PiccoloPosto Hanea u tempo per rt,pondere penooalmente • quelll che et aerlvono. Lo faremo ln qoeeta rubrica. GeD.en.Jmente il cont.eauto delle lettere elle rloe'f'lamo al rU61Uoe • eltuazloaJ tocall obe """-o di uomini e probloml elle ln-- ...,o .... po' tulll. Bupondoremo dODque • tutti. BROOKLYN - V.D.G. - Questa è la prima volta che ho sentore di quella diceria. Convengo che non si può essere simpatici a tutti. Le persone che menzioni non le ho mai incontrate. Non le conosco. Ciò rende ancora più incomprensibile lo strano atteggiamento. Di regola qui si usa con tutti la stessa cortesia. Non vi è stata una sola occasione in cui dei compagni o altra gente, abbiano battuto alla nostra porta e l'abbiano trovata chiusa. Il particolare che racconti non è vero. Sei autorizzato a smentirlo. Saluti rossi. * NEW YORK - F. - Posso assicurarti che i miei rapporti con Carlo Tresca sono stati eccellenti fino alla fine. Lo attesta una attiva corrispondenza, durata degli anni, interrotta soltanto dalla tragica fine di Carlo. Se tu avessi occasione di passare da Boston, potrai sincerarti della cosa, sempre che lo desideri. Saluti rossi. * ACIREALE - C.R.V. - Ricevetti gli articoli che mandasti. Ti sarai accorto che non pubblichiamo mai articoli apparsi su giornali che si stampano in America. Questo spiega perchè non li hai visti pubblicati. Saluti rossi. * BOLOGNA - P.D.E.-Fui assai sorpreso della visita del tuo amico professore. Non sapevo che si trovava ad Harvard. Mi disse che tornerà a settembre. Spero di vederlo ancora. Ernestino se n'è andato il 25 aprile. Non mi attendevo una fine cosi repentina. Da allora manco di notizie "paesane". Spero che stai bene. Se hai tempo fatti vivo. Ricordami ad Annetta. Saluta anche tutti coloro che non si sono dimenticati di me. * NEW YORK - L. - Il tuo commento all'articolo di Z. è giunto quando quello de " Il Fromboliere" che leggerai in questo numero era già composto. Per ora basta una pedata. Se sarà il caso ritornaci sopra lo faremo. Grazie ad ogni modo della tua solerzia. Saluti rossi. * MILANO - R.R. - "La Giovane Italia" era la rivista mensile che Umberto Notari pubblicava a Milano nel 1909. Era una rivista di carattere spiccatamente anticlericale. Allora No tari era noto per la sua critica contro il vaticano. Era circondato da un gruppo di giovani abili ed entusiasti che facevano a gara a scovare scandali nei conventi e in altri istituti clericali. Allora gli uomini politici che baciavano le pantofole del Papà éràno denunziati senza troppi riguardi. Il terremoto fascista travolse anche lui. Divenne anche lui un abietto servo del regime. Se vuoi sapere di più consulta alla libreria le pubblicazioni con le quali egli fu connesso. A memoria non posso dirti di più. Saluti rossi. * BROOKLYN - R. - Quando " Controcorrente" cesserà di denunciare i farabutti avrà cessato la sua funzione. Intanto continuiamo più determinati che mai. Manda nuovi indirizzi. E' la maniera per dimostrare che ci approvi. Saluti rossi. * MODENA - C. - All'epoca che menzioni (1912-1914) era segretario della camera del lavoro di Mirandola Germano De PietriTonelli. " Bandiera Proletaria " era il settimanale pubblicato dalla Camera del lavoro. Ottavio Dinale non era connesso col lavoro organizzato. Pubblicava la rivista mensile "La Demolizione", portavoce del sindacalismo rivoluzionario. Fini nel movimento Interventista. Da allora perdemmo traccia di lui. * PROVIDENCE - B.L. - "Lo stalliere " è sempre in giro. Non si è occupato più dei cafoni di Providence perchè ha ritenuto fosse ranno e sapone sciupato. E' tutta gente da concimaia, incluso il cavaliere antisemita. Il " picciotto" merita ancora qualche frustata. Non mancherà occasione di assestargliela. Mi fa piacere sapere che "Lo Stalliere" non è stato dimenticato. Saluti rossi. * MILANO - Libertad - Enrico Bignami è stato un pioniere del socialismo italiano. Fondò a diresse " La Plebe" uno dei primi giornali del socialismo. Diversi dei socialisti che divennero noti fecero il tirocinio sotto di lui. I massacri antiproletari del '98 lo disgustarono. Lasciò Milano per ritirarsi a vita privata, in Svizzera. La storia del movimento sociale italiano è piena di episodi commoventi. Dovrebbe essere ricordata più spesso. Grazie per la tua lettera gentile. * BRONX - P.R. - Abbiamo spedito gli opuscoli di Salvemini. "La democrazia italiana in cammino " non fu mai completato. Vi abbiamo sostituito "Il Vaticano e il Fascismo". Tanti saluti cordiali. * SCITUATE - P.D.L. - Sono lieto di essermi messo in carreggiata. Mi sento meglio. Voglio sperare che i compagni facciano la loro parte. Non dovremmo essere lasciati soli in un momento in cui c'è tanto lavoro da fare. Se verrai faremo una lunga chiacchierata. Ti dirò in dettaglio quello che bolle in pentola. Spero tu stia bene. Saluti rossi. * CHIETI - L.M. - Carlo Tresca fu ammazzato da sicari che non sono stati mai identificati, 1'11 gennaio 1943. Il comitato di New York che ha tenuto viva la sua memoria, è stato sciolto. Noi cerchiamo 30 CONTROCORRENTE - Agosto 1963
RkJQdWJsaXNoZXIy MTExMDY2NQ==