Controcorrente - anno XIX - n. 34 - gen.-feb. 1963

Sarà, è il ritorno alla politica dura, al ricatto e minacce che affliggono anche le nazioni più miti; la riapertura della via a nuove disastrose alleanze militari che daranno ai paesi più forti e prepotenti la scusa giustificativa della loro politica militarista che minaccia la libertà e la vita dei popoli? Su, ciechi seguaci della dittatura moscovita e d'altrove. Nel mentre si riallacciano le conversazioni Mosca-Pechino, innalzate nuovi monumenti alla grandezza, al glorioso marxismo di "baffone", alla gloria di questo Dio Mammone che non meno di Hitler, Franco, Salazar, Chiang e Rheo e J eminez e Batista ha le mani e il corpo grondante di sangue. (Non ho aggiunto Mussolini ,perchè questi era soltanto un buftone rimasto allo stato di apprendista.) Lo ha detto Krusciov, quello che Stalin ha prima detronizzato rimovendone la carcassa dal fianco di Lenin e altrimenti riducendolo a quei niente di buono che veramente era. Osannate, osannate a nuovo la belva grondante sangue; osannate con Nikita a gloria del marxismo, della libertà che mai sarà, dello Stato che opprime. E' questa la tragedia dei servi. FASCISMO TOGATO Nel mentre a maggior gloria della libertà di pensiero e di espressione si assolve un deputato fascista che del fascismo aveva fatto pubblica apologia, contrariamente alla Costituzione repubblicana e la legge Scelba, a Bologna si manda libero un boia nazista accusato della morte di 3.000 ebrei e malati di mente, per il quale era stata chiesta la estradizione dal governo di Roma. I giudici di Bologna hanno ritenuto le stragi comandate dal boia Kroeger azioni compiute a fine nazionale e quindi d'indole politico. Il boia è libero e quindi può godersi il frutto delle sue nefandezze in santa pace. A Roma e in altre città, i fascisti camuffati da "missini ", assalgono la sede del p.c., fanno pubbliche dimostrazioni con schiamazzi che provocano tafferugli e danni a persone; sovente assalgono inermi cittadini sospetti antifascisti o di origine israelita. Tribuna libera Un professore universitario che ha pubblicamente giustificato le stragi. hitleriane e ne ha auspicato delle altre, - éome nel caso del deputato missino - è stato assolto con uguale motivazione. _Nei cinema, quando è in proiezione quab cosa che sa di antifascismo, i nuovi squadristi creano disordini e con lancio di "bombe" puzzolenti come loro, cercano ostacolare la proiezione. Si radunano a nuovo armati di bastoni, sbarre di ferro, catene di biciclette ecc. e la polizia lascia fare. E si potrebbe continuare a elencare. Ma, a Carrara, Carlo Mazzuchelli è stato condannato a quattro anni di reclusione per aver sferralo un ben meritato pugno sul muso di un provocatore fascista. Come andrà a finire? Il tutto è reminiscente delle annate 1920-21-22... Allora almeno, in qualche maniera si resisteva, si rintuzzavano le provocazioni e misfatti fascisti. Ad una condanna atroce come quella dei giudici di Carrara i sindacati rivoluzionari avrebbero risposto con lo sciopero generale. Oggi, la Camera del iLavoro di Carrara tace. G ii anarchici carrarini e della Versilia debbono accontentarsi, contrariamente a ogni loro buona volontà, della protesta col manifesto murale del "Consiglio Provinciale della Resistenza". Ad essi manca il sopporto delle masse organizzate, di quella coscienza ribelle che essi solo sapevano infondere nei sindacati. Oggi questi sono solamente dedicati alla collaborazione di classe, al servizio dei politicanti e dei partiti che li controllano. Politicanti e partiti hanno tutto emasculato, avvizzito, avvilito. Tutto è riposto nella magia del voto, quella della dittatura e dittatori che tutto solveranno con la loro frusta. E' la più grande frega tura della storia. I politicanti continueranno a vender fumo da destra, da sinistra e dal centro; altri che alla chetichella emettono condanne ispirate a vecchie pratiche medioevali, continueranno a farsi pettoruti, ciarlando a vuoto. La magistratura continuerà ad assolvere i fascisti e i complici di Hitler e a mandare in galera gli "anti ". Nomade STRATEGSIAOVIETICDAI KRUSCIEV La maggior parte del popolo, ignaro, compresa l'intera base del Partito Comunista, non abituati a ragionare colla propria testa e a vedere più in là del proprio naso, sono rimasti completamente sbalorditi e incapaci di comprendere gli ultimi atteggiamenti del terribile e minaccioso Krusoiev, nei confronti dell'America, per quanto riguarda i .fatti di Cuba. Non hanno saputo spiegarsi come e perchè il ruggente dittatore, (che all'occorrenza e secondo le proprie convenienze sa alternare con abilità la tattica, la furberia non comune. coll'esibizionismo da circo equestre) abbia dovuto miserevolmente cedere al deciso atteggiamento dell'America. 18 CONTROCORRENTE - Febbraio 1963

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