Controcorrente - anno XVIII - n. 28 - gen.-feb. 1962

In Spagna, come fu in Italia, il solo nucleo a rimaner compatto è quello bolscevico. Data la sua natura monolitica e struttura para militare, esso costituisce oggi in Spagna e tra i profughi all'estero il movimento meglio organizzato, senonchè il più forte ed il più ricco. Ma dato i precedenti storici di quella che fu l'azione bolscevica in Spagna durante la guerra civile, chi vorrà e potrà di troppo fidarsene specie dopo le rivelazioni del XXII Congresso? Da poco più d'un anno si sono <riunificate le forze della C. G. T. e l'intesa tra questa e la U. G. L. vuol dire che anarco-sindacalisti e sindacati socialisti han ripreso a lavorare ad unisono. Era tempo che cosi fosse. Specie ora che il Giovanni D'Arco di Francia, per servizi a lui resi dal boia di Spagna ha soppresso tutta la stampa spagnola in opposizione al regime. Fortunatamente il vuoto è stato un po' colmato dall'offerta di alcune pubblicazioni sindacali francesi che hanno offerto tre pagine ai compagni spagnoli. Intanto la reazione De Gaulliana sorveglia tutti i movimenti dei fuoriusciti e ne intralcia l'opera con arresti e espulsioni. Il sequestro deJla Santa Maria ad opera del capitano Galvao ed un manipolo di uomini tra i quali parecchi anarchici spagnoli ed il più recente tentativo insurrezionale in una caserma portoghese, sono stati due atti ristoratrici all'animo del popolo di Spagna. Cosas de Cuba LA PARTITA Basterebbe il fatto che la riunione si svolse in una bisca (Punta del Este> e che la partita finale fu il risultato di varie riunioni segrete del rappresentante gli Stati Uniti (il pescecane) con i diversi gruppetti di quelli delle Repubbliche Latine (le sardine) per avere una idea della democratica concezione della Democrazia di questi signori. Prima di tutto, non esiste alcun articolo nelJo Statuto dell'O.A.S. (Organizzazione degli Stati Americani) che possa essere invocato per espellere uno Stato che scelga una forma economico-sociale differente di queJJa esistente negli altri Stati. Anzi, vi è $tabilito - sia pure ironicamente - che nessuno Stato ha il diritto di interferire negli affari interni di un altro Stato. Eppoi, il fatto di approvare la risoluzione di incompatibilità fra il sistema economico-sociale cubano con quello degli altri Stati che fan parte della O.A.S., non significa approvare l'esclusione di Cuba deJJ'organizzazione. L'incompatibilità non può negarsi, esiste; il Socialismo è incompatibile col capitalismo. E una mezza d02:zina di Stati, a dir 'l)Oco, votarono in questo senso. Il che significa che l'esclusione di Cuba daJla società del pescecane e le sardine l'ha voluto solo il pescecane, con queJJa mezza dozzina di sardine che ha sempre in bocca. Deprìmen te invece è stato il viaggio del segretario Rusk a Madrid. Dopo l'abbraccio di Eisenhower a Franco si era sperato che il nuovo governo cli Washington non si sarebbe prestato ad altro puntellamento del dittatore con altre non necessarie e ridicole formalità. La penisola iberica è qualcosa interamente a se. E' parte dell'Europa eppure aJJ'europeo sembra che il continente termina ai Pirenei e che Spagna e Portogallo siano qualcosa assai lontano. Tuttavia, prima o poi i due paesi dovranno inserirsi nella comunità europea. Quest'è un'altra fonte di preoccupazioni che disturbano le opposizion'i a Franco e Salazar. La comunità europea deJJ'Euraton e del Mercato Comune tende pian piano a divenire una vera unità politica. Tanto più rapidamente si avvicinerà a tale unificazione quanto prima scompariranno dalla scena De Gaulle ed il suo fanatismo nazionalista. Se reg'imi come quelli esistenti oggi nei paesi iberici o altri quale proposto per una Spagna monarchica dovessero riuscire ad inserirsi nella comunità, più difficile sarebbe il liberarsene. Troverebbero la solidarietà degli altri stati della comunità a proteggerli con la solita fandonia del comunismo. Di questo e d'altro ci occuperemo altra volta. Nomade DEMOCRATICA Valeva la pena far tanto chiasso, tanto sfoggio di. .. stupidità demkJcratica per cosi poco? E che succede in tanto? Succed-a che la Organizzazione degli Stati Americani perde la maschera democratica rivelandosi agli occhi di tutti per quella che sempre è stata: una trappola creata dai plutocrati di Wall Stl\.."Ct per sfruttare i popoli dell'America Latina. Questo è quello che tutti hanno capito. Ma purtroppo, 'Pur sapendolo, alcuni governanti devono obbedire la voce del padrone; la loro carriera, la loro posizione dipendono dal.. . pescecane. Ad eccezione di poche, le cosidette Repubbliche LatinoAmericane sono, in sostanza, colonie della grande Repubblica del Nord, come lo era anche Cuba prima di Castro. E Wall Street sa come trattare con questi governanti. La così detta Alleanza per il Progresso, il cui programma promette mare e monti, fu creata per tenerli in linea, sottomessi. I miliardi promessi (promessi, non . dati) farebbero progredire quelle Nazioni, senza bisogno di ricorrere ai mezzi rivoluzionari che usarono i cubani. Ma ... com~ è possibile progredire lasciando in piedi lo sfruttamento americano dj quelle terre, del lavoro di quei popoli ricompensato con un pugno di ceci o di mosche? Credo che questa domanda dovettero farsi a Punta CONTROCORRENTE _; Febbraio 1962 19

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