la grave crisi che travaglia il paese, e per il piano di austerità, che riduce i sussidi di disoccupazione e di invalidità, mentre eleva l'età per le pensioni. Sembra che per il momento anche Baldovino l'ha fatta franca. Comunque questi sintomi ammonitori, stabiliscono con sempre maggiore evidenza, che le teste coronate, le pochissime ancora rimaste, hanno i giorni contati, e sono inevitabilmente destinate a scomparire. Apprendiamo da "Oggi" che il famoso ex ufficiale tedesco delle S. S. Otto Skorzeny è vegeto e sano e vive tranquillamente a Madrid. Egli fu il liberatore di Mussolini a Campo Imperatore il 12 settembre 1943. Dopo aver mes.so in salvo il ducio rapì il reggente ungherese Horthy. Arrestato nel 1948 e rinchiuso in carcere riusci ad evadere, e sembra che la fuga fu preparata e favorita da un misterioso agente inglese. Nessuno si è mai interessato di ritrovarlo. Ora si interessa di importazioni e esportazioni e alcuni anni fa, ha fatto concludere un affare di oltre 3 miliardi di lire tra un gruppo di acciaierie tedesche e il governo di Francia. Sempre secondo la sopra citata rivista, molti spiagnoli sono convinti che dietro le sue attività commerciali, Skorzeny nasconda una vasta attività spionistica a favore degli Stati Uniti e contro la Russia. Con un soggetto di questo genere si stenta a credere che possa essere diversamente. Richiesto, ha affermato che ... " Hitler non era pazzo ma un vero genio militare; che ... Eichmann era soltanto un soldatino, un uomo di nessuna importanza". Circa la guerra in Algeria ha detto: "Questa guerra è un errore della Francia. Il miglior modo per soffocare una rivolta, è una potente repressione nelle prime ventiquattro ore, come fece Kruscev in Ungheria". Ecco spie~ato perchè questo arrabbiato mostro nazista che risponde al nome di Otto Skorzeny, non ha avuto più disturbi, Testimonianze ma bensì ha continuato a fare il suo mestiere al riparo delle ali protettrici di quelli che ieri dissero e promisero che erano scesi in armi per redimere e liberare il mondo da questi appestati. Il ministro italiano della riforma burocratica, rende noto che il numero dei dipendenti statali, nel bel paese .. ammonta a un milione e 700 mila unità. Ad essi lo stato corrisponde annualmente per stipendi 1500 miliardi di lire. Questa somma rappresenta il 45 per cento delle entrate. Ci risulta che ai bei tempi dell'unità d'Italia, e precisamente nell'anno 1884, il numero degli impiegati statali raggiungeva appena 851 unità. Quale sbalorditiva differenza. Vale a dire che in Italia, oggi, ,per ogni 30 abitanti vi è un funzionario statale. Questa è l'Italia burocratica fino alle ossa, che non si modernizza, non cambia, non si aggiorna, ma che invece continua a succhiare dalle vene del popolo italiano come sanguisuga, 'fino all'ultima goccia. E quando si pensa alle carte bollate ivi connesse, ai timbri e alle lungaggini e perdita di tempo che il cittadino ... deve subire per il disbrigo di una qualsiasi pratica, a cominciare dalla semplice copia di un atto di nascita, vengono i brividi gelati, e non si può fare a meno di pensare come ancora la burla di questa repubblica .. del popolo per il popolo ... sia possibile. Dal principio del secolo si parla della riforma della burocrazia. I tentativi fatti, se cosi si possono chiamare, non solo hanno lasciato la situazione allo stato primitivo, ma nel maggior numero dei casi l'hanno peggiorata. Quindi non vi è più ragione alcuna di continuare a creare mjnisteri e ministri per progettare riforme. Dopo più di mezzo secolo di esperienze, solo una solida e ben condotta ramazza può risolvere lo spinoso problema, e risollevare e liberare l'Italia da questa pesante e onerosa cappa di piombo. Il Muratore Il 24 marzo, da Regina Coeli e ,lti via Tasso furono prelevate le vittime: 320, cioè dieci per ogni tedesco ucciso a via Rasella, più 15 inclusi " per sbaglio " conicri•ultera in seguito ,lal processo Keppler. "Tre o qrtattro coppie ,li tedesclii, nn,niti cli una lunga lista. andavano ,li cella in cella e costringevano gli uom.ini a,l uscirne, e<l a scendere in gran fretta al JJÌnn~ terreno, dove venivano nllineati ... Fii fatto un. primo appello ,legli aria11i. Poi l'ufficiale delle SS in borghese passò a fare l'appello ,legli ebrei. Questi ernno proprio sotto ln 1nia cella e q1iindi potevo ossPrvare. Fatti allineare per tre, fu ,lato loro ,,ualc1rn coniando militare per ottenerne l'allinea111ento. Erano 66. Il più giovane di 14 anni. Il più vecchio di circa 80. Durante tnle parvenza di esercizio 1nilitare, uno ,lei più vecchi si volse a sinistra anzichè a ,lestra, conte era stato ordinato. Ciò fece sorridere alcuni fra i suoi conipagni, 111a il buonumore fu subito represso clalla SS che perco .. e con due ceffoni il vecchio ebreo ••. " (Dalla tleposizione dell'avv. Eleonora Lavagnino). 24 CONTROCORRENTE
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