auto. Una donna è stata arrestata. Al mendiC'anti più che abbondanti. .. sono state distribuite razioni di pane e pesce. Nella stessa clinica, Io stesso 31 ottobre sono venuti alla luce da altrettante mamme, altri ventidue maschi e 6 femmine. A tutti è stato dato il nome del monarchico rampollo ... Per essi non ci sono state feste, non ci sono stati regali, non ci sono state cerimonie. E non ci saranno certamete molte future gioie. Il primo è il cento-ottantunesimo erede della più vecchia ed esosa monarchia del mondo, nato ricoperto d'oro. Gli altri ventotto, eredi di umili e poveri mortali, ricoperti di cenci e di miserie. Uno erede dell'oro, del dominio, dello sfarzo e della prepotenza. Gli altri poveri, schiavi e dominati con la frusta, che dovranno continuare a vivere al limite massimo dell'esistenza e a lottare le malattie e la malnutrizione. Allah ha operato il miracolo. E' nato Rezio Ciro Ali, il futuro ... monarca di 31 milioni di persiani. L' American Medicai Association non ha perso molto tempo a fare la voce grossa, in anticipata opposizione al ventilato progetto di Kennedy 4>er l'assistenza e le cure mediche per i vecchi. In previsione che il prossimo nuovo presidente mantenga la parola e faccia sul serio quello ohe ha promesso e quello che non è riuscito a fare in veste di senatore nel passato, a beneficio di una categoria cosi mal remunerata e considerata, l'American Medicai Association ha affermato che si opporrà con tutte le sue forze a sua disposizione, afflnchè un tale provvedimento non sia mai varato. Noi che mai abbiamo abboccato e avuta troppa fiducia nelle lungimiranti promesse elettorali, non osiamo avanzare il minimo pronostico per quelli che potranno essere i provvedimenti e i benefici in materia, e se e quando potranno avvel"arsi. Però non possiamo chiudere gli occhi e non ribellarci a questa antipatica sfida dell'A. M. A. che certamente non fa onore ad una categoria elevat,a di persone, i cui servigi dovrebbero rendere nella forma più umana possibile a beneficio della povera gente e dei vecchi in modo particolare. In Italia e propriamente a Catania, sono arrivati al punto di dover moralizzare le vetture tranviarie. E' stato messo in servizio l'autobus " per donne sole" e per i ragazzi, se da queste accompagnati. Gli uomini si servono di altre vetture - Bus. - Dalla rivista " Oggi " apprendiamo che "nelle ore di punta le vetture erano cosi gremite che non mancava mai - su la linea 27. che va da piazza del Duomo alla zona industriale di Fontanarosa - qualche giovanotto pronto ad approfittare della calca per allungare le mani. Non doveva trattarsi di carezre leggere, dato che nelle vetture si elevavano DICEMBRE 1960 grida acutissime; insulti e ceffoni che erano ormai cose quotidiane. Fu una ragazza a sollecitare per ,prima l'intervento della polizia; altre donne seguirono presto il suo esempio inviando proteste scritte sia alla questura, sia alla società che gestisce il servizio filitranviario. Questo regime di segregazione dei sessi era finora applicato -solo in alcuni paesi arabi". Come si vede, nemmeno in tema di moralizzazione abbiamo nulla ad altri da in· vidiare. Per una nazione e un popolo che vanta millenni di civiltà, come ci van ripetendo ad ogni piè sospinto gli eterni ciar· latani da strapazzo ... dover arrivare alla segregazione dei sessi, non è una cosa edi • ficante ... ma bensl vergognosa. Nel passato mese di novembre l'attenzione d'el mondo è stata attratta in tre diverse nazioni, ove hanno avuto luogo le elezioni. In Italia quelle amministrative, provinciali e comunali, in America e nel Giappone quelle politiche. In Italia dove si contendevano il potere diecine di migliaia di candidati in rappresentanza di vari e numerosi partiti, la lotta è stata accanita come mai. Il risultato, con una affluenza alle urne del 90 per cento dei votanti, non ha portato risultati di importante rilievo e tanto meno ci ha sorpresi. La situazione, benchè tutti parlano di vittoria, almeno per noi è rimasta quella che era. All'infuori dei monarchici che hanno perduto terreno a beneficio del Movimento Sociale (fascisti> e qualche liew e poco interessante spostamento nei partiti maggiori, riafrermiamo che la situazione è rimasta immutata. E' tale la fisionomia e la forza dei partiti contrastanti, che nelle maggiori città vi sono serie e insuperabili difficoltà nella costituzione delle giunte, e cosi vi saranno molte amministrazioni che si troveranno ad essere rette dai commissari. In America dove i candidati alla presidenza si sono fatti a pezzi e logorata la salute. e dove sono stati spesi milioni a profusione, il partito democratico affannosamente e faticosamente è riuscito a mandare alla Casa Bianca Mr. Kennedy. con appena un margine di 165 mila voti di maggioranza su un totale di 68.948.948 votanti. Questo il risultato fino al momento che scriviamo queste note. Alla camera e al senato predominano come prima i democratici con qualche insignificante variazione, e cosi il timone e l'intero navie;lio politico e amministrativo degli Stati Uniti è passato al completo sotto la direzione e il controllo del partito democratico. Quello che ne verrà fuori tanto in politica interna che estera non saremo noi a predirlo. Se dal buon giorno si vede il mattino, dalle prime mosse del futuro lt>residente che ha già riconrermato in carica Dulles e Hoover, è ben chiaro e evidente che non assisteremo a mutamenti radicali di tropoa Importanza. Qui si è abituati a dire che 23
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