato pe1'Chè non ho letto il No. 35 cli Controcorrente. Egli si spiega con queste testuali parole: Quello che il Cristianesimo non ha fatto con XX secoli la Russia lo ha fatto in pochi anni. E di questo ci credo anch'io, dato che le vittime seminate dal bolscevismo in pochi anni non le può mai aver fatte il Cristianesimo in XX secoli. Io credo che tanto il Valente che il Madrigrano, siano due ciberne vuote di Stalin e questo non m'interessa, dato che ne ho conosciuti tanti di fanatici simili, ma perchè allora cianciare di società anarchica? Non ti pare che porcherie simili disgustano tutti coloro che anelano alla completa emancipazione del genere umano verso una società di liberi e di uguali, cioè l'Anarchia? Poi viene Gozzoli con il suo articolo che avrebbe visto, cioè propone un comitato di anarchici per raccogliere fondi per aiutare e rifugiati cubani. Altra bella trovata. Probabilmente Gozzoli non sa che il 98 per cento dei rifugiati cubani non sono altro che tenitori di postriboli, di case da gioco, gambling, spacciatori di narcotici e sbirri della American Fruit Crover e di Battista. Se fossero sta ti onesti operai non sarebbero certo stati ammessi nel territorio di questo free countree e ... giù di li. Tu ne devi saper qualche cosa di questo, non è vero? Vi sarebbe molto da dire, ma non voglio più a lungo infastidirti coi miei scarabocchi. Ti accludo $5.00 per la rivista. Salutandoti fraternamente. tuo SILVIO ANTONINI Joungstown 5, Ohio CONTROCORRENTE- Dicembre 1963 25

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