TRIBUNALIBERA A proposito di tribunale speciale Il richiamo al "Tribunale Speciale" in Controcorrente (Aprile u.s.), istituito dallo Impiccato di Predappio (che facciano la stessa fine tutti i suoi seguaci ancora in vita> mi fa pensare, che gli ex giudici del forcaiuolo predappiese, sono negli stessi panni degli attuali collaboratori di Adenauer: "furono costretti a farlo"; per chi, tutti INNOCENTI! ... Questi boia-togati, non sentivano " scuse" nei loro processi, ed io non so spiegarmi perchè la siddetta Repubblica Italiana (lasciamo stare la "tedescheria d'Adenauerl non solo ha lasciato impuniti questi malfattori che distrussero tante vite e piangere tante famiglie; ma, la R.I., permette allo sterco fascista d'imbrattare ancora le vie d'Italia; ed ai DISONORATI entrati da "onorevoli" nel Parlamento, con baldanza fascista. Nelle Repubbliche Socialiste questi FETENTI non appuzzano più le strade: sono scappati da "freedomflghters" in America, a servizio dei lupi di Wall Street; ma, la "democrazia" italiana, è paradiso pei criminali fascisti e, quindi, non hanno bisogno di cambiare aria. Un " tribunale " del Ducio, nel 1927, con la mia famiglia sequestrata in Italia, mi condannò a 3 anni di carcere, in contumacia, in un processo ad Avezzano, pei miei articoli sul " Martello " (un altro processo l'ebbi unito a Tresca a Catanzaro, un anno dopo). Il Pubblico Accusatore si lagnò di " non poter chiedere la mia condanna a morte", per non esser presente, per aver "diffamato il duce", chiamandolo ladro di orologi. Non mi riusci mai ad avere il nome di quel pederasta legale, per poterlo ringraziare; ma son sicuro che l'omosessuale che voleva darmi la morte per "diffamazione", seguita ad amministrare la giustizia ad Avezzano, se non è crepato. Voleva ammazzarmi per "offese al duce ": quale migliore ragione non avrei io ad ammazzarlo per avermi rovinato la famiglia, e costretto ad abbandonare l'Italia? Democrazia, o non democrazia, secondo me, il voto politico è suicidio, pel popolo, sino a quando resta incosciente. Il voto popolare (cioè: l'incoscienza) ha permesso agli armatori di Mussolini, di spadroneggiare ancora dopo la sua morte, e tornare all'attacco; il voto popolare, in America, manda al Congresso i più acerrimi nemici del progresso e del popolo stesso. If popolo è come il bambino: oltre alle carezze merita castigo perchè apprenda Il suo torto. Per questo ci vuole la DITTATURA DEL PROLETARIATO, a non cadere sotto i dittatori mllitar-capitallsti, come l'imperialismo americano Il sopporta ovunque con miliardi di dollari: Spagna, Corea, Formosa, Repubbliche-burletta dell'America latina, ecc. ecc. Dopo la dittatura proletaria, quando, cioè ognuno capisce (almeno la stragrande maggioranza) cosa gli spetta e cosa non gli spetta, e diritti e doveri, allora sl che si potrà parlare di Società Anarchica. Del resto lo vediamo tutti: il capitalismo ama la democrazia sino a che la controlla a piacere; se il controllo è in pericolo militare o fascista, ch'è la stessa cosa. Nè cambia idea se non gli si taglia il capo ... MICHELE VALENTE Detroit, Mich. --*-- Parole amichevoli Brockton, Mass., 26-8-63 Caro Aldino, Ti accludo $3.00 per il rinnovo dell'abbonamento di e.e. Son pochi ma è tutto quello che posso togliere dal S.S. Capirai che non è solo ad essa che do la mia parte. Vi sono tanti appelli da rispondere. Deploro che altri in migliore condizione finanziaria di me restano indifferenti ai tuoi appelli. Paura o ... disciplina di tendenza? Cannizzo mi diceva che durante la sua permanenza in Florida vi fu chi lo rimproverò per averti mandato $5.00 per la rivista. Povero diavolo! Egli non sa che tu con l'agitazione pro S. V. gli hai salvato la reputazione politica e morale. Auguri di lunga e felice vita con tutti i tuoi. Tuo S. F. FIESCO P.S.-Capisco che un conservatore dello stampo di Cook non può attribuire la responsabilità del " complotto "per sacrificare S. e V., a nessuna società capitalistica, ma attribuire l'addebito - e l'agitazione per la loro libertà - ai comunisti sa troppo di partigianeria. Di V. non conosco altre attività all'infuori di quelle nello sciopero dei cordai di Plymouth, ma conosco le attività di Sacco sia in Italia che a Milford. Fu attivo nello sciopero dei metallurgici di Hopedale, Mass., in tutte le agitazioni operaie, comizi ecc. Tanto io che il mio vecchio padre, fummo con lui condannati a tre mesi di carcere e $10.00 di multa per un comizio di protesta di piazza. Per non rispondere all'obbligo di registrazione militare si esiliò. Eppure non era soggetto a indossare quella divisa. Volle essere coerente ai principi anti-militaristi. Divisosi dalla Sezione Socialista di quel tempo egli aumentò le sue attività nel campo libertario anti-organizzatore. Il suo ritorno a Brockton fu l'anima dei suoi numerosi compagni. A Brockton non vi erano in quel tempo che anarchici e Sacco era il più attivo di tutti. Chi può credere che le autorità ignoravano l'esistenza di questi due uomini? E' possibile che il reazionario Palmer non abbia informato il capo di polizia di Bridgewater? E' possibile che il poliziotto non si sia accorto dei chiassosi comizi anti-conservatori nella sua cittadella e paesi vicini? Che l'iniziativa del complotto venne presa da Stewart non può escludersi la complicità della società capitalista del Mass. della 22 CONTROCORRENTE - Ottobre 1963
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