PESARO - G. R. - Non c'è spazio per gli sfoghi come quello da te inviato. Certe cose lasciano il tempo che trovano. Occorrono frecciate all'acido prussico. Tanti cordiali saluti. * CAGLIARI - E. C. - Ricevuta la tua lettera. Siccome non sono un indovino mi è stato impossibile leggerla. La prossima volta se vuoi farti leggere scrivi o fai scrivere a macchina. Diversamente sciuperai tempo e francobolli. Saluti. * GENOVA - E. B. - Ricorda che sono sempre ansioso di vedere il ritaglio di quello che ci riguarda anche Indirettamente. Per ragioni che non comprendo " L'Eco della Stampa" non manda sempre il ritaglio. Le ultime complicazioni mi hanno impedito di scrivere. Devi scusarmi. Saluti. * TORINO - M. - La collezione di "CONTROCORRENTE " è visibile al Centro Studi Piero Gobetti, Via Fabro, 6. Puoi indirizzare li coloro che vogliono consultarla. Tante buone cose. * ROMA - E. - Ultimamente sono stato bersagliato di una serie di contrarietà. Ciò spiega il mio lungo silenzio. Ne sono dolente assai. Ti rinnovo la preghiera di rimandate quella lista. Avevi promesso di correggere gli indirizzi e di aggiungerne. Scusa se non mi sono saputo spiegare. Guardati la salute. Tanti fraterni saluti. * DETROIT - N. D. G. - Ricevetti i volumi. Grazie del regalo. Complimenti per la competenza dimostrata nel prodotto finale. Grazie ancora e saluti. * BRADFORD - J. M. - Sono stato assente, impossibilitato a rispondere. Voglio sperare che tutto sia meglio con te. Conosco le complicazioni di cui ti lagni. Spero di vederti presto. Ti faccio molti auguri. * PISTOIA - V. G. - Odio i refusi come te. Farò attenzione nel futuro. Ho ricevuto, come vedi, la storia del Campesino. Cercherò di scrivere fra qualche giorno. Pensa a star bene. * BROOKLYN - S. L. S. - Mi è stato impossibile rispondere alle tue diverse lettere. Mi dispiace. Ti avrei detto volentieri che alcune delle tue osservazioni fanno a cozzi con le mie. Tu hai ragione da vendere quando salti addosso ai demagoghi di qui. Non c'è da aspettarsi nulla di buono. Perchè non trattare gli altri alla stessa stregua? La politica dei due pesi e delle due misure mi ha sempre stomacato. Tu hai seguito il nostro lavoro da molti anni e conosci la nostra Intransigenza. Niente può modificarla. Grazie dei ritagli. * S. PAOLO - F. M. - Ce ne siamo già occupati de "La Tribuna Italiana". Quello deve essere un covo di vipere dagli occhiali. Le frecciate non servono. Come tutti i fascisti di razza, agitano la bandiera nazionale per le loro speculazioni. Non si lasciano sfuggire occasioni per mettere in vetrina il delinquente Lilippo Anfuso. Sono uccelli dello stesso piumaggio. Nessuna sorpresa che Vittorio Mussolini si esibisca e faccia il bello in un ambiente simile. Scrivi ancora. Contraccambiamo saluti. * PHILADELPHIA - M. R. - Correggiamo. La promessa solidarietà ci Incoraggia a continuare il nostro lavoro. Slamo dolenti soltanto di non poter fare di più. Non sorprende che quei sudicioni risentano il nostro atteggiamento. Contraccambio saluti a tutti voi. * TARANTO - V. - Chi intende di darci una mano, mandi quello che può al compagno GIUSEPPE RIVA, Via Molassana 75/A, Genova/Molassana. * BROOKLYN - J. D. C. - Come ti dissi per telefono noi cerchiamo di fare il nostro meglio. Alla circolazione dovrebbero pensare i compagni che ci approvano. Sopratutto a Brooklyn e a New York. Rimettiti presto. Ricordami ai compagni che si mantengono sempre ... giovani. Saluti rossi. * BRONX - S. S. - Il tuo scritto è andato temporaneamente smarrito. Manda altro per il prossimo numero. Pazienta. Saluti rossi. * NEW YORK - N. M. - Andrea Salsedo fu trovato morto sul marciapiede di Park Row, New York, il 3 maggio 1920. Era in custodia del Dipartimento di Giustizia da oltre due mesi. Con lui era detenuto Roberto Elia. Stando a quanto pubblicarono i giornali dell'epoca entrambi furono sottoposti a trattamenti inquisitoriali. A capo del dipartimento di giustizia era allora Mitchell Palmer. Dopo la mor.te di Salsedo Elia fu deportato in fretta, in Italia. Il tuo suggerimento di rinfrescare la memoria su queste persecuzioni è ottimo. Grazie. Ricambiamo saluti ed auguri, * FIRENZE - N. - Ho messo Insieme questo numero con molto ritardo. Cercherò di accelerare il prossimo. TI ringrazio di aver richiamata la mia attenzione su quell'equivoco. Non 1ho ancora potuto scusarmi. Approfitterò del primo momento libero per farlo ... Ho fatto spazio alle comunicazioni mandate.... Spero che l'incidente sia risolto senza altre complicazioni. Tante buone cose. * SCITUATE - P.D.L. - Grazie dei ritagli. Io non vedo il giornale di Qulncy e quello che hai mandato mi è completamente nuovo. Hai ragione di definire quel " casclttuni " vomitevole. Per vermi di quel genere anche l'epiteto di carogna è un titolo d'onore. Fatti vedere presto. Saluti. CONTROCORRENTE - Febbraio 1963 31
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