trasportava e, per cosl dire, infondeva nel mondo dei fatti. Codesti due temperamenti intellettuali, o piuttosto codeste due coscienze, erano fatte per intendersi e per combinarsi. In entrambi lo stesso vigore di logica spietata, lo stesso coraggio intellettuale, lo stesso slancio di convinzioni rettilinee, la stessa energia e precisione di linguaggio, e pertanto la stessa efficacia di propaganda. Le loro idee tagliate a spigoli netti, espresse senza ambagi, senza circonlocuzioni, possono lasciar freddi gli scienziati avvezzi a sottilizzare, a librare, a distinguere, a dubitare, ma non posso non dispiegare una meravigliosa forza attrattiva sulle schiette e integre menti del popolo. Nel senso stretto, e staremmo per dire gretto della parola, Bakounine non può essere considerato sperimentalista. Nè il paese di origine, nè i tempi, nè le vicende gli permisero di vagheggiare sperimenti parziali ed isolati di nuove forme sociali, quali oggi si ponno utilmente proseguire. Per lui, pel suo monolitico genio, un solo, un pregiudiziale e radicale e irrevocabile sperimento era da affrettarsi: l'insurrezione generale contro lo Stato e Il vecchio mondo borghese. Malgrado la sua grande erudizione storica ed esperienza dei fatti, il punto di vista storico, il calcolo delle resistenze cedevano in lui il posto alla foga ed all'impazienza dell'agire. Ma, intendendo la parola sperimentale in un senso più ampio e comprensivo, se si tien conto dello indirizzo pratico, della finezza psicologica, dell'abile strategia mentale che ne informava gli scritti e la condotta, anche Bakounine può pigliar posto fra i socialisti sperimentali e positivi. Bakounine è conosciuto fra noi come il padre immediato dell'anarchismo. Sarebbe facile all'idealizzazione lirica raffigurare in Il Bondo Nucleare Perchè il lunedl, 5 di Agosto 1963, a Mosca, la firma del bando nucleare fu parziale e non totale? Non vuol dire che le tre potenze firmatarie per secondi fini di voler soggiogare le altre nazioni abusano del loro potere autoritario, di riprendere gli esperimenti nucleari quando loro lo credono opportuno? La stampa sciovinista invece di criticare la riserva di questa malignità, dice che tale firma sarà il primo passo della pace nel mondo. Certamente; se il resto dei popoli si assoggettano a lasciarsi mettere il giogo al collo, i tre imperialismi bianco, rosso, e neri, venuti ormai all'apogeo del capitalismo di stato, per parecchi lustri possono dividersi l'egemonia mondiale e dominare incontrastati. Ma per coprire questo mercantilismo di Mosca, non basta l'eloquenza di Kennedye nemmeno i patetici espedienti di Krusciov. Perchè usando questa riserva mentale e materiale, invece che la pace al mondo, seminano sempre più lo scompiglio fra le lui l'angelo ribelle della distruzione e dello sterminio. Un soffio di satanismo irrompe non di rado nelle sue pagine ardenti. " Tu - gli scriveva Herzen in due memorabili lettere del gennaio 1869, che si leggono in fine al volume De l'autre rive, e nelle quali Herzen sppiega la propria evoluzione verso un socialismo meno violento - tu più di me sei rimasto quale tu eri. Ma se io ho cangiato, rammenta che tutto ha cangiato ... Tu ti slanci avanti, come un tempo, colla passione della distruzione che scambi per passione creatrice; tu spezzi gli ostacoli e non rispetti la storia che nell'avvenire. Io perdetti fede negli antichi metodi rivoluzionari, e mi sforzai di comprendere il cammino dell'uomo Ml passato e nel presente per sapere come camminare con lui, senza restare addietro, e senza spingermi avanti cosi lontano che gli uomini non mi seguirebbero; non potrebbero seguirmi". Sta in fatto, che la guerra allo Stato sotto qualunque forma, non ebbe altro artigliere più passionato e fulmineo di Michele Bakounine. Quale che sia il valore e l'ufficio dell'estrema corrente anarchica nell'intima contesa onde si svolge e matura il progresso del socialismo come dottrina e come attuazione (il che noi qui non facciamo oggetto d'esame), è certo che chiunque vorrà farsene una coscienza precisa dovrà risalire alle pagine immortali del grande maestro. E cercandovi la genesi ideale della teorica, non sarà piccolo vantaggio - nei nostri tempi bizantini e freddi in cui la critica tende a soverchiare e paralizzare l'azione - trovarvi e subirvi insieme il fascino di quel foco, il contagio di quella fede, senza la quale possono darsi grandi ingegni - non certo mai grandi fatti nè grandi caratteri. Filippo Turati Il prossimo numero: GARIBALDI nazioni. Per esempio, tanto Mao come de Gaulle, che passano come guerrafondai, almeno in questa sporca commedia, non si lasciano stordire e nè imbaloccare. Tanto uno che l'altro, nella recente conferenza stampa schernirono i mercanti di Mosca, Cinesi, e Francesi, dichiararono che la loro intenzione è non solo la firma al completo bando nucleare e ad un patto di non aggressione, ma insistono che vogliono pienamente il completo disarmo, la distruzione delle rampe e delle bombe atomiche, ed anche il disegno delle formule di come vengono confezionate la bombe all'Idrogeno ecc. Ora i due massimi commedianti che tirano i fili da Mosca e da Washington, se le cose non si complicano, i calcoli ritornano giusti, per Kennedy, non solo - puntella la macchina di stato con non toccare il parassitismo della clerico borghesia militarista, ma crede che si avvantaggerà alla candidatura della seconda presidenza nel prossimo anno. Poi Krusciov, diventato maestro del sillogismo - si può difendere da gli Stalinisti e Cinesi che lo accusano di libello - e di affalsare l'ideologia marxista, con la collaborazione dei capitalisti che sono i CONTROCORRENTE - Agosto 1963 23
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